Venerdì 19 ottobre, il Messaggero: Ferisce l’amico a caccia
Venerdì 19 ottobre, il Gazzettino: Il cacciatore ferito non rischia la vita
Sabato 20 ottobre, il Piccolo: Teatro brillante per i detenuti
Domenica 21 ottobre, il Messaggero: Una commedia di Fo recitata nelle carceri
Domenica 21 ottobre, il Messaggero: Delle Vedove in concerto
Lunedì 22 ottobre, il Piccolo: «Mai più guerre e terrorismo» Giovani pellegrini per la pace
Lunedì 22 ottobre, il Piccolo: Rallenta ancora la capolista Risanese. Pareggia anche il Fiumicello.
Martedì 23 ottobre, il Piccolo: Riecco i vandali: supermercato sotto tiro
Giovedì 25 ottobre, il Gazzettino: Lucciolata da sette milioni
Giovedì 25 ottobre, il Gazzettino: Lezioni sull'euro
Martedì 30 ottobre, il Messaggero: Si fa in salita la strada per la Buiese. Il Buttrio affonda la Pro Fiumicello
Martedì 30 ottobre, il Gazzettino: Trasloco in Comune
Mercoledì 31 ottobre, il Messaggero: Tentato omicidio, in cella 10 anni dopo
Mercoledì 31 ottobre, il Messaggero: Protezione civile: da stasera incontri di aggiornamento



È accaduto nelle campagne di San Lorenzo Ferisce l’amico a caccia
È riccoverato all'ospedale di Cattinara in prognosi riservata Giuseppe Pellizzari, 46 anni, di Aurisina, il cacciatore che l'altro giorno, durante una battuta venatoria, è stato ferito da un colpo di fucile sparato involontariamente da Luigi Allegrini, 64 anni, di Cervignano. Alcuni pallini della munizione spezzata calibro 12 avrebbero raggiunto i polmoni dell'uomo, complicando l'intervento di estrazione. Il brutto incidente si è consumato nella campagne di San Lorenzo di Fiumicello, in località Balduca, dove Pellizzari e Allegrini, appunto, si erano dirette per una giornata di caccia. Alle 11.30 si è alzato in volo un fagiano e Allegrini, imbracciato prontamente il fucile, ha fatto fuoco: la rosa di pallini ha colpito il fagiano e anche Pellizzari, che si trovava nelle stessa traiettoria, nascosto dalla vegetazione, che nelle campagne della Bassa è ancora rigogliosa. E' stato lo stesso Allegrini ad allertare il 118 e sul posto, oltre all'elisoccorso, è giunta un'ambulanza delle Croce Verde di Cervignano: i sanitari hanno prestato le prime cure al ferito. Successivamente i carabinieri di Aquileia hanno eseguito gli accertamenti necessari, ricostruito la dinamica dell'incidente e verificato che i due cacciatori fossero in regola con la licenza di caccia e il porto d'armi. In serata hanno inviato un'informativa alla Procura della Repubblica di Udine, che ha escluso la volontarietà dell'incidente, e che non interverrà sulla vicenda non essendo stata presentata querela per lesioni colpose. I carabinieri di Aquileia hanno invitato i cacciatori della zona a fare maggiore attenzione, in quanto a Fiumicello si è rischiata una tragedia.


