Venerdì 19 luglio, il Gazzettino: Fiumicello. Da 40 anni capitale delle pesche
Sabato 20 luglio, il Gazzettino: Anziana sbatte la porta in faccia a due sedicenti poliziotti
Mercoledì 24 luglio, il Messaggero: Investita anziana in bici
Mercoledì 24 luglio, il Piccolo: Anziana in bicicletta investita da un'auto
Mercoledì 24 luglio, il Messaggero: Fassino oggi sarà ad Aquileia
Mercoledì 24 luglio, il Messaggero: Operaio, avambraccio semiamputato
Mercoledì 24 luglio, il Gazzettino: Grave anziana ciclista travolta da una vettura
Giovedì 25 luglio, il Messaggero: Fiumicello: lascia pure Sarcina
Giovedì 25 luglio, il Messaggero: Fiumicello, ancora grave la donna investita in bici
Giovedì 25 luglio, il Messaggero: Cassette non restituite, condannati
Venerdì 26 luglio, il Piccolo: Furti a raffica sulle auto straniere
Lunedì 29 luglio, il Messaggero: La battaglia di Pozzar
Lunedì 29 luglio, il Piccolo: Turismo alternativo, i Comuni si alleano
Lunedì 29 luglio, il Piccolo: Alla festa dell'Unità promozione e futuro Stasera dibattito
Lunedì 29 luglio, il Piccolo: È una ventenne di Fiumicello la 'Miss MonfalconEstate' Sfilata di aspiranti reginette
Martedì 30 luglio, il Gazzettino: Fiumicello. Villa Lorena diventa bed & breakfast
Martedì 30 luglio, il Messaggero: Turismo, nella Bassa orientale c'è accordo tra sedici Comuni
Martedì 30 luglio, il Piccolo: Trecento qualità di rose in un giardino di San Lorenzo
Mercoledì 31 luglio, il Gazzettino: Ecco i gironi, in seconda categoria l'esperimento play out



Da 40 anni capitale delle pesche
Si inizia oggi la Mostra regionale delle pesche di Fiumicello, appuntamento tradizionale da oltre 40 anni. Questa manifestazione è un punto di riferimento per tutto il paese, perché è espressione dell'economia locale: Fiumicello è infatti un paese ancora prevalentemente agricolo, che, sebbene abbia introdotto molti tipi di colture negli ultimi anni, spicca ancora per la produzione delle pesche, tanto da essere uno dei maggiori produttori della regione. Le pesche vengono vendute nelle aziende agricole produttrici a compratori di passaggio, ma soprattutto nei maggiori mercati del Friuli, in particolare a Trieste. La mostra sarà occasione per promuovere un prodotto locale, ma anche per riflettere su determinate tematiche legate al mondo agricolo, quali l'ecocompatibilità. Anche quest'anno verrà in tal senso proposto un convegno, dal titolo "Analisi sull'agricoltura e sulla frutticoltura in Italia e nel Friuli-Venezia Giulia". I festeggiamenti che accompagnano la mostra avranno luogo a San Lorenzo, nel piazzale antistante la chiesa, con la degustazione di prodotti tipici locali. La manifestazione si concluderà domenica, con la premiazione dei i migliori produttori di pesche del Friuli-Venezia Giulia e con l'estrazione della tombola. M.Tor.


Anziana sbatte la porta in faccia a due sedicenti poliziotti
Terzo di Aquileia "Polizia! Ci faccia entrare. Dobbiamo controllare la sua abitazione". Erano spicci e perentori i modi con cui due sedicenti poliziotti si sono presentati l'altra mattina all'abitazione di A.B., 93 anni, di Terzo. I due non indossavano la divisa, anzi avevano indosso abiti piuttosto trasandati. L'anziana si è insospettita: quei due là non le sembravano affatto poliziotti. È indietreggiata, chiamando a gran voce il marito: "Gigi, Gigi...". Superata la soglia, sempre in retromarcia, ha sbattuto la porta in faccia ai "poliziotti", che, sorpresi dalla reazione della vecchia, che credevano vivesse sola, si sono precipitosamente allontanati. In effetti, A.B. vive sola, perché il marito le è morto da un pezzo. Ma per spaventare i presunti poliziotti le era parso utile "riesumarlo" e fingere che fosse vito. Il tempo di chiudere la porta a chiave e chiedere aiuto al telefono. Del caso si stanno occupando i carabinieri della stazione di Aquileia. Dalla donna hanno potuto avere un resoconto dettagliato della fisionomia dei falsi poliziotti; sarà così possibile un confronto con i dati relativi a due falsi ispettori dell'Enel che 15 giorni fa avevano tentato una analoga visita a un anziano di Fiumicello, anch'essi peraltro respinti. L'episodio di Terzo si aggiunge a una serie di segnali di microcriminalità: due notti fa, ad Aquileia, un ladro era stato sorpreso e messo in fuga da un giovane, casualmente sveglio a quell'ora, mentre si accingeva a entrare da una finestra; nei giorni precedenti i carabinieri erano intervenuti in altre due zone di Aquileia, per il movimento sospetto di auto e di persone. Sono in corso accertamenti su due albanesi fermati nella zona artigianale, che non erano stati in grado di spiegare che cosa stessero facendo in quel posto, in un'ora del tardo pomeriggio in cui le aziende erano chiuse.


