Lunedì 19 novembre, il Piccolo: Fiumicello trafigge il Lestizza ed è in vetta
Lunedì 19 novembre, il Piccolo: Protezione civile, arrivano i rinforzi
Martedì 20 novembre, il Piccolo: Omaggio a monsignor Bison
Mercoledì 21 novembre, il Messaggero: Traffico di animali, associazione per delinquere
Venerdì 23 novembre, il Messaggero: Rifiuti, raccolta speciale
Sabato 24 novembre, il Messaggero: Pro Fiumicello a viso aperto
Domenica 25 novembre, il Gazzettino: Canesin scopre i ricettatori
Domenica 25 novembre, il Messaggero: Pro Fiumicello sempre in fuga
Lunedì 26 novembre, il Piccolo: Anno nuovo, invariate Ici e tassa rifiuti
Mercoledì 28 novembre, il Messaggero: Imbarcazione di soccorso
Mercoledì 28 novembre, il Messaggero: Tre assemblee sul bilancio
Mercoledì 28 novembre, il Messaggero: E’ morto Dorando Gandin ciclismo isontino in lutto
Giovedì 29 novembre, il Messaggero: La solidarietà con il teatro
Giovedì 29 novembre, il Messaggero: Africa e Oriente cantano in friulano
Venerdì 30 novembre, il Piccolo: L’emergenza medica
Venerdì 30 novembre, il Messaggero: Come dimagrire e vivere felici



Staccata la Risanese, che ha pareggiato in casa con il Bertiolo. Posta divisa anche fra Terzo e Lavarian Mortean Fiumicello trafigge il Lestizza ed è in vetta
Risultato ad occhiali fra Sedegliano e Pieris. La Maranese fa poker col Villanova Il Pro Fiumicello batte il Lestizza per 2-0 e si porta in testa alla classifica lasciandosi dietro la Risanese che, invece, ha pareggiato in casa con il Bertiolo. In una partita non proprio entusiasmante, e tra l'altro anche abbastanza equilibrata, il Fiumicello fa dunque il colpaccio e riesce a superare i padroni di casa del Lestizza. L’incontro si apre con un discreto primo tempo e con il gol al 25' di Porcari su calcio di punizione (colpo di testa all'incrocio dei pali). Nella ripresa, invece, cala il ritmo e si vede un Lestizza tutto spinto in avanti ma troppo sbilanciato per evitare il contropiede di Stabile, che al 40' raddoppia. La Risanese, invece, ha chiuso con un giusto 3-3 la gara con il Bertiolo. È Gregoricchio, per la Risanese, ad aprire le danze trasformando un rigore al 26' del primo tempo, ma Waltzing della squadra ospite acciuffa il pareggio. La ripresa si apre con la bella doppietta di Fiore sempre per il Bertiolo, e prosegue con i due gol di Pavan al 14' e di Antonello al 38'. Pareggia fuori casa anche il Lavarian Mortean, che con il Terzo ha ottenuto un bel 2-2. La partita è stata molto equilibrata, in certi momenti ha giocato di più il Lavarian e in altri si è visto un Terzo migliore. La cronaca: al 13' Zorat del Terzo fa una bellissima rovesciata e porta in vantaggio i suoi; al 45' Ferro pareggia cogliendo una palla persa in area dai difensori di casa e colpendo di precisione di testa. Al 3' della ripresa è lo stesso Ferro a segnare il 2-1 per il Lavarian su calcio di rigore (fallo in area di Bidut), e al 40' Zorat per il Terzo si libera degli avversari e tutto solo supera l'incolpevole Chiandetti. Fa un balzo in avanti il Buttrio che ha battuto per 1-0 il Corno nell'anticipo di sabato, ma il risultato non rispecchia molto l'andamento della gara. Moltissime, infatti, le azioni create dal Corno e solo un paio da parte dei locali. Risultato ad occhiali, invece, tra Sedegliano e Pieris. Su un terreno di gioco molto pesante, le due formazioni si sono per lo più equivalse sbagliando sia da una parte sia dall'altra. Le occasioni più «ghiotte» sono state ad ogni modo quella di Bagnariol, a pochi minuti dal termine, per il Sedegliano, e la traversa colpita da Mattiuzzo per il Pieris nei minuti di recupero. Vince con un sonoro 3-1 il Castions sulla Paviese grazie alle reti di Galati e Di Blas tutte nel primo tempo, e vince di misura anche il Pocenia, 1-0, sul Teor nell'altro anticipo di sabato. Chiude il panorama il 4-1, ma con accesissime polemiche da parte dei padroni di casa sulla conduzione arbitrale, ottenuto dalla Maranese sul campo del Villanova. Cristina Boemo


