Domenica 2 settembre, il Messaggero: Fiumicello, in vetrina i simboli di Farroni
Mercoledì 5 settembre, il Gazzettino: Centrali a biogas come funghi e scoppiano le polemiche
Domenica 16 settembre, il Messaggero: Piazzale dedicato a Borsellino
Domenica 16 settembre, il Messaggero: Fiumicello, arriva il 'mercato del baratto'




Fiumicello, in vetrina i simboli di Farroni
FIUMICELLO Riprende, dopo la pausa estiva, l'attività espositiva dell'associazione Athirty Seven di Fiumicello, presieduta da Amedeo Marras. Il sodalizio è da sempre uno dei più attivi sul territorio e ha come finalità quella di valorizzare il territorio attraverso l'arte, ma non solo. Sabato 8 settembre, alle 18, nello spazio espositivo sala dei Tigli, in via Gramsci 6, sarà inaugurata la mostra di pittura "La potenza del simbolo", di Francesco Farroni, alla presenza dell'autore e delle autorità locali. Monfalconese di adozione, il pittore nasce a Trieste il 13 giugno 1962, da mamma triestina e papà marchigiano. "Artista eclettico, fin dalla tenera età - racconta Amedeo Marras -, Francesco Farroni si interessa all'arte in ogni sua forma espressiva, dalla fotografia alla poesia, dalla musica alla pittura. Negli anni 90 ha frequentato la facoltà di architettura a Venezia. Secondo l'artista, particolarmente apprezzato, la nostra società è pervasa dai simboli e attraverso le sue opere egli ama rappresentarne l'essenza". L'esposizione, annunciano gli organizzatori, sarà visitabile il martedì, venerdì e sabato, dalle 17 alle 19, giovedì e domenica dalle 10 alle 12, fino a domenica 16 settembre. (e.m.)


Centrali a biogas come funghi e scoppiano le polemiche Quattro già realizzate e quattro sorgeranno tra poco tra Cervignano, Ruda, Fiumicello e Torviscosa
CERVIGNANO - Spuntano come i funghi le centrali ad energia rinnovabile sul territorio di Cervignano e dell'adiacente Torviscosa. Ben otto se ne contano al momento, tenuto conto delle quattro realizzate, od in via di realizzazione in Torviscosa, e delle altrettante tra Cervignano, Ruda e Fiumicello. Con una differenza che mentre nel Cervignanese le realizzazioni hanno provocato, e provocano, proteste, sorgere di comitati, petizioni, raccolte di firme, anche da residenti nei comuni adiacenti, a causa soprattutto di rumori molesti, cattivi odori e della viabilità, ma sono accettate dalle amministrazioni comunali, a Torviscosa il dissenso, come dice lo stesso vicesindaco, Mareno Settimo, viene dalla stessa amministrazione. Mentre a Fiumicello, come è stato già detto nei giorni scorsi, le due centrali addirittura sono in via di realizzazione su un terreno di proprietà del comune, a Torviscosa, fa presente il vicesindaco, l'amministrazione comunale ha le mani legate in quanto trattandosi di progetti in proprietà private, c'è il ragionevole rischio, dando un parere negativo, di un ricorso al Tar, che comporterebbe una notevole spesa legale, in caso di sconfitta, cosa facilmente prevedibile. Un atteggiamento dunque non univoco da parte delle amministrazioni, che a seconda delle pressioni popolari decidono se accordare o meno la loro approvazione. A.L.


Piazzale dedicato a Borsellino Il vicesindaco Pizzin: "Un grande esempio per i nostri giovani"
FIUMICELLO Il piazzale davanti al polo scolastico di Fiumicello sarà intitolato al giudice Paolo Borsellino, vittima della mafia. La cerimonia di intitolazione si terrà il prossimo 28 settembre, alle 15.30, alla presenza di Rita Borsellino, sorella di Paolo, dell'europarlamentare Debora Serracchiani, candidata alla presidenza della regione, e dell'assessore regionale Roberto Molinaro. Non mancheranno i sindaci del territorio e numerose autorità civili e militari. Ad annunciare l'evento, uno dei più importanti dell'anno per la cittadina friulana, è il vicesindaco Claudio Pizzin, che si è occupato il prima persona dell'organizzazione. "L'amministrazione comunale - spiega Pizzin - ha voluto sistemare in modo definitivo il piazzale davanti alle scuole. Siamo stati costretti ad abbattere i pini marittimi le cui radici, purtroppo, avevano creato grossi problemi in tutto il parcheggio adiacente. Ci è dispiaciuto molto di dover abbattere gli alberi ma non era possibile operare in modo diverso. Il Comune ha provveduto anche a sistemare l'area parcheggio che è stata messa in sicurezza anche per quanto concerne la viabilità. Abbiamo infatti istituito un senso unico nel lato che si affaccia verso le scuole". Aggiunge il vicesindaco di Fiumicello: "Sono stati anche piantati alcuni alberi autoctoni nell'area che separa i due parcheggi". Al termine dell'inaugurazione del nuovo piazzale sarà anche scoperta una lapide che ricorda non solo i giudici Falcone e Borsellino ma anche tutte le persone che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia. Al mattino, inoltre, gli alunni delle scuole elementari e medie di Fiumicello proporranno la rappresentazione teatrale "Due eroi italiani". "Vogliamo dare un segnale forte alle giovani generazioni in un periodo in cui i valori importanti si stanno perdendo - dichiara Pizzin - I ragazzi devono puntare a rafforzare i concetti di giustizia e legalità". (e.m.)


Fiumicello, arriva il "mercato del baratto"
FIUMICELLO Un vero e proprio "mercato del baratto". Uno scambio di merce e prodotti della terra come si faceva un tempo, per creare una rete di solidarietà tra cittadini. L'iniziativa, proposta dall'associazione Voci di Donne, si terrà sabato 22 settembre, dalle 9 alle 16, a Fiumicello, nel piazzale dei Tigli. "Stazione Baratto - spiega Nadia Zorzin, in rappresentanza del sodalizio - nasce dal desiderio di attribuire alle cose un valore che prescinde da quello economico ma che è legato al suo valore d'uso e al suo potenziale emotivo. Le cose mutano destinazione e, invece di raggiungere l'immondizia o il fondo dell'armadio, arrivano dove altri occhi le possono rivedere. Invitiamo in piazza chiunque abbia una cosa, un mestiere, un servizio da scambiare". Dai piatti, agli abiti, passando per le lenzuola, i cd, i giochi, i libri, le bici o le mele, sarà possibile scambiarsi ogni cosa. Aggiunge Nadia Zorzin: "Sarà possibile mettere a disposizione degli altri anche la propria professionalità in cambio di qualcos'altro. Voci di Donne si propone di approfondire la conoscenza reciproca e di discutere le varie tematiche sociali e culturali con uno sguardo e una sensibilità al femminile". (e.m.)