Nell'urto la donna ha riportato gravi ferite
Investita anziana in bici

C'era troppa differenza, sia nell'età, 55 anni una e 80 l'altra, sia nei mezzi che conducevano, una Fiat Bravo la prima, una bicicletta la seconda, perché l'incidente non finisse con l'avere gravi conseguenze. E' accaduto ieri mattina a Fiumicello, e ora l'anziana ciclista si trova ricoverata nell'ospedale di Udine. Erano le 9.50 di ieri mattina quando a Fiumicello, nella via Isonzo, che dal paese scende verso il fiume, all'altezza del civico 35, la Fiat Bravo guidata da Gabriella Braida, del 1947, residente a Staranzano, investiva la bicicletta condotta dall'anziana Orsolina Michelin, nata nel 1922, residente in paese. Le cause del sinistro non sono ancora state del tutto chiarite, e sono tutt'ora al vaglio della Polizia stradale di Gorizia, prontamente intervenuta sul luogo dell'incidente: non si è potuto infatti ancora stabilire se l'auto abbia tamponato la bicicletta che le procedeva davanti o se è stata invece una manovra imprudente della ciclista a causare l'impatto. Ad avere la peggio nello scontro è stata ovviamente la donna in bicicletta. Ai primi soccorritori accorsi sul luogo, le condizioni della donna apparivano subito preoccupanti, tanto che si è ritenuto opportuno far intervenire i volontari del 118. Il personale sanitario si rendeva subito conto delle difficoltà che il trasporto avrebbe comportato, e riteneva pertanto necessario far intervenire l'elisoccorso. L'anziana ciclista veniva perciò caricata sull'elicottero del 118, e trasportata all'ospedale del capoluogo friulano, dove si trova tuttora ricoverata. Fortunatamente, non sembra che la donna sia in pericolo di vita.


Orsolina Michelin è ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Udine. Al vaglio della polizia stradale di Gorizia le cause dell'incidente
Anziana in bicicletta investita da un'auto

Un'anziana donna di Fiumicello versa in gravi condizioni all'ospedale di Udine dopo essere stata travolta da un autovettura mentre percorreva in sella alla sua bicicletta una strada del paese. L'incidente si è verificato ieri mattina poco prima delle 10 a Fiumicello, lungo la via Isonzo all'altezza del numero civico 29. Orsolina Michelin, 80 anni del posto, è stata investita da una Fiat "Bravo" condotta dalla staranzanese Gabriella Braida mentre in sella alla sua bici stava rientrando alla sua abitazione, poco distante dal luogo dell'incidente. La donna è caduta sull'asfalto riportando un trauma cranico. La ferita è stata subito soccorsa dalla stessa investitrice, in attesa dell'arrivo dei sanitari della Croce verde di Cervignano. Le sue condizioni sono subito apparse serie. Tanto da rendere necessaria l'assistenza dell'Elisoccorso che ha trasportato Orsolina Michelin all'ospedale di Udine. La donna è stata ricoverata e, vista l'età, tenuta in osservazione. La donna usava sempre la bicicletta per i suoi piccoli spostamenti in paese e non era mai stata coinvolta in incidenti stradali. Le cause dell'investimento sono ora al vaglio della Polizia stradale di Gorizia che dovrà stabilire le responsabilità. In quel momento la strada non era particolarmente trafficata e la visibilità era ottima.


Il segretario Ds Fassino oggi sarà ad Aquileia e a Sacile
Il segretario nazionale dei Democratici di sinistra, Piero Fassino, sarà oggi in Friuli Venezia Giulia per una serie di incontri e dibattiti. Il leader dei Ds, che sarà accompagnato dal segretario regionale Carlo Pegorer, sarà alle 19 ad Aquileia, dove aprirà ufficialmente la tradizionale festa dell' Unità delle sezioni Ds di Aquileia, Terzo d' Aquileia e Fiumicello. In serata, ovvero alle 21, sarà a Sacile alla festa dell' Unità della città del Livenza. Molti gli argomenti sui quali il segretario nazionale dei Ds avrà modo di soffermarsi: dai temi delle riforme istituzionali rilanciati in questi giorni dal premier Silvio Berlusconi alle problematiche attinenti il futuro del Friuli Venezia Giulia. In particolare, Fassino si soffermerà sul referendum abrogativo della recente legge elettorale regionale - un contributo consistente alla raccolta di firme è stato dato proprio dall' organizzazione dei Democratici di sinistra - e sulla più generale riforma dello statuto di autonomia del Friuli Venezia Giulia.




