Venerdì 5 dicembre, il Messaggero: Natale a Fiumicello: teatro e mostra mercato
Sabato 6 dicembre, il Gazzettino: Agricoltore si trancia il braccio
Sabato 6 dicembre, il Piccolo: I medici gli salvano la mano schiacciata da un macchinario
Sabato 6 dicembre, il Messaggero: Braccio nella mietitrebbia, salvo dopo 3 ore d'intervento
Domenica 7 dicembre, il Piccolo: Croce verde, attestato a venti volontari
Lunedì 8 dicembre, il Piccolo: Muore nella notte centrato da un'auto
Lunedì 8 dicembre, il Piccolo: La bora e il Gallery fermano il Fiumicello
Martedì 9 dicembre, il Gazzettino: Pedone travolto nella strada buia
Martedì 9 dicembre, il Piccolo: Impressione a Fiumicello per la morte del trentunenne Andrea Vittor
Sabato 13 dicembre, il Messaggero: Aquileia, non pagò lavori alla barca per 12 mila euro
Domenica 14 dicembre, il Piccolo: Agricoltura di qualità per rilanciare la Bassa
Domenica 14 dicembre, il Gazzettino: 'Aziende aperte' apre un portale sulla grande 'rete'



Natale a Fiumicello: teatro e mostra mercato
Intrattenimento per tutti dall'avvento all'epifania a Fiumicello. Nel capoluogo, infatti, per tutto il periodo delle festività natalizie sono state organizzate numerose iniziative per coinvolgere i cittadini di tutte le età. Vediamole insieme. Sabato prossimo alle 20.45 nella sala "Bison" la compagnia teatrale "Amis Furlans" metterà in scena la "Storia di Ide". Sempre nella sala "Bison" il 7, l'8 e il 14 dicembre sarà allestita una mostra-mercato, il cui ricavato andrà a favore delle missioni diocesane. Per i ragazzi delle scuole medie, sabato 20 alle 11 in sala consiliare, ci sarà il cantautore friulano Luigi Maieron, che presenterà le "Peraulis Ciantadis". Per i più piccoli, invece, alla ludoteca "spazio bimbi" arriverà un carro con Babbo Natale e altre sorprese. Sempre nella sala consiliare del comune, inoltre, verrà organizzata dai volontari dell'Auser una festa di Natale per gli anziani. L'ormai tradizionale concorso "facciamo il presepe", organizzato dal governo dei giovani, si terrà dal 20 dicembre al 6 gennaio 2004. Per richiedere il modulo d'iscrizione è necessario rivolgersi all'ufficio protocollo del comune. Completano il quadro degli eventi natalizi nel capoluogo, il "pignarul" o fuoco dell'epifania, che si terrà in Borgo Sant'Antonio, e il concerto della banda comunale "Tita Michelas." Norman Rusin


Grave infortunio ieri a mezzogiorno: il ferito trasportato in elicottero all'ospedale di Pordenone Agricoltore si trancia il braccio
Si è avvicinato troppo al macchinario e l'arto è stato risucchiato dai rulli Tenta di pulire la falciatrice e si trancia un braccio. È successo ieri a Fiumicello . La vittima è Ariano Mauchigna, un pensionato di 62 anni, residente in via Bozzata 3. L'incidente è capitato verso mezzogiorno, in un campo poco distante dalla sua abitazione. Mauchigna stava adoperando un macchinario per tagliare le canne del mais. A un certo punto l'attrezzo si è inceppato. Il pensionato si è avvicinato e quando ha capito che il motore si era ingolfato, ha tentato di pulirlo, ma senza prima spegnerlo. Con il corpo si è avvicinato troppo ai rulli ancora in movimento e il guanto che indossava - e quindi anche la mano e poi il braccio - sono stati risucchiati. Proprio in quel momento, fortunatamente, passava di lì la madre, che ha spento immediatamente il motore. Anche un vicino di casa del Mauchigna, Ennio Masin, si è accorto di quello che stava accadendo e si è precipitato per prestare aiuto. Poco dopo sono stati chiamati i soccorsi: i vigili del fuoco lo hanno liberato dal macchinario e poi l'uomo è stato trasportato con l'elicottero a Pordenone, nel reparto di micorchirurgia dell'ospedale, diretto dal dottor Ruggero Mele. Ariano Mauchigna abita a Fiumicello da circa 10 anni. Vi si è trasferito da Ronchi dei Legionari assieme alla famiglia. Vive con la madre, la moglie e i due figli. Si tratta di una famiglia molto unita, tanto che i figli hanno scelto di abitare vicino ai genitori e hanno costruito degli appartamenti adiacenti. I Mauchigna gestiscono un piccolo botteghino di verdura a Ronchi dei Legionari. Ariano è pensionato, ma dà ancora una mano alla moglie nel negozio. L'incidente sembra sia stato frutto di imprudenza. Il macchinario usato, a detta di chi ha prestato i primi soccorsi, era vecchio e mal funzionante. L'uomo è stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico. Monica Tortul