Il natante può raggiungere i 24 nodi di velocità. La nuova dotazione sarà consegnata a dicembre nell’ambito di una cerimonia Protezione civile, arrivano i rinforzi
Pronto un fuoristrada, un’auto e, la più attesa, una barca all’avanguardia Prosegue incessante l'attività dei volontari dell'associazione comunale di Protezione civile. Nuovi mezzi, incontri e attività, oltre al bilancio del servizio «Laguna sicura 2001». Incominciamo con i mezzi. Nell'arco degli ultimi due anni, il parco automezzi è stato completamente rinnovato; sono in arrivo un fuoristrada e un'autovettura. La dotazione più attesa è però rappresentata dalla barca. Non è esteticamente bella, ma ciò che conta sono la comodità e la funzionalità per gli scopi a cui è adibita. La barca, due motori da 40 cavalli, può raggiungere una velocità di 24 nodi. È super equipaggiata: radar, scandaglio, gps, radio. Nel corso della prima decade del prossimo mese di dicembre, ci sarà la cerimonia ufficiale per la consegna dei mezzi. Quanto al servizio «Laguna sicura 2001», va ricordato che è stato svolto congiuntamente dai volontari della Protezione civile di Grado e di Fiumicello con la collaborazione dei volontari della Sogit e dell'Uncis (unità cinofile soccorso nautico sezione terranova). Il servizio è stato espletato dal 30 giugno al 26 agosto, per un impegno complessivo di 195 ore. Tre sono stati gli interventi sanitari, coordinati con la centrale operativa del «118». Il 7 luglio la squadra ha operato in sintonia con la Guardia Costiera per soccorrere 4 giovani bloccati in Banco d'Orio (la loro imbarcazione era affondata causa una forte burrasca). Il giorno successivo, i volontari sono stati chiamati a soccorrere, purtroppo senza risultati positivi, un uomo colpito da infarto presso Anfora. Infine il 22 luglio, il soccorso ad una donna all'isola di Barbana; per i sanitari, doppio intervento per la cura ad una persona punta da un insetto. A questi interventi sono stati alternati compiti di vigilanza e di prevenzione propri della Protezione civile, oltre al supporto alle manifestazioni svoltesi nell'isola. Veniamo ai programmi. È prevista, per sabato 15 dicembre, la cena di fine anno (iscrizioni entro il 5 dicembre, tutti i mercoledì dalle 20.30 alle 21.30 o presso i responsabili), mentre ogni martedì e giovedì dalle 20.30 alle 21.30 presso la piscina termale di Grado, si tengono i corsi di acquaticità aperti ai volontari che svolgeranno il servizio estivo il prossimo anno. A breve inizieranno i corsi di segnaletica stradale, di primo soccorso e di pianificazione di un intervento in mare e terra. Fra non molto sarà avviato anche il corso per l'ottenimento della patente nautica (informazioni al 338-2560486). Antonio Boemo


Parroco dal 1941 al 1958. Serie di iniziative per ricordare il sacerdote Omaggio a monsignor Bison
Domani ricorre il decimo anniversario della morte del compianto monsignor Giuseppe Bison, che è stato parroco di Villesse dal 1941 al 1958 e poi di Fiumicello dal 1958 al 1975. Per ricordare l’uomo e la sua instancabile attività di sacerdote, un gruppo di cittadini di Villesse, Fiumicello e Villa Vicentina, località quest’ultima dove don Giuseppe ha vissuto i suoi ultimi anni sotto le premurose cure della sorella Rita e con il conforto dell’amicizia di tanti suoi estimatori, ha deciso di costituire un comitato denominato «Ricordiamo don Bison», il quale ha predisposto tutta una serie di iniziative in segno di celebrazione e di memoria. Fra queste la più importante e impegnativa è sicuramente rappresentata da una ricerca storica con relativa raccolta di testimonianze e documenti, per tracciare un percorso di vita, di apostolato e di generosità che ha lasciato una traccia indelebile in seno alle tre comunità friulane in cui don Bison ha vissuto. I buoni risultati ottenuti attraverso la ricerca e i molteplici consensi rivolti nei confronti di tale iniziativa, hanno alimentato l’entusiasmo del Comitato che ha così deciso di pubblicare in un volume tutto il materiale raccolto. Un’iniziativa certo meritevole di attenzione e particolarmente vantaggiosa dal punto di vista culturale e storico per le comunità di Villesse, Fiumicello e Villa Vicentina, in quanto rappresenta quasi una rivisitazione di 50 anni della microstoria sociale e religiosa dei tre paesi. E mentre si attende la presentazione del libro, la cui data resta ancora da stabilire, domani alle 19.30 nella parrocchiale di Villesse verrà celebrata una messa in memoria del mai dimenticato don Giuseppe.