Escluso un guasto tecnico. Operato all'ospedale di Pordenone. Prognosi riservata per l'arto
Operaio, avambraccio semiamputato
Incidente sul lavoro ieri mattina all'Asirobicon. L'uomo è caduto sulle lamine

E' stato probabilmente un malore o forse un fatto accidentale, ma comunque non sicuramente un guasto tecnico, la causa dell'ennesimo infortunio sul lavoro nel Monfalconese che ha provocato, ieri mattina, la quasi netta amputazione dell'avambraccio sinistro a un dipendente dell'Asirobicon (ex Ansaldo) di Monfalcone. Erano quasi le 8 del mattino e Nevio Sori, 54 anni, nato e residente a Monfalcone in via D'Annunzio 25, dipendente dell'azienda dal 1978, stava lavorando al reparto impaccaggio dell'Asirobicon, per realizzare un "blocco rotore", ossia un blocco di lamine in ferro che unite e assembleate formano le pale dei rotori. Improvvisamente, per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia, subito intervenuta sul posto, che avrebbe però deciso di definire l'infortunio "fatto accidentale e sospetto malore", l'uomo è caduto sulle lamine stesse, che gli hanno provocato una profonda lacerazione vascolo-venosa all'altezza del gomito. Anche se fortunatamente l'osso non è stato intaccato, l'arto è stato semiamputato. Immediato l'intervento dei colleghi di lavoro e del personale dell'infermeria interna all'azienda che hanno cercato di tamponare l'emorragia, anche se, forse per una incomprensione sulla gravità del caso, i soccorsi sono giunti con un certo ritardo. L'autoambulanza sarebbe infatti giunta sul posto dopo 25 minuti dalla chiamata, seguita dall'auto medica. I sanitari hanno chiesto poi l'intervento dell'elisoccorso che è partito da Monfalcone diretto all'ospedale di Pordenone (specializzato in microchirurgia e nella riattivazione di arti amputati) solo verso le 9.30. L'uomo, accolto nel reparto di chirurgia della mano diretto dal dottor Ruggero Mele nell'ospedale del capoluogo della destra Tagliamento, è stato sottoposto a un intervento durato due ore e mezzo. Al termine i medici si sono riservati la prognosi sul salvataggio dell'arto in quanto, come accade in questi casi, solamente dopo 25 giorni è possibile conoscere l'esito definitivo dell'operazione. Poco meno di un anno fa, nell'ottobre 2001, sempre all'Asirobicon si era verificato un altro infortunio, ma quella volta dovuto a un guasto tecnico. Raffaele Lepre, 24 anni di Fiumicello stava lavorando ad uno scudo metallico, quando questo si era improvvisamente staccato dal supporto, amputando di netto il braccio dell'operaio, all'altezza dell'avambraccio. Il giovane era stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di San Pietro in Slovenia, dove, dopo un lungo intervento, l'arto (che era rimasto attaccato solo ad un tendine) gli era stato riattaccato. Cristina Visintini


Grave anziana ciclista travolta da una vettura
Un'anziana donna di Fiumicello è gravissima da ieri mattina all'ospedale di Udine, in seguito a un incidente stradale di cui è rimasta vittima nelle vicinanze di casa. La ferita è Orsola Michelin, vedova Andrian, di 79 anni, residente in via Isonzo 29. L'incidente è accaduto verso le 9.50 nella stessa via Isonzo, in corrispondenza del civico 35. Orsola Michelin, che a Fiumicello però tutti conoscono con il nome di Orsolina), stava rientrando a casa dal centro del paese, dov'era andata a fare la spesa come ogni giorno. L'anziana era in bicicletta, ma non si è certi se stesse pedalando o se stesse camminando spingendo la bicicletta al fianco. Giunta davanti alla speghettoteca "All'argine" avrebbe dovuto attraversare la carreggiata, per svoltare a sinistra e imboccare la stradina di casa sua, ma non si è arrestata, né avrebbe segnalato la svolta. Proprio in quel momento sopraggiungeva alle sue spalle una Fiat Bravo di color amaranto, condotta da Gabriella Braida, di 55 anni, di Staranzano. L'auto ha travolto la Michelin, che è stata scaraventata al suolo; la bicicletta è volata contro il recinto della vicina abitazione. Le condizioni dell'anziana sono apparse subito molto gravi. Sul posto è giunto personale del 118 che le ha prestato i primi soccorsi. Poco più tardi si è levato un volo un elicottero, che ha trasportato la ferita all'ospedale di Udine. Lì è stata raggiunta poco dopo dal figlio Ennio Andrian e dalla nuora Anna, con cui vive in via Isonzo, assieme ai nipoti Simone e Luca. I suoi familiari sono rimasti al nosocomio udinese fino a tarda ora. Sul luogo dell'incidente, per i rilievi di legge, è intervenuta una pattuglia della polizia stradale di Gorizia.