Non denuncerà il compagno di caccia Il cacciatore ferito non rischia la vita
Non è in pericolo di vita Giuseppe Pellizzari, il cacciatore di 45 anni colpito accidentalmente da un compagno di battuta durante l'uscita di mercoledì. L'uomo, che risiede a Duino Aurisina, è stato raggiunto da una rosa di pallini calibro 12 al torace e al collo. Il colpo è partito dal fucile di Luigi Allegrini, sessantaquattrenne di Cervignano, che contemporaneamente ha abbattuto un fagiano e ferito l'amico che si trovava di fronte, sulla stessa traiettoria della selvaggina, ma nascosto dalla vegetazione. I carabinieri della stazione di Aquileia hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso, senza riscontrare irregolarità nella licenza di caccia e nel porto d'armi dei due uomini. Si è trattato di un incidente, come emerge nella relazione fatta al sostituto procuratore Monica Biasutti. Nei confronti di Allegrini non sarà aperto un fascicolo: potrebbe rispondere di lesioni colpose, ma solo se Pellizzari lo dovesse querelare. Il compagno di caccia ha già comunicato ai carabinieri di non avere nessuna intenzione di denunciare l'amico, confermando che si è trattato di un errore. L'incidente si è verificato verso le 11.30 di mercoledì a San Lorenzo, in località Balduca, nella riserva di caccia di Fiumicello. I due cacciatori dovevano abbattere dei fagiani. È stato lo stesso Allegrini ad allertare il 118, che ha garantito l'intervento attraverso i volontari della Croce verde di Cervignano, giunti a Fiumicello con un'ambulanza, e con l'elisoccorso. Pellizzari non ha mai perso conoscenza ed è stato trasportato all'ospedale di Cattinara con l'elicottero. Dopo i soccorsi sono cominciati gli accertamenti da parte dei carabinieri della stazione di Aquileia.


Teatro brillante per i detenuti
La Compagnia Filodrammatica «Amis Furlans» di Fiumicello si é esibita all'interno del carcere di Gorizia. È stata messa in scena la commedia brillante, ispirata a «Gli imbianchini, non hanno ricordi» di Dario Fo. Il pubblico, fra il quale era presente l'assessore provinciale Silvano Buttignon, ha accolto calorosamente lo spettacolo apprezzando le scene vivaci, i colpi di scena e le «gags» che si sono susseguiti nel piacevole intreccio di personaggi.La regia é stata curata da Luigia Bonetti e ha visto la partecipazione, in qualità di attori, Marta Dean, Efi Baiutti, Stenio Furlan, Antonella Gastone, Maria Grazia Tumpich e Clara Fazzaria. Lo spettacolo teatrale conclude il ciclo degli spettacoli organizzato dalla Provincia di Gorizia in collaborazione con la Casa Circondariale e la Comunità Arcobaleno.


Una commedia di Fo recitata nelle carceri
La Compagnia filodrammatica “Amis Fulans” di Fiumicello si è esibita lo scorso mercoledì all’interno della Casa circondariale di Gorizia. Sul palcoscenico, allestito per l’occasione nel cortile interno del carcere, è stata messa in scena la commedia brillante ispirata da “Gli imbianchini, non hanno ricordi” di Dario Fo. Il pubblico, fra il quale era presente l’assessore provinciale Silvano Buttignon, ha accolto calorosamente lo spettacolo apprezzando le scene vivaci, i colpi di scena e le “gags” che si sono susseguiti nel piacevole intreccio di personaggi. La commedia si è svolta all’interno di una casa ambigua e ha visto come protagonisti una moglie gelosa, interpretata da una brillante Marta Dean, un marito infedele, Edi Baiutti, e due imbianchini imbroglioni e maldestri, interpretati da Stenio Furlan e Antonella Gastone. La regia è stata curata da Luigia Bonetti e ha visto la partecipazione, in qualità di attori, anche di Maria Grazia Tumpich, Clara Fazzari e della stessa regista. Lo spettacolo teatrale conclude il ciclo degli spettacoli che da luglio hanno animato i pomeriggi all’interno del carcere e che rientrano nel Progetto Carcere, organizzato dalla Provincia di Gorizia in collaborazione con la Casa circondariale e la Comunità arcobaleno.


Delle Vedove in concerto
L’undicesimo Ottobre musicale fiumicellese, organizzato dal coro Lorenzo Perosi in collaborazione con la Parrocchia di San Valentino, oggi, alle 10.20, nella parrocchiale avrà quale protagonista l’organista Beppino Delle Vedove. Il programma prevede pagine di Mendelssohn, Bach, Vittadini, Bossi e Dubois. Beppino Delle Vedove, nato a Udine nel 1964, ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio del capoluogo friulano diplomandosi in organo e clavicembalo. Vari corsi di perfezionamento lo hanno portato in seguito a contatto con le più grandi personalità del mondo cembalo-organistico. È titolare di cattedra di organo e composizione organistica al Tomadini.