Il reato contestato ai due fratelli monfalconesi coinvolti nell’inchiesta avviata dalla Procura di Udine Traffico di animali, associazione per delinquere
Si aggrava la posizione dei due imputati principali nell’inchiesta avviata dalla procura di Udine tesa a far luce su un commercio di animali esotici vivi. In prevalenza si trattava di uccelli e pappagalli, con qualche rettile rarissimo. Ieri il pm Luigi Leghissa ha infatti contestato l’associazione per delinquere - finalizzata ai reati già contestati - ai fratelli monfalconesi Roberto e Massimiliano Mosetti, rispettivamente di 30 e 33 anni, titolari della Vodimex Italia. Nella nuova formulazione accusatoria, il pm contesta il concorso con i titolari della stessa società olandese per il reato di falso in atto pubblico, individuando la compiacenza delle autorità di quel paese per i certificati sugli animali. Per questo motivo gli avvocati Giorgio Caruso e Pierluigi Fabbro, che difendono i Mosetti, hanno chiesto un termine: così il gup Serenella Beltrame ha fissato un rinvio all’11 dicembre prossimo, quando saranno vagliate anche le altre dieci posizioni rimaste di un’inchiesta che inizialmente vedeva 17 imputati. Tutti, tranne due, hanno chiesto il patteggiamento. Parliamo di Sergio De Lorenzi, 30 anni, residente a Sottoselva di Palmanova, ritenuto l’intermediario d’una serie di operazioni abusive nella commercializzazione degli animali: risponde di diverse ipotesi in relazione alla documentazione che certificava il regolare commercio, in concorso con i fratelli Mosetti. Quindi Graziano Giudici, 53 anni, di Precenicco, ritenuto un commerciante abusivo di specie avifaunistiche. Posizioni marginali sono ritenute quelle di Massimiliano Coletto, 47 anni, residente a Ballò di Mirano (Ve), Edoardo Sperandio, 50, Fiumicello, Alfredo Virili, 42, Nimis, Lodino Milani, 50, San Giovanni delle Pertiche (Pd), Renato Stringari, 47, Trebaseleghe (Pd), Edoardo Sbaiz, 38, Bicinicco. Erano già state stralciate e trasmesse per incompetenza territoriale le posizioni di Andrea Ciriani, 42 anni, di San Pietro Casale (Bo), e Gudrun Karin Elke Fischer Landi, 57, Pisignano di Cervia (Ravenna). Discuteranno l’udienza preliminare, infine, i legali di Ugo Storgato, 33, Volpago del Montello (Tv) - indagato per un solo esemplare di uccello, reato depenalizzato), e Paolo Gasparini, 51 anni, di Pramaggiore, chiamato a rispondere di favoreggiamento personale in relazione alle dichiarazioni rese agli inquirenti per quanto riguardava la posizione di Giudici. Non è escluso che il gup Beltrame la prossima udienza si dichiari incompetente per territorio soprattutto in merito alla posizione dei monfalconesi. A quel punto il processo potrebbe finire a Gorizia. In generale, l’ipotesi dell’illecito sta nel fatto che il commercio avrebbe violato le cosiddette norme Cites inserite nella Convenzione di Washington. Inoltre, si ipotizza la relazione con un’attività di contrabbando. I reati ipotizzati inizialmente andavano dalla ricettazione al riciclaggio, dal falso alla rivelazione di segreti d’ufficio. L’inchiesta racchiudeva commercianti più o meno noti di animali esotici, pubblici ufficiali del Corpo forestale dello Stato, un dipendente Telecom, esperti del settore. Alcune posizioni erano già state stralciate o trasmesse per competenza ad altre autorità giudiziarie italiane. Anche la scorsa udienza il pm Leghissa aveva modificato il capo d’imputazione, in sostanza “sostituendo” i reati di ricettazione e riciclaggio con quello di contrabbando per gli imputati principali che si ritengono essere stati gli intermediari del commercio, per il quale, secondo l’accusa, vi sarebbe stata una successiva regolarizzazione attraverso la falsificazione di documenti. Nel collegio difensivo figurano anche gli avvocati Giannarini, Mete, Magrin, Fabbri, Pitton, Carnelutti, Pinelli, Scudier, Pedrazzoli, Beghin e Catalfamo.