IL CASO Aria pesante in casa della Pro Fiumicello: lascia pure Sarcina
Dopo Cossaro, anche il ds getta la spugna Pro Fiumicello senza pace. Dopo il burrascoso divorzio tra la società blù-arancio e l'allenatore Gino Cossaro, divorzio consumatosi nonostante la conquista della promozione in Prima categoria, ecco arrivare la notizia delle dimissioni di Sandro Sarcina, già tecnico della squadra juniores e poi direttore sportivo e importante collaboratore del presidente Franco Sandri. Il motivo? Lo spiega lo stesso Sarcina."L'ambiente è difficile, non c'è stata la possibilità di lavorare con la dovuta serenità, come dimostra quel che è accaduto a Cossaro. Ho così deciso di uscire totalmente dalla Pro Fiumicello, a cui comunque auguro di disputare un'ottima stagione agonistica. Non voglio fare polemiche, posso solo dire che a qualcuno ha dato fastidio il mio attivismo in qualità di ds, un posto evidentemente assai ambito. A buon intenditor poche parole... Ora lascio, con l'orgoglio e la convinzione di avere sempre agito per il bene del club".L'abbandono di Sarcina alimenta le voci che darebbero in fuga dalla squadra il nuovo mister Ghermi e molti giocatori, voci smentite però con forza dall'ex presidente e attuale dirigente della Pro Fiumicello, Mazzon: "Non prevedo terremoti o novità eclatanti: a giorni ci sarà qualche cambiamento a livello dirigenziale, ma direi che si tratta di normali avvicendamenti. Quanto al mister, Ghermi si è riservato di dare il sì definitivo, in attesa degli sviluppi di mercato: ma noi siamo fiduciosi in una conclusione positiva della vicenda. Giocatori in fuga? Tutte storie, a parte Juculano e Peresson, che hanno approfittato dello svincolo: anzi, contiamo di rafforzare l'organico con calciatori di categoria".Come mai ci sono sempre polemiche e conflitti quando si tratta della Pro Fiumicello?"Che io mi ricordi, è sempre stato così: dipende dal grande interesse che c'è per il calcio e per la squadra nel paese, argomenti sui quali tutti vogliono dire la loro".Al.Ma.


Fiumicello, ancora grave la donna investita in bici
Sono ancora gravi le condizioni dell'anziana donna di Fiumicello che l'altro giorno è stata travolta da un autovettura mentre percorreva in sella alla sua bicicletta una strada del paese. L'incidente si è verificato martedì mattina poco prima delle 10 a Fiumicello, lungo la via Isonzo all'altezza del numero civico 29. Orsolina Michelin, 80 anni del posto, è stata investita da una Fiat "Bravo" condotta dalla staranzanese Gabriella Braida mentre in sella alla sua bici stava rientrando alla sua abitazione, poco distante dal luogo dell'incidente. La donna è caduta sull'asfalto riportando un trauma cranico. La ferita è stata subito soccorsa dalla stessa investitrice, in attesa dell'arrivo dei sanitari della Croce verde di Cervignano. Le sue condizioni sono subito apparse serie. Tanto da rendere necessaria l'assistenza dell'Elisoccorso che ha trasportato Orsolina Michelin all'ospedale di Udine. La donna è stata ricoverata e, vista l'età, tenuta in osservazione. La donna usava sempre la bicicletta per i suoi piccoli spostamenti in paese e non era mai stata coinvolta in incidenti stradali. Le cause dell'investimento sono ora al vaglio della Polizia stradale di Gorizia che dovrà stabilire le responsabilità. In quel momento la strada non era particolarmente trafficata e la visibilità era ottima.