I medici gli salvano la mano schiacciata da un macchinario
Un agricoltore di Fiumicello, vittima ieri mattina di un grave infortunio sul lavoro, ha rischiato di perdere la mano e parte dell'avambraccio del braccio destro. Fortunatamente i rapidi soccorsi e un intervento chirurgico all'ospedale di Pordenone ha scongiurato il peggio tanto che i medici confidano di dimetterlo tra una decina di giorni. L'uomo - Ariano Mauchigna, 61 anni - stava lavorando nel suo podere in zona "Bozzatta" con una macchina agricola adibita alla macinazione del mais che improvvisamente ha inziato a rallentare. Forse per togliere alcune foglie che stavano creando l'inconveniente l'agricoltore ha infilato la mano negli ingranaggi che l'hanno bloccata procurandogli ferite e dolori lancinanti. L'uomo si è messo a urlare per il dolore e per chiedere aiuto. A sentire le sue urla è stata l'anziana madre, Maria, che in quel momento era sola in casa con un nipotino. La donna, nonostante l'età, è intervenuta con decisione ed è riuscita a bloccare il macchinario e a prestare i primi soccorsi al figlio. Ha anche dato l'allarme e sul campo adiacente alla casa colonica è sceso un elicottero del 118. Il ferito, che era cosciente e al quale durante il trasporto è stato praticato un primo trattamento di stabilizzazione, è stato accompagnato all'ospedale civile di Pordenone dove, dopo una breve sosta al pronto soccorso, è stato affidato all'equipe del dottor Ruggero Mele in quanto presentava lesioni vascolari muscolari tendinee osse alla mano e al gomito del braccio destro. Il gruppo del dottor Mele, che dirige appunto il centro di riferimento regionale per la chirurgia e la microchirugia della mano, ha effettuato un delicato intervento chirirugico per salvare l'arto. L'operazione è riuscita e l'uomo non perderà le funzioni manuali. Sul posto dell'infortunio sono intervenuti oltre al 118 anche i vigili del fuoco di Monfalcone allertati dai colleghi di Cervignano. Le cause reali dell'incidente agricolo sono al vaglio dei carabinieri della stazione di Aquileia che hanno avviato gli accertamenti del caso.