Domani in centro in appositi container Rifiuti, raccolta speciale
Dopo le numerose adesioni ottenute l'anno scorso, torna domani a Fiumicello la raccolta "sotto casa" dei rifiuti ingombranti. Anche quest'anno, infatti, l'amministrazione comunale, in collaborazione con il Consorzio smaltimento rifiuti della Bassa, ha deciso di riproporre questo servizio sperimentale rivolto, in particolare, ad agevolare le persone soprattutto anziane, che non possono di portare gli ingombranti fino all'ecopiazzola comunale di via Brancolo. «Questo servizio particolare - spiega il sindaco Paolo Dean - rientra nella strategia più generale che l'amministrazione fiumicellese porta avanti per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti che ha come punto fondamentale la differenziazione dei conferimenti, opera necessaria per ridurre al minimo i rifiuti che finiscono in discarica e per tutelare quindi l'ambiente: su questo, la nostra cittadinanza ha sempre dimostrato grande partecipazione, come dimostra anche il successo dell'operazione Erba furba». Domani mattina, così, dalle 9.30 alle 12.30, così, in alcuni punti del territorio comunale saranno installati appositi container dove, con l'assistenza degli addetti del Csr, sarà possibile conferire vecchi mobili, materassi in disuso o altri rifiuti che rientrano nella categoria degli ingombranti. I luoghi in cui sarà attivato il servizio sono piazza Aldo Moro nel capoluogo, il piazzale di via Brancolo a Papariano, il piazzale delle ex scuole elementari a San Lorenzo nonché Borgo Sant'Antonio. In caso di pioggia, la raccolta verrà rinviata a sabato 1 dicembre. L'adesione a questo servizio non comporta per gli utenti alcun esborso supplementare poiché i suoi costi sono compresi nella tariffa generale per la raccolta dei rifiuti. M.T.


CALCIO SECONDA CATEGORIA Oggi contro il Terzo. Da vedere pure LavarianMortean-Risanese Pro Fiumicello a viso aperto
È un programma di lusso, quello che il girone C di Seconda manderà in scena questo pomeriggio: sono previsti, infatti, due anticipi della decima giornata che potrebbero dare una svolta alla corsa per il salto di categoria. A cominciare dalla sfida tra il lanciato LavarianMortean, terzo a quota 17, e l’ex capolista Risanese (seconda con 18 punti) alla ricerca del riscatto dopo aver patito negli ultimi quindici giorni prima la sconfitta in quel di Marano, e poi, domenica scorsa, il sofferto pari interno col Bertiolo. Entrambe le squadre non lamentano grossi problemi di formazione e dovrebbero dar vita a un confronto assai spettacolare, vista la caratura dei rispettivi reparti offensivi. Ma il match forse più atteso è quello che si giocherà a Fiumicello, tra la capolista arancione e il quotato Terzo di Barbana, costretto a far risultato per non dover dire già addio ai sogni. Si tratta, tra l’altro, di un derby molto sentito, con molti ex in campo, non ultimo proprio il mister della compagine ospite, già allenatore della Pro Fiumicello. Ce n’è quanto basta, insomma, per mettere in allarme il tecnico del Fiumicello Cossaro: «Credo che sarà la classica gara imprevedibile, e in cui la differenza potrebbero farla le prodezze dei singoli – spiega Cossaro –: c’è grande rivalità tra le due squadre e credo che anche il pubblico accorrerà numeroso. Per noi si tratta di un appuntamento importante e difficile, visto che il Terzo è squadra assai scorbutica e grintosa. Giocheremo per vincere, com’è nel nostro costume. E vincere il derby sarebbe ancor più prezioso, dato che domenica prossima siamo attesi a Risano». Cossaro non potrà contare sul centrocampista Peresson, squalificato, e su Iuculano, ancora indisponibile, mentre dovrebbe rientrare Macor. A.M.