Cervignano, dovranno pagare 125 euro per i video noleggiati
Cassette non restituite, condannati

Accade sempre più spesso che il cliente cinefilo, dopo aver noleggiato una videocassetta con l'apposita tessera magnetica, approfittando degli apparati distributori in funzione 24 ore su 24, dimentichi di restituirla nei termini fissati dal contartto di noleggio. E se i pesanti solleciti, sia telefonici che postali, rimangono privi di riscontro il ricorso all'autorità giudiziaria è d'obbligo. Fioriscono, allora, in questo specifico ambito, le sentenze emesse dai giudici di merito chiamati a pronunciarsi sulle richieste di risarcimento danni avanzate dagli esercenti delle videoteche. Il dottor Aldo Centore, giudice di pace nel capoluogo della Bassa friulana, non fa certo eccezione alla regola. In tre diversi procedimenti, promossi dai legali rappresentanti di due negozi cervignanesi, ha accolto in pieno le richieste avanzate con l'atto di citazione dagli avvocati Alberto Kostoris, Giuseppe Daga, Diego Modesti e Roberto Scolz, imponendo al cliente distratto sia la restituzione della tessera magnetica consegnata al momento della stipula del contratto di noleggio che il versamento, a titolo di risarcimento danni, di importi che si aggirano intorno ai 125 euro. Due dei convenuti abitano a Fiumicello mentre il terzo risulta risiedere in Germania. E se un condivisibile amore verso il cosidetto "cinema d'autore" può ritenersi confermato dal noleggio del disneyano "Bambi", capolavoro indiscusso della cinematografia per ragazzi fondata sul cartone animato, negli altri casi relativi a pellicole "hard" il prolungato e costante attaccamento all'opera filmica non trova riscontri contenutistici ma solo "epidermici". Giovanni Cinque


Numerosi episodi di microcriminalità in una zona che arriva fino a Terzo e Fiumicello
Furti a raffica sulle auto straniere
A Belvedere rubati di notte anche due gommoni a motore

Sono giornate di superlavoro, queste, per i carabinieri di Aquileia. Furti tentati, furti riusciti, tentativi di truffe: tanti episodi di microcriminalità che da circa una settimana si stanno accavallando nella zona fra Aquileia (soprattutto), Terzo d'Aquileia e Fiumicello e che stanno tenendo sotto costante pressione i militi al comando del maresciallo Azzalini. Le più bersagliate sono le auto con targa straniera, che nei parcheggi di Aquileia e al camping di Belvedere vengono aperte anche in pieno giorno e ripulite. Sempre a Belvedere, poi, due turisti stranieri hanno visto volatilizzarsi nottetempo i loro gommoni a motore del valore complessivo di 2500 euro circa. E di notte c'è stato anche un tentativo di furto alla distilleria Aquileia. Ma i dispositivi di sicurezza dell'edificio hanno funzionato adeguatamente e i malviventi hanno dovuto arrendersi. Il titolare della distilleria, Alessandro Comar, ha però chiesto ugualmente ai carabinieri maggior tutela giacchè non è la prima volta che i ladri provano a fargli visita. E sempre ad Aquileia un anziano ha subito un tentativo di truffa al quale però ha avuto la prontezza di spirito di reagire. Ha segnalato la cosa ai militi che, in base alla descrizione fatta dall'anziano, stanno ora indagando su due individui di origine meridionale. E infine, infortunio sul lavoro in un cantiere edile: Daniele Barison, 53 anni, è stato investito da un palo di cemento e ha subito la frattura di una gamba. È ricoverato all'ospedale di Palmanova.


Fascia tricolore di Pizzolitto ad Astrella Dri
È una ventenne di Fiumicello
la "Miss MonfalconEstate"
Sfilata di aspiranti reginette
Dopo tanti anni di "latitanza", finalmente Monfalcone ha la sua Miss, una reginetta di bellezza estiva, per non far torto al proprietario del marchio originale. Così, con una piccola aggiunta, è stata trovato l'escamotage per proclamare l'altra sera, nel centro della città, "Miss MonfalconEstate", con tanto di fascia tricolore indossata alla vincitrice nientemeno che dal primo cittadino, Gianfranco Pizzolitto, "aiutato" dal presidente del consiglio comunale, Fabio Del Bello. Un'elezione in piena regola quindi, per la gioia soprattutto della ragazza eletta a rappresentare la bellezza della città della Rocca. È una ventenne di Fiumicello, Astrella Dri, bionda con le treccine, Miss Monfalcone Estate 2002, che riceve in premio il vestito con il quale aveva sfilato in precedenza sul palco allestito in piazza della Repubblica. Damigelle d'onore sono state elette Martina Tolar di Trieste, una mora con i capelli corti, pure ventenne, e la diciottenne bionda con la coda Chiara Visintin di Farra d'Isonzo. La proclamazione è avvenuta durante la manifestazione si sabato sera condotta da Fulvio Marion, davanti a una platea gremita di spettatori. Durante la serata una ventina di candidate è sfilata con abiti e accessori di alcune ditte locali. Alcune sere prima invece era andata alquanto male per la selezione di "Miss Alpe Adria International", che si doveva svolgere al "Sans Souci" di Marina Julia. Vento e pioggia hanno costretto titolare e organizzatori a bloccare le passerelle delle aspiranti miss, ricorrendo infine a una frettolosa elezione all'interno del locale. Le fasce sono state così assegnate a Debora Milotti di Gorizia (Miss Alpe Adria), a Emilia Guarino di Spilimbergo (Miss Hit Casinos) e a Ilaria Viotto di Udine. clas.