Braccio nella mietitrebbia, salvo dopo 3 ore d'intervento
Un pensionato di 61 anni ha rischiato di perdere il braccio destro, rimasto schiacciato nei rulli di una mietitrebbia. Il tempestivo intervento della madre ottantenne, richiamata dalle grida disperate dell'uomo, ha evitato il peggio. Adriano Mauchigna è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Pordenone e sottoposto a un intervento chirurgico durato oltre tre ore. L'esito, a detta dei medici, è stato positivo. L'incidente è accaduto verso le 12. Ariano Mauchigna, residente in via Bozzatta 3, a Fiumicello, stava lavorando con il trattore in un campo dietro la propria casa, quando è sceso dal mezzo per pulire i rulli meccanici della mietitrebbia. I rulli, che non erano stati disattivati, si sono agganciati al polsino della giacca dell'uomo e hanno "risucchiato" fino al gomito il braccio destro del pensionato. Le grida del sessantunenne hanno richiamato l'attenzione della madre Maria Cenedese, 80 anni, la sola, con un nipote di due anni e mezzo, in quel momento in casa: gli altri componenti della famiglia, la moglie, un figlio e una figlia, erano tutti fuori per lavoro. L'anziana ha soccorso il proprio figlio e ha dato l'allarme. Sul posto è intervenuto un elicottero del 118 che ha trasportato Ariano Mauchigna all'ospedale di Pordenone, dov'è istituito il centro di riferimento regionale per la chirurgia e la microchirugia della mano. Durante il tragitto il pensionato, che presentava gravi lesioni vascolari, muscolari, tendinee e ossee al gomito e alla mano destra, è stato "stabilizzato" dal personale medico. Al pronto soccorso del nosocomio pordenonese è stato sottoposto a ulteriori accertamenti, quindi trasferito in sala operatoria per essere operato dall'equipe del dottor Ruggero Mele. L'intervento è durato circa tre ore e, a detta dei sanitari, è perfettamente riuscito. Sul posto dell'incidente sono intervenuti anche i carabinieri di Aquileia.


Croce verde, attestato a venti volontari
CERVIGNANO Nel corso della tradizionale riunione di fine anno, alla quale hanno partecipato oltre cento volontari che prestano la loro opera alla Croce Verde della Bassa friulana, sono state consegnate ai frequentatori dell'ultimo corso Basic Life Support Defibrillation, gli attestati di abilitazione alla rianimazione cardiopolmonare di base ed all'utilizzo del defibrillatore semiautomatico. L'apparecchio di cui è dotata una delle ambulanze in servizio alla Croce verde, consente di intervenire con immediatezza, direttamente sul luogo ove se ne presenta la necessità. Senza dover aspettare l'arrivo in ospedale con notevole risparmio di tempo, contribuendo così a salvare vite umane. Accolti dal presidente della Croce verde, Diego Modesti, hanno partecipato alla serata il presidente della Provincia Marzio Strassoldo, il sindaco di Cervignano Piero Paviotti, il responsabile del Servizio provinciale del 118 Trillò e diversi amministratori della Bassa. A ritirare l'attestato sono stati Vania Bidut, Flavia Tomba e Mario Maran di San Giorgio di Nogaro, Andrea Colpo, Renzo Colpo, Laura De Nadai, Edy Lovisetto, Gaia Bregant, Margaret Capoferri, Fabiano Lovato e Miriam Hasrama di Cervignano, Genny Valerio, Martina Tel, Giovanna Cossar di Aquileia, Ylenia Pellizon di Muzzana del Turgnano, Giada Pinat e Sara Rusin di Fiumicello, Desirè Zorat di Villa Vicentina, Annamaria Cappelli e Gabriele Carboni di Terzo d'Aquileia. Il presidente Strassoldo ha rilevato come la Croce verde della Bassa sia una delle istituzioni più conosciute e apprezzate e che suscita unanime ammirazione per l'opera del volontariato e per il direttivo che segue tutte le varie attività che è chiamata a svolgere. Anche il sindaco Paviotti si è associato alle parole di Strassoldo sottolineando, inoltre, la crescita negli anni della Croce verde sempre più presente, con uomini e mezzi sul territorio. Attualmente sono oltre 190 i volontari che prestano la propria opera e circa 4 mila gli associati. Tra le cifre più significative dello scorso anno i 1.795 interventi di pronto soccorso, i 2.686 interventi per servizi non convenzionati e i 1.471 per il servizio dialisi. a. l.


Muore nella notte centrato da un'auto
Mortale incidente della strada nella notte di ieri attorno alle 23 sulla provinciale 38, nei pressi di San Lorenzo di Fiumicello. Centrato da un'auto mentre si trovava in sella a uno scooter ha perso la vita il trenunenne Andrea Vittor, residente a Fiumicello. L'uomo è morto sul colpo. È stato investito da una vettura condotta da un'aquileiese uscita indenne dall'incidente. Sul posto è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Cervignano per il recupero della salma. I rilievi dell'incidente sono stati effettuati da una pattuglia dei carabinieri di Villa Vicentina.