LADRI DI BICICLETTE Canesin scopre i ricettatori
Cervignano Hanno patteggiato 2 mesi di reclusione e 200 mila lire di multa, con il beneficio della sospensione condizionale della pena, per il reato di ricettazione Arna Furlanetto, 38 anni, di Fiumicello , e Dino Michelin, 39 anni, di Villa Vicentina. I due avevano tentato di vendere due biciclette provenienti da un furto a un commerciante del settore di Cervignano, Daniele Canesin. Questi però, nonostante i due si fossero presentati come amici di un suo conoscente, aveva sospettato si trattasse di merce losca e non aveva accettato l'acquisto, anche se l'offerta era a prezzo modico. Le due bici, una sportiva e una da donna, erano state rubate il 5 gennaio 1999 a Enrica Battiston, 75 anni, di Fiumicello . La donna, una volta rimasta a piedi, non si era scoraggiata e aveva deciso di comprare un'altra bicicletta. Per l'acquisto si era recata proprio al negozio del Canesin, cui aveva spiegato i motivi della sua presenza nuovamente in negozio, raccontandogli la storia del furto. Gli aveva anche descritto le due bici. Il Canesin aveva subito collegato il racconto con la visita dei due imputati, avvenuta proprio il giorno prima. Non aveva esitato a denunciare il fatto alle forze dell'ordine che, tramite ricognizione fotografica, avevano individuato le due persone. La sentenza del giudice Milocco, del Tribunale di Palmanova, in accordo con il pubblico ministero Pier Paolo Marino. Paola Treppo


Pro Fiumicello sempre in fuga
E’ stato un sabato favorevole alla Pro Fiumicello in seconda categoria. La capolista del girone C in virtù della vittoria per 1-0 nel derby con il Terzo (gol di Mian) e del pareggio (1-1, reti di Narabngone e Fabbris) tra LavarianMortean e Risanese ha portato a ben 4 i punti di vantaggio sulle inseguitrici. Niente reti fra Treppo Grande e Buiese (girone B), mentre è finito 1-1 l’incontro del girone D che metteva di fronte Sagrado e Fogliano. Vantaggio degli ospiti con Tuzzi e pareggio in extremis di Pettinato.


Bilancio in preparazione e Dean confida in una finanziaria senza sorprese. Incontri con la popolazione Anno nuovo, invariate Ici e tassa rifiuti
Si dovrebbe presentare senza significativi aumenti alle tasse e alle tariffe dei servizi il bilancio per il 2002 del Comune di Fiumicello. Anche se non tutte le poste sono già state definite, infatti, in questi giorni la Giunta fiumicellese e gli uffici comunali sono al lavoro per preparare al più presto il documento contabile e di programmazione per il prossimo anno. Dalle prime indicazioni, sembra che non siano nell'aria modifiche a quelle che sono le aliquote delle principali imposte municipali. «Dalle dichiarazioni pubbliche fatte dall'assessore regionale alle Finanze - spiega il sindaco Paolo Dean -, pare che i trasferimenti agli enti locali saranno gli stessi dell'anno scorso: se così fosse, pur non dimenticando che ci trovavamo già di fronte ad un taglio del 10 per cento circa rispetto a due anni fa, dovremmo riuscire a far quadrare i nostri conti senza chiedere grossi sacrifici alla cittadinanza». Tradotto in cifre, quindi, non dovrebbero aumentare né l'Ici, né la tassa sui rifiuti, mentre per le tariffe dei servizi dovrebbe essere applicato solo un adeguamento a quello che è il tasso inflattivo. «A determinare il tutto - prosegue Dean - sarà comunque la finanziaria regionale: se, infatti, ci fosse un ulteriore taglio nei trasferimenti o se la destinazione di una parte degli stessi fosse vincolata, le cose cambierebbero». Prima di definire il bilancio, intanto, l'Amministrazione civica ha convocato una serie di assemblee per fare il punto su quanto è stato fin'ora realizzato e soprattutto per discutere con la popolazione i programmi previsti per l'anno prossimo. Le riunioni si svolgeranno, tutte con inizio alle 20.30, domani all'ex scuola elementare di Papariano, il 3 dicembre al circolo Acli di San Lorenzo e il 5 dicembre nella sala consiliare del municipio. «L'obiettivo per quanto riguarda l'iter del bilancio - conclude il sindaco - è quello di portarlo in aula entro la fine dell'anno». Michele Tibald