Alla festa dell'Unità
promozione e futuro
Stasera dibattito

"Prospettive turistiche della Bassa": è il titolo del dibattito che i Ds di Aquileia, Terzo e Fiumicello hanno organizzato per stasera alle 20 nell'ambito della Festa dell'Unità. Relatori saranno i sindaci di Terzo, Tomasin, e di Fiumicello, Dean, il consigliere comunale di Aquileia Scarel e il consigliere regionale Gherghetta (relatore di minoranza in merito alla recente legge di riforma). Dovrebbero intervenire anche esponenti del mondo politico (il sindaco Comelli o l'assessore provinciale Sette), delle associazioni (il presidente della Pro loco di Aquileia Ondino Moderz) e dell'economia (il presidente di Git, Martinis).


Nel summit tra gli enti locali della Bassa orientale è scaturita la proposta di ricercare nuovi progetti e fondi
Turismo alternativo, i Comuni si alleano
Costituito un gruppo di lavoro di cinque sindaci per creare un'offerta mirata

I Comuni della Bassa friulana orientale hanno deciso di puntare sul turismo. In una recente riunione che si è svolta a Terzo, i sindaci di Aquileia, Villa Vicentina, Fiumicello, Cervignano, Santa Maria, Aiello, Campolongo, Ruda, San Vito, Tapogliano, Visco, Terzo, Trivignano, Bagnaria Arsa, Palmanova e Bicinicco hanno deciso di darsi un piano di lavoro per inserire anche questo territorio nella partita che si è aperta in regione dopo la recente legge di riforma del settore. "Tutti questi Comuni - spiega il sindaco di Terzo di Aquileia Fulvio Tomasin che ha promosso l'incontro - sono convinti che la promozione del proprio territorio sia strategica per dar vita a un nuovo progetto di sviluppo: per fare questo, però, è necessario mettere in cantiere un quadro programmatico generale all'interno del quale individuare le azioni necessarie per incentivare il turismo archeologico, storico, culturale, ambientale o enogastronomico". Su queste basi, quindi, è stato costituito un apposito gruppo di lavoro formato dai sindaci di Terzo, Aquileia, Fiumicello, Palmanova e Trivignano che si riunirà di nuovo entro pochi giorni per studiare le strategie migliori da mettere in atto per reperire i fondi necessari per questo sforzo progettuale. "Le ipotesi - continua Tomasin - sono molte, ma quella più affascinante e forse più indicata è concorrere ai finanziamenti del progetto comunitario Interreg III-A Italia-Slovenia". Motore di questo programma generale di sviluppo incentrato sul turismo, dovrebbe comunque essere un organismo (un consorzio o una spa) che si occupi di portare avanti operativamente quelli che saranno i singoli progetti di promozione. "Il ragionamento che abbiamo fatto - conclude Tomasin - ha convinto anche l'assessore provinciale Sette, che ha garantito il supporto, anche finanziario, dell'ente che rappresenta".


IL PERSONAGGIOIl puntero sangiorgino vuol battere la sfortuna
La battaglia di Pozzar