La bora e il Gallery fermano il Fiumicello
DUINO GALLERY PRO FIUMICELLO 2 0 DUINO GALLERY Percich L. 6, Perossa 5,5, Buffolin 6 (Orazi sv), De Stasio 6, Sors 6,5, Prelli 5,5, Novati 6, Percich M. 7, Maccarone 7, Miorin 6,5, Marzari 6 (Leghissa 6,5). PRO FIUMICELLO Tuniz 5, Castrovinci 5, Mazzon 6, Schiraldi 5,5, Pozzar 5,5, Bonato 6, Pafundi 6,5, Bernardini 5,5 (Marigo 5), Mian 6, Scribel 5,5 (Guzzon 5,5), Pinatti 6. ARBITRO Cavasino di Monfalcone MARCATORI al 48' Maccarone; nella ripresa al 40' Leghissa DUINO. Sin dalle prime battute la gara è condizionata da un forte vento che rende difficile la costruzione di manovre di gioco articolate per entrambe le squadre; sono gli ospiti a rendersi pericolosi per primi: Pinatti viene lanciato in profondità e si presenta tutto solo innanzi a Percich, ma il portiere sceglie bene il tempo e con un'ottima uscita sventa la minaccia. Per una buona mezz'ora le squadre non riescono ad impensierire i due portieri, fino a quando a pochi minuti dall'intervallo Pinatti si libera di due avversari con due pregevoli finte, ma davanti al portiere triestino sciupa tutto spedendo incredibilmente a lato. Puntualmente, a conferma di una consuetudine che vuole una squadra subire una rete dopo un'occasione favorevole fallita, in pieno recupero arriva il vantaggio dei padroni di casa: Miorin batte una punizione dalla trequarti che Maccarone con un guizzo spedisce alle spalle di Tuniz. Nella ripresa la sfida non offre particolari emozioni fino al quarto d'ora finale: al 30' Marigo conclude verso la porta e Buffolin rischia l'autorete mettendo in corner; cinque minuti dopo è Pafundi a sfiorare il pareggio con un tiro in diagonale che esce di poco, mentre al 40' è Leghissa a chiudere il match con un colpo di testa su cui Tuniz si lascia colpevolmente sorprendere. Marco Ravalico


Incidente mortale l'altra sera lungo la strada provinciale che da Aquileia porta a San Lorenzo
Pedone travolto nella strada buia La vittima un uomo di 31 anni che spingeva a mano lo scooter rimasto senza miscelaDomenica sera ha perso la vita Andrea Vittor, 31 anni, di Fiumicello, travolto da una macchina. L'uomo stava rientrando a casa da Aquileia, dove aveva passato la serata assieme ad alcuni amici; percorreva, a piedi, la strada per San Lorenzo, spingendo il suo scooter, visto che aveva finito la miscela. Erano circa le 22.30. Una Citroen, condotta da un aquileiese, lo ha urtato e Vittor ha fatto un volo di circa 100 metri. La dinamica dell'incidente non è ancora stata confermata dalla forze dell'ordine accorse sul luogo del sinistro. Pare comunque che il conducente dell'auto non abbia visto la vittima: si tratta, infatti di una strada non illuminata, lungo la quale non ci sono abitazioni, ma solo campagna e i dispositivi di illuminazione dello scooter non erano accesi. Poco dopo l'arrivo dei soccorsi la notizia dell'incidente si era già diffusa, perché il luogo del sinistro è poco distante da uno dei locali più noti e frequentati del paese, il "Beefed". Sono accorse numerose persone, alcune delle quali conoscevano molto bene Andrea Vittor. Il giovane abitava a pochi chilometri dal punto in cui è stato travolto; viveva in via Isoletta, assieme alla sua famiglia, composta da mamma Danila, papà Renzo e dal fratello Cristian. Frequentava spesso il "Beefed", così come gli altri locali del paese, ma non aveva amici stretti. Frequentava sempre persone diverse, ma era sempre pronto a far festa con chiunque. I suoi coetanei lo ricordano come una persona molto particolare, alle volte schivo e permaloso, ma anche amante della compagnia. A San Lorenzo, piccola frazione di Fiumicello, tutti si conoscono. Anche Andrea Vittor era noto a tutti, molto alto, biondo, con una stazza che non passa inosservata. Anche la sua famiglia è molto conosciuta: il padre carrozziere, la mamma ammalata ormai da molti anni, il fratello. Gli altri abitanti di via Isoletta raccontano di aver visto passare molto spesso Andrea davanti a casa loro, ma non c'erano mai stati contatti stretti. Nell'ultimo periodo lavorava a Grado, come pescatore, ma pare che ultimamente avesse preso contatti con un falegname del luogo forse per cambiare attività. Monica Tortul