Un nuovo mezzo per la squadra di Protezione civile Imbarcazione di soccorso
La Protezione civile è senza ombra di dubbio uno dei settori maggiormente presenti nell’attività sociale e civile dell’isola con una incessante e onnipresente attività dei volontari. In questi ultimi tempi il centro gradese si è dotato di nuovi mezzi per cui, nell'arco di due anni, il parco automezzi è stato rinnovato per essere al passo con le esigenze. Inoltre sono in arrivo un fuoristrada e un'autovettura per le caratteristiche dell’isola, poi è attesa l’imbarcazione che a giorni entrerà ufficialmente in azione. Efficienza, comodità e funzionalità sono le tre regole che hanno motivato l’ideazione e la costruzione di tale personalissima imbarcazione che andrà a coprire l’intera laguna. Dotata di due motori da 40 cavalli, può raggiungere una velocità di 24 nodi, l’equipaggiamento è completo con radar, scandaglio, Gps e radio. E’ prevista per la prima settimana di dicembre la presentazione ufficiale del mezzo e nel corso della prima decade del prossimo mese la cerimonia della consegna. Per un breve consuntivo da segnalare che il servizio denominato «Laguna sicura 2001», attivato facendo sistema con i volontari della Protezione civile di Grado e di Fiumicello in collaborazione con i volontari della Sogit e dell'Uncis (unità cinofile soccorso nautico sezione Terranova) è rimasto attivo dal 30 giugno al 26 agosto, per un impegno complessivo di 195 ore. Oltre agli interventi per malori, incidenti nell’ambito dell’ampio territorio lagunare la sezione dei volontari ha alternato compiti di vigilanza e di prevenzione propri della Protezione civile, oltre al supporto alle manifestazioni svoltesi nell'isola. Sabato 15 dicembre è in programma la tradizionale cena di fine anno (iscrizioni entro il 5 dicembre, tutti i mercoledì dalle 20.30 alle 21.30 o presso i responsabili), mentre ogni martedì e giovedì dalle 20.30 alle 21.30 nella piscina termale di Grado si tengono i corsi di acquaticità aperti ai volontari che svolgeranno il servizio estivo il prossimo anno e che si affiancano ai corsi di segnaletica stradale, di primo soccorso e di pianificazione di un intervento in mare e terra. A breve scadenza è programmato il corso per la patente nautica (informazioni al 338-2560486).


Il Comune illustra le spese previste per il 2002 Tre assemblee sul bilancio
Ha preso il via l’altra sera nell’ex scuola elementare di Papariano il ciclo di assemblee pubbliche che l'amministrazione comunale di Fiumicello ha indetto per confrontarsi con la cittadinanza sul bilancio di previsione per il 2002. «Quello degli incontri itineranti di fine anno - spiega il sindaco Paolo Dean - è ormai diventata una tradizione che ci permette da un lato di fare il punto su quanto è stato fin'ora realizzato e dall'altro di discutere con la popolazione i programmi per l'anno prossimo». Dopo la riunione dell’altra sera, i prossimi due appuntamenti sono fissati per il 3 dicembre presso il circolo Acli di San Lorenzo e per il 5 dicembre nella sala consiliare del municipio. Raccolte dal confronto con la cittadinanza ulteriori indicazione, così, la giunta e gli uffici comunali potranno concludere il lavoro già iniziato sul documento contabile per l'anno prossimo che non dovrebbe riservare brutte sorprese, sul fronte delle tasse e delle tariffe, per i fiumicellesi. Anche se non tutte le poste sono già state definite, infatti, dalle prime indicazioni, sembra che non siano nell'aria modifiche sostanziali né a quelle che sono le aliquote delle principali imposte municipali, né alle tariffe dei servizi. Il tutto, però, è come sempre legato a quella che sarà la piega che prenderà la finanziaria regionale. «Dalle dichiarazioni pubbliche fatte dall'assessore regionale alle finanze - spiega il sindaco Paolo Dean - pare che i trasferimenti agli enti locali saranno gli stessi dell'anno scorso: se così fosse, pur non dimenticando che ci trovavamo già di fronte ad un taglio del 10 per cento circa rispetta a due anni fa, dovremmo riuscire a far quadrare i nostri conti senza chiedere grossi sacrifici alla cittadinanza». Tradotto in cifre, quindi, non dovrebbero aumentare né l'Ici, né la tassa sui rifiuti mentre per le tariffe dei servizi dovrebbe essere applicato solo un adeguamento relativo al tasso di inflazione. «Se però ci fosse un ulteriore taglio nei trasferimenti regionali o se la destinazione di una parte degli stessi fosse vincolata - prosegue Dean - le cose cambierebbero in modo significativo». Michele Tibald


E’ morto Dorando Gandin: ciclismo isontino in lutto
Il ciclismo isontino è in lutto per la scomparsa di Dorando Gandin. Nato a Fiumicello il 10 giugno 1936, lo scomparso è sempre stato prima come corridore poi come giudice di gara un valido esponente del ciclismo goriziano. Risale, infatti, al 1978 la sua adesione al Gruppo giudici del Friuli Venezia Giulia. Compito che ha svolto con competenza e dedizione sino alla fine dell’ultima stagione agonistica, cioè sino a quando un male incurabile lo ha costretto ad abbandonare la scena sportiva