La strada da percorre è ancora lunga, ma Gabriele Pozzar è ben deciso a non arrendersi e a vincere ancora una volta la propria personale sfida con la malasorte. Il trentenne puntero della Sangiorgina, uno degli attaccanti più talentuosi e amati del calcio nostrano, è infatti alle prese con il maledetto infortunio - frattura della tibia destra - occorsogli nel finale del passato campionato (gara col Mossa del 7 aprile) che lo costringerà a stare lontano dal terreno di gioco per parecchio tempo. Un malanno giunto a due anni di distanza da un altro serio infortunio, una terribile frattura all'altra gamba, che aveva messo a dura prova il proverbiale carattere e la forza d'animo del bomber di Fiumicello. Il quale - e questa è una notizia che farà piacere a tutto l'ambiente - è più che mai intenzionato a smentire scettici e cassandre e a tornare a fare quello che gli riesce meglio: segnare a raffica. "Ci vorrà ancora un annetto e mezzo, sarà lunga, ma alla fine sono convinto che ce la farò - racconta fiducioso Gabriele, che da una settimana ha cominciato a camminare senza stampelle -: è un primo significativo passo avanti; il paragone fatto col precedente infortunio mi conforta, perchè in questa occasione ho patito molti meno dolori. Diciamo che sto rispettando la tabella di marcia". Deve essere stata dura assorbire quest'ultimo colpo. "I primi giorni, in ospedale, non riuscivo a farmene una ragione. Mi dicevo: è impossibile che sia capitato di nuovo e in una maniera così banale. Ma ho tenuto duro. Certo è che mi rimane un grandissimo rammarico quando penso di aver passato gli anni migliori a bordo campo: come calciatore, non ho potuto esprimere tutto il mio potenziale". Vorrà dire che ti rifarai con gli interessi più avanti... "Speriamo, visto che non sono pochi gli attaccanti che giocano sino a quarant'anni, e anche di più. Ma ora devo pensare a rimettermi in sesto. Se non altro, nel frattempo sono diventato un nuotatore provetto: un chilometro al giorno non me lo toglie nessuno". Con te in campo sino alla fine, la Sangiorgina si sarebbe salvata? "Impossibile saperlo: questa retrocessione avremmo potuto evitarla, ma siamo stati bersagliati dalla iella, che evidentemente ci vede benissimo. Penso non solo a me, ma ai guai fisici occorsi a Sinigaglia, Barbera e Turisan. Dal punto di vista personale, credo che la mia sia stata una buona stagione, almeno sin che è durata: dopo un avvio stentato, ho ritrovato la forma e ho segnato dodici gol, un bottino importante, visto che lottavamo per salvarci". Un giudizio sul calcio mercato? "Seguo i movimenti di giocatori e squadre: mi sembra che diverse società della Bassa stiano attraversando un periodo di crisi e che l'introduzione dello svincolo stia provocando qualche scompenso. Ma credo anche che la prossima sarà una stagione interessante e di buon livello. Da parte mia, andrò senz'altro a veder giocare i tanti amici, non solo della Sangiorgina. La passione che nutro per il calcio resiste anche agli infortuni: se così non fosse, avrei senz'altro avuto più d'un motivo per dire basta. O no?". Al.Ma.


Villa Lorena diventa bed & breakfast

Fiumicello È stata inaugurata Villa Lorena, vecchio edificio di Fiumicello , ora ristrutturato e adibito all'ospitalità dei turisti di passaggio. Si tratta di un'importante novità per Fiumicello , paese situato in una posizione davvero invidiabile, perché equidistante da tutti i principali centri della regione e a pochi minuti da Aquileia e Grado, eppure ancora sprovvisto di strutture alberghiere che possano soddisfare le richieste dei visitatori. Villa Lorena nasce proprio per venire incontro a questa necessità: per soddisfare le esigenze di un paese sempre più ambito da tutti e al centro di numerose iniziative di promozione del territorio. Situata a Papariano, a pochi metri dalla statale, Villa Lorena si trova però già immersa nella tranquilla campagna e sarà gestita secondo la formula del "bed and breakfast". L'edificio, infatti, pur essendo un complesso a sé stante, è adiacente all'abitazione dei propietari, Sergio Giovannini e Teresa Casonato: questa caratteristica permetterà agli ospiti di avere la necessaria tranquillità, ma anche di essere a contatto con la vita di questa famiglia, come avviene da molti anni in molti Paesi del Nord Europa. La struttura è stata aperta ufficialmente il 14 luglio.


Turismo, nella Bassa orientale c'è accordo tra sedici Comuni
Entra nella sua fase operativa l'idea dei comuni della Bassa friulana orientale di puntare in modo deciso sul turismo. Alla fine di una recente riunione che si è svolta a Terzo, infatti, i primi cittadini di Aquileia, Villa Vicentina, Fiumicello, Cervignano, Santa Maria, Aiello, Campolongo, Ruda, San Vito, Tapogliano, Visco, Terzo, Trivignano, Bagnaria Arsa, Palmanova e Bicinicco hanno concordato di dar vita ad un gruppo di lavoro formato da cinque sindaci che avrà il compito di studiare le strategie migliori da mettere in atto per reperire i fondi necessari per portare avanti lo sforzo progettuale fin'ora appena abbozzato. "Tutti questi Comuni - spiega il sindaco di Terzo di Aquileia, Fulvio Tomasin, che ha promosso l'incontro - credono fermamente che la promozione del proprio territorio sia strategica per dare vita ad un nuovo progetto di sviluppo: per fare questo, però, è necessario mettere in cantiere un quadro programmatico generale all'interno del quale individuare le azioni necessarie per incentivare il turismo archeologico, storico, culturale, ambientale o enogastronomico." Com'è emerso da una analisi della zona, del resto, la Bassa orientale dispone di risorse che, se messe in rete, potrebbero veramente far giocare a quest'area un ruolo fondamentale sul mercato turistico. Il territorio in questione, che è quello che gravita sull'asse Aquileia-Palmanova, infatti, può contare su beni culturali e ambientali di sicuro rilievo, su una tradizione enogastronomica di livello e su circa 5.100 posti letto (di cui 4.100 in campeggio, 791 in albergo e 200 in ostello). Su queste basi, quindi, il gruppo di lavoro formato dai sindaci di Terzo, Aquileia, Fiumicello, Palmanova e Trivignano comincerà a lavorare entro pochi giorni. "Le ipotesi per reperire i fondi necessari - spiega Tomasin - sono molte ma quella sicuramente più affascinante e forse più indicata è quella di concorrere ai finanziamenti del progetto comunitario Interreg III-A Italia-Slovenia." Motore di questo programma generale di sviluppo incentrato sul turismo, dovrebbe comunque essere un organismo (un consorzio o una spa) che si occupi di portare avanti operativamente quelli che saranno i singoli progetti di promozione. "Il ragionamento che abbiamo fatto - conclude Tomasin - ha convinto anche l'assessore provinciale Sette che ha garantito il supporto, anche finanziario, dell'ente che rappresenta."