Impressione a Fiumicello per la morte del trentunenne Andrea Vittor. Al momento dell'impatto stava spingendo a braccia nel buio lo scooter che aveva avuto un guasto
Era pescatore sull'Isola il giovane travolto da un'auto È morto a pochi passi da casa, Andrea Vittor, il trentunenne di Fiumicello investito l'altra notte da una Citroen Picasso lungo la strada provinciale tra Fiumicello e Aquileia. Il conducente dell'auto si è subito fermato per prestare soccorso e chiamare aiuto, ma l'impatto è stato fatale al giovane. Vittor stava rincasando dopo una cena con degli amici. A piedi stava trasportando lo scooter il cui motore si era improvvisamente spento a causa di un guasto o forse perchè il carburante era finito. La strada, in quel tratto, è priva d'illuminazione e l'urto con la vettura è stato molto violento, tanto che il ciclomotore è stato scaraventato a parecchi metri dal punto dell'impatto, mentre l'uomo è caduto sull'asfalto. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cervignano, la Croce verde e una pattuglia dei carabinieri di Villa Vicentina.Andrea Vittor abitava con il padre Renzo, la madre Ondina e il fratello Cristian, in via Isoletta a San Lorenzo, una frazione di Fiumicello, proprio a poche centinaia di metri dal luogo del tragico incidente. Faceva il pescatore a Grado assieme al padre, ma molti in paese se lo ricordano con indosso la tuta da meccanico: nei ritagli di tempo, infatti, amava riparare automobili. "Aveva molti amici sia in paese sia nei paesi qui intorno - ricordano i vicini di casa - e alla processione della Madonna Addolorata portava sempre la croce". La notizia della disgrazia si diffusa velocemente in paese. "Non è la prima volta che dei giovani perdono la vita su quella strada - commenta il sindaco del capoluogo, Paolo Dean. I funerali saranno celebrati probabilmente mercoledì pomeriggio nella chiesa di San Lorenzo, e la salma sarà tumulata nel cimitero di Fiumicello.Norman Rusin


Aquileia, non pagò lavori alla barca per 12 mila euro non condannabile perché il reato è prescritto
AQUILEIA. Si è fatto riparare la barca e ha bivaccato nel cantiere nautico, ma quando è stato il momento di pagare si è dileguato lasciando dietro di sè un paio di assegni non riscuotibili e debiti per 12.911 euro. Gunter Van Gee, cinquantatreenne originario di Xanten nella Germania Federale, nell'ottobre 1995 si presentò ai cantieri Se.ri.gi di Aquileia srl e chiese al titolare Rinaldo Puntin, 54 anni, residente a Fiumicello, di riparargli la sua barca, la "Prince Eugene", non solo, si fece dare la tessera magnetica per avere accesso all'area e dormire nella sua barca . A lavori ultimati ha consegnato al Puntin due assegni da 20 milioni e da 5 milioni di vecchie lire, poi però ha dato disposizioni all'istituto bancario di non pagare e si è dileguato trattenendo la tessera magnetica. Si è ritrovato imputato di insolvenza fraudolenta e appropriazione indebita. Il processo dunque ieri in tribunale a Palmanova, ma il pubblico ministero Pier Paolo Marino ha evidenziato la decorrenza dei termini di prescrizione. Da qui la sentenza del giudice Roberto Venditti a non doversi procedere. Alessandra Ceschia