Progetto Acli per il Mozambico La solidarietà con il teatro
Al Ristori il debutto di “Vuoto a perdere” Si avvicina un appuntamento da tempo anticipato come occasione di primo piano fra le iniziative che coinvolgono il mondo giovanile locale. Domani, venerdì, infatti, debutterà al teatro Ristori di Cividale “Vuoto a perdere”, satira musicale nata da un’idea di Simone Cattarossi (regista dello spettacolo assieme a Sabine Cattarossi) ed elaborata dai ragazzi dell’Unasp Acli della provincia di Udine. La realizzazione, che prenderà il via alle 20.45, è costata un anno intero di impegno a una trentina di giovani, suddivisi fra attori, strumentisti e coristi. A sostenere il progetto, significativo soprattutto perché ha unito attorno a uno stesso tavolo di lavoro le nuove leve di diversi circoli aclisti della zona, sono state le Acli provinciali e, appunto, i circoli di Cividale, Cortale e Fiumicello, in collaborazione con le parrocchie di Cortale e di Santa Maria Assunta di Cividale e con il patrocinio del Comune. Dopo la prima al Ristori, “Vuoto a perdere” sarà replicato a Reana e a Trieste. L’ingresso è libero. Le offerte raccolte saranno devolute al progetto nazionale delle Acli per il Mozambico e verranno pure destinate a un orfanotrofio in Romania. Intanto il circolo aclista cividalese sta predisponendo una serie di iniziative. Sono in programma, anzitutto, due conferenze di spiritualità, condotte da don Pierluigi Di Piazza. L.A.


Anche i cori in gara. Le altre tappe ad Artegna, San Vito al Tagliamento, Manzano e Udine Africa e Oriente cantano in friulano
Artisti di colore e una voce filippina al festival che parte domani da Cormòns di NICOLA COSSAR UDINE - Il Festival del canto friulano diventa multietnico. Artisti di colore e orientali irrompono nella squadra di concorrenti che da domani all’8 dicembre darà vita, assieme ai cori, alla nona edizione della kermesse ideata da Dario Zampa e Roberto Montanari con il fondamentale e sempre più convinto (fin dalla prima edizione) sostegno della Provincia di Udine. Festival multietnico perché sentiremo cantare in friulano i Positive men, reggae-band notissima in regione, Paul Simons Barnes, il gahanese più amato dai friulani, e la filippina Ligaya. Ma anche festival che si apre a nuovi generi, con la presenza dei geniali e devastanti-devastati Dodi & i Monodi, del rock’n’roll di Stefano Lentini (cognome doc!), dei goliardici (e bravi) Quella mezza sporca dozzina o, infine, di un cantautore di spessore come Andrea Patat, in gara con Cun chêi. Insomma, un festival vario, ricco di personaggi e di canzoni interessanti e soprattutto diverse, meno paludate o irrigidite in schemi troppo storici e aperte al nuovo e al diverso. Come la nostra terra. Questo è stato il punto centrale della presentazione, ieri a Palazzo Belgrado, con l’intervento dell’assessore alla cultura Fabrizio Cigolot, prima che amministratore provinciale amico sincero delle iniziative in favore del Friuli della sua cultura (lingua, canzone, teatro, letteratura). L’identità insomma. come ha detto poi Dario Zampa, ribadendo il proprio impegno in favore della cultura friulana, anche con questo festival, organizzato assieme a Montanari e a Ferruccio Ceschia della Promomusic, con il coordinamento artistico di Ilva Valusso. La manifestazione prenderà il via domani dal teatro Comunale di Cormons, per proseguire sabato ad Artegna (teatro comunale), il 6 dicembre a San Vito al Tagliamento (auditorium: è un bella novità!), il 7 a Manzano (auditorium), per concludersi l’8 dicembre allo Zanon di Udine. I concorrenti: Debora Bertuzzi (Las stries dal Tencje), Anna Mauro (Baby lover-Tu sês il mio prin amôr), Dodi & i Monodi (Triscule e briscule), Ligaya (Cuestion di cûr), i Manipura (Mari tiare), Max & Pupa (Innamorâts), Quella mezza sporca dozzina (Otante kilos di amôr), Fausto Zarabara (Amôr piardût), Positive men (L’albe di un gnûf doman), Cun chei (La storie de sclope), Stefano Lentini band (Viôt di vivi ben), Paul Simons Barnie (Tai braçs de musiche), Antonella Castellani e Enzo Azzarone (Par no fermâsi), i Pardabon (Une vilote di vuê), Enea Pellizzotti e Simona Baldini (Una gota di ploa). Ad ogni canzone la guria tecnica e il pubblico assegneranno un punteggio, che si sommerà tappa dopo tappa: a Udine avremo la canzone regina. E dopo il festival una bella cd-compilation con tutti i brani. A Cormons, invece, ci sarà la gara dei cori: in campo Sant’Ignazio di Gorizia, Cordans di Colugna, Cappella Tergestina di Trieste, Ute di Cervignano, Perosi di Fiumicello, Corale di Buttrio, Ente poste di Udine, Villa Chorus di Villa Santina e Giuseppe Schiff di Chiopris-Viscone.