Trecento qualità di rose in un giardino di San Lorenzo
l giardinaggio è sempre un hobby per molti. Ma quando la passione cresce, diventa "Rosa Mundi", un fiabesco giardino impreziosito dal profumo di quasi trecento qualità di rose. Questo è proprio quello che è successo a casa Comunello, a San Lorenzo di Fiumicello. "Sei anni fa abbiamo iniziato a coltivare alcune piante di rose - spiega Liviana Comunello - la loro bellezza e la nostra ammirazione nei loro confronti ci ha portato poi alla coltivazione di altre, finché, dove una volta c'era un campo di granoturco, ora si estendono duemila metri di ricchi e profumati rosai". Di qualità di rose ce ne sono allora per ogni gusto: partendo dalle colture più antiche si arriva a quelle botaniche più moderne. "Ma Rosa Mundi - aggiunge Liviana Comunello - è ancora in allestimento. Immagini e foto del nostro giardino sono già state esposte in paese a San Valentino, proprio in occasione della festa degli innamorati. La stessa mostra, integrata da curiosità, poesie e brani nei quali la protagonista è la rosa, è stata allestita anche a Gorizia nel rione Straccis a favore dell'Aism nel corso della settimana della ricerca contro la sclerosi multipla. Inoltre, per una serata, i fiori di Rosa Mundi si sono trasformati in una cena raffinata e delicatissima". al. fu.


CALCIO DILETTANTI Ecco i gironi, in seconda categoria l'esperimento play out
Udine Sempre più clima di vigilia della nuova stagione di calcio dilettantistico del Friuli-Venezia Giulia. Chiuse nei giorni scorsi le iscrizioni, il comitato regionale della Federazione italiana gioco calcio ha appena diramato la composizione del campionati di Eccellenza, Promozione (due gironi), Prima categoria (tre gironi) e Seconda categoria (quattro gironi). Essi inizieranno tutti con domenica 22 settembre. Ma, già domenica 8 settembre, l'annata agonistica aprirà con il primo turno delle qualificazioni per "coppa Italia" (riservata a Eccellenza, Promozione e Prima categoria) e "coppa Regione" (Seconda e Terza categoria, il cui campionato prenderà invece il via con domenica 13 ottobre ed i suoi gironi vengono fatti conoscere oggi). Rimangono confermati i play-off promozione per Promozione, Prima, Seconda a Terza categoria. Nella Seconda categoria ci sarà, inoltre, l'esperimento dei play-out per stabilire delle retrocessioni. Si tratta di formula inedita, che pare destinata a venire allargata a tutti i campionati indistintamente con la stagione 2003-2004. E a proposito di novità da ricordare che Cormonese e Zarja Gaja, inserite rispettivamente in Eccellenza e Prima categoria, avevano chiesto di potere scendere autonomamente di un livello (garantendosi così il vincolo sugli atleti tesserati). Sembra di non ricordare un fatto del genere nella storia dei dilettanti del Friuli-Venezia Giulia. La Federazione italiana gioco calcio ha conseguentemente sfruttato le norme che esistono al riguardo, accettando la richiesta. E, adesso, gli isontini sono stati collocati in Promozione e i triestini in Seconda categoria (a rimpiazzarli, Gonars e Liventina). PRIMA CATEGORIA (C):Staranzano, Juventina Gorizia, Turriaco, Fincantieri Monfacone, Mladost, Medeuzza, Opicina, Primorje, Zaule Rabuiese, Chiarbola, Costalunga, Pro Fiumicello, Aquileia, Torviscosa, Santamaria, Castionese;