Positivo bilancio della manifestazione "Aziende aperte". Il sindaco Dean: "Dobbiamo richiamare turisti e acquirenti"
Agricoltura di qualità per rilanciare la Bassa
In allestimento anche un sito Internet per la promozione enogastronomica

Il nome è ancora materia di discussione e il simbolo ancora non esiste, ma la manifestazione ha avuto successo. "Aziende aperte", alla sua quarta edizione, è riuscita quest'anno a coinvolgere undici Comuni e quasi settanta aziende agricole della Bassa friulana e il prossimo anno "sbarcherà" anche su Internet.Il sito, presentato ufficialmente nel corso della riunione per il consuntivo della manifestazione svoltasi l'altra sera a Fiumicello, è ancora in fase di allestimento, ma sarà sicuramente attivo per la prossima edizione."Lo sforzo per realizzare la manifestazione è stato notevole - ha sottolineato Paolo Dean, sindaco di Fiumicello -, ma possiamo farla crescere ancora". Sono parole che racchiudono anche lo spirito con cui è stata accolta l'iniziativa, dagli amministratori dei comuni e delle aziende coinvolte. "Aziende aperte", infatti, fa parte del progetto Interreg IIIA Italia-Slovenia, un programma che vede coinvolti sedici comuni della Bassa friulana e cinque capoluoghi sloveni, al fine di promuovere un territorio, legato da vicende storiche e da culture affini. E in quest'ottica è stato realizzato il nuovo portale di "Aziende aperte". Il sito, come si è detto, non ha ancora un nome ufficiale né un logo, perché proprio su questo punto si scontrano le diverse idee, ma sarà una fonte d'informazioni per chiunque voglia saperne di più sulle iniziative legate alla gastronomia e alle tradizioni agricole di qualità della Bassa friulana, "un'opportunità per far scoprire più a fondo il nostro territorio" come è stato sottolineato nel corso della riunione."Il nostro è un territorio in parte ancora tutto da scoprire - ha puntualizzato Dean - ed è necessario, quindi, creare opportunità e iniziative per richiamare turisti e visitatori attratti dai nostri prodotti che vanno dal vino a quelli di nicchia".La cooperativa a cui è stata affidala la costruzione del sito è la stessa che ha messo in rete i portali ufficiali delle amministrazioni comunali. "Al momento, abbiamo una media di 350 visitatori al giorno, sul portale della Bassa friulana - ha spiegato il dottor Rustico, responsabile della cooperativa - il che vuol dire circa 150 mila visitatori l'anno".Il bilancio messo sul tavolo dal primo cittadino di Fiumicello, in ogni caso, finisce in pareggio, con un giro di circa 23 mila euro, tra spese pubblicitarie e contributi da parte della Camera di commercio, della Provincia di Udine, della Regione e dei patners privati dell'iniziativa come la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello e Aiello e la Raffaisen Fund austriaca.Norman Rusin


"Aziende aperte" apre un portale sulla grande "rete"
Sarà presto on line "aziendeaperte.it", il nuovo portale delle aziende agricole della Bassa friulana. Il sito prende il nome dall'omonima manifestazione, che si svolge ormai da 4 anni e che propone la riscoperta dell'economia locale. L'iniziativa nacque per volontà del Comune di Fiumicello, per far conoscere la produzione agricola del luogo, ma nel giro di quattro edizioni si è allargata notevolmente, fino a coinvolgere 11 Comuni e 80 aziende. Aziende aperte è diventato un appuntamento molto visibile, grazie ad attività promozionali oltre regione, nel corso di altri eventi enogastronomici, segnalazioni su emittenti nazionali e slovene. Le aziende agricole hanno avuto modo di far conoscere la loro produzione, aprendo le porte al visitatore. Ora la fase di valorizzazione del territorio compie un ulteriore passo avanti: il sito creato sensibilizzerà i visitatori sulle problematiche e sulle iniziative dei diversi paesi, ci sarà spazio per mappe del territorio e descrizione di tutte le aziende. Verrà costituito un team di lavoro, composto da sindaci o rappresentanti dei Comuni, per accogliere suggerimenti, assicurare aggiornamenti e definire la messa a punto della struttura definitiva del portale. Monica Tortul