L’emergenza medica
La “Croce medica”, l’associazione culturale dei medici di guardia e di emergenza del Friuli-Venezia Giulia, esprime il suo consenso alle linee di fondo del Piano regionale per l’Emergenza apparse sul giornale martedì 28 novembre. La decisione di istituire una Centrale operativa unica, e di localizzarla a Palmanova, vicino alla Protezione civile, in una località baricentrica rispetto a tutto il territorio regionale, al di fuori dei capoluoghi di provincia (e delle loro comprensibili rivalità...), ci sembra essere la soluzione più ragionevole. Qualche perplessità suscita la ventilata riduzione degli operatori di Centrale, che dovranno gestire un territorio molto vasto, ma i sistemi satellitari di “navigazione” potrebbero ovviare alla ridotta possibilità di conoscenza delle variazioni, inevitabile abolendo le Centrali provinciali. L’ammodernamento tecnologico dei mezzi di soccorso e l’estensione delle auto-mediche a tutte le Province sono poi tra i nostri principali obiettivi, e la stessa fondazione della “Croce medica”, nel 1995, trovò nella mancata attivazione dell’Emergenza territoriale, prevista da contratti e leggi nazionali, una delle sue ragioni principali. Ora quindi, nella speranza di una rapida attuazione dei progetti esposti dall’articolo del “Messaggero Veneto”, il nostro sostegno è convinto. Dottor Filippo de Nicolellis presidente Croce medica Fiumicello


Arriva in città l’Ardi, una nuova associazione di auto-mutuo-aiuto a chi vuole perdere peso
Come dimagrire e vivere felici
Stasera presentazione in casa albergo: interverranno due psicologhe Si chiama Ardi (Associazione regionale dimagrire insieme) il nuovo sodalizio che fa il suo ingresso a Monfalcone. Questa sera alle 20.30 alla casa-albergo di via Crociera i responsabili dell’associazione presenteranno i programmi e la futura sede. Nell’occasione le psicologhe Eva Clapis e Laura Galligaris terranno una conferenza dal titolo «Come rischiare di essere felici in due. Educazione sentimentale per single e coppia». L’ingresso è libero. L’Associazione regionale «Dimagrire insieme» (Ardi) è nata più di dieci anni fa in provincia di Pordenone; ora è attiva in tutta la Regione e anche nel Veneto con più di 120 gruppi e 1500 soci circa. Fa parte dell'Associazione anche un Comitato scientifico di esperti (dietiste, medici, psicologi) che organizza corsi di aggiornamento per divulgare le conoscenze scientifiche. E' un'associazione di auto-mutuo-aiuto alla quale può aderire chiunque abbia bisogno di perdere peso (almeno 5 chili). Il metodo di lavoro è quello dell'autoaiuto con riunioni settimanali. Non ha fini di lucro, il costo d'associazione prevede solamente una piccola quota sociale mensile che attualmente corrisponde a 15 mila lire per sostenere le piccole spese. Il fine dell’associazione è quello di aiutare a dimagrire, difendere la salute come benessere psico-fisico. Questi i gruppi presenti. Gorizia: via Baiamonti, 22 c/o Centro Sociale Polivalente; operatore, Guerrino Pellizzari; telefono 0481 489907; giorno di riunione: giovedì ore 14.30 Monfalcone: via Crociera, 14 c/o Casa Albergo; Club 9, operatore Angela Zorzin, telefono O48176270; giorno di riunione: martedì alle 20.30. Club 10, operatore Maria Rosa Querio, telefono 0481480443; giorno di riunione: mercoledì ore 20.30 Ronchi dei Legionari: via delle Possessioni, Selz; Club 8; operatore Mirella Calligaris, telefono 0481489907; giorno di riunione: martedì ore 20.30 Fiumicello: via Pellis c/0 Complesso Scolastico; Club 7; operatore Franca Bellini, telefono 043184548; giorno di riunione: lunedì ore 20.30