«Mai più guerre e terrorismo» Giovani pellegrini per la pace
«Mai più guerre, mai più terrorismo». Assisi o Aquileia, il luogo poco importa. Perchè l'obiettivo è sempre lo stesso nell’imboccare il cammino verso una pace duratura in un mondo costantemente in pericolo. Con questo spirito i giovani della parrocchia di San Rocco di Turriaco e del decanato, di Fiumicello, Papariano ed Aquileia, si sono messi in pellegrinaggio per pregare nella basilica della città romana, centro della cristianità, in un momento molto delicato per le sorti di mezzo mondo. Non è stata una marcia chiassosa, «urlante» di slogan o brulicante di bandiere. Si è invece formato un bel gruppo animato da tanta speranza per un futuro migliore. Giovani e bambini, assieme agli adulti, zaini in spalle e chitarre a tracolla: tutti hanno accettato con gioia di mettersi in cammino, nel nome di quei valori che regolano la convivenza civile e per chiedere pace nel mondo. Il pellegrinaggio s’è articolato in varie tappe, con gli interventi dei sacerdoti durante i momenti di riflessione, nella parrocchia di San Lorenzo a Fiumicello e in basilica. Canti, preghiere e poesie, dedicati all’impegno di tutti per un mondo migliore. Ciro Vitiello


Momento decisamente negativo per le squadre di vertice, che vede la sconfitta del Terzo contro Villanova Rallenta ancora la capolista Risanese Pareggia anche il Fiumicello.
Sorpresa-Pieris: ora è al secondo posto La quinta giornata di campionato va decisamente male per le squadre di vertice. Pareggiano Risanese e Fiumicello e perde il Terzo. Vittoria invece per il Pieris che così balza al secondo posto della classifica. Il Pieris gioca in trasferta con la Paviese e va in vantaggio per 2 reti ma nella ripresa si fa raggiungere dai padroni di casa. A pochi minuti dalla fine con una doppietta personale in contropiede Rais porta però a 4 le marcature del Pieris. Gioca a tennis il Lestizza che concede solamente un «game» agli avversari del Pocenia. A dire il vero il primo tempo è piuttosto equilibrato fino al momento del primo vantaggio del Lestizza. Anzi il Pocenia potrebbe anche andare a rete. Nella ripresa, lanciati alla ricerca del pareggio gli uomini del Pocenia aprono un po’ troppo le maglie consentendo al Lestizza di andare copiosamente a rete (da segnalare in particolare la tripletta di Coppino) tanto da concludere la gara sul 6-1. La Risanese non va invece oltre al pareggio con il fanalino di coda Teor che va addirittura per primo in vantaggio (l'incontro si conclude sull'1 a 1). Una Risanese decisamente brutta che non merita di più del pari. Risultato di parità (0-0) che invece va un pò strettino al Buttrio che contro il Lavarian Mortean fa registrare una maggiore supremazia territoriale. Vittoria sofferta per il Castion che supera il Bertiolo per 3 a 2. In vantaggio di 2 reti i padroni di casa si fanno raggiungere dagli avversari per poi chiudere sul 3 a 2 con Martellozzi che già ai primi minuti di gioco ha dovuto sostituire l'infortunato Turri. Da segnalare in particolare il gran gol, (applaudito anche dagli avversari) di Borgo del Bertiolo che dalla tre quarti sulla fascia destra fa partire una staffilata che si infila nel sette. Molto combattuta ma equilibrata la partita fra Corno e Pro Fiumicello così come combattuta, ma contestata, è la partita fra Terzo e Villanova. Il Terzo va a rete per primo ma viene raggiunto a seguito di un inesistente (così affermano giocatori e dirigenti di casa) calcio di rigore. Il Villanova va quindi in vantaggio ma il Terzo pareggia su rigore. Anche in questo caso proteste per la mancata espulsione dell'ultimo uomo. Il Villanova chiude la sfida poco dopo la mezzora con Battista anche se il Terzo si lamenta per un rigore negato e soprattutto per due clamorose occasioni gettate al vento da Zoratti e soprattutto da Bidut. Nonostante il pareggio ad occhiali che rispecchia l'equilibrio in campo, è tutto sommato buona la gara tra Sedegliano e Maranese anche se gli ospiti hanno dalla loro almeno tre pericolose azioni da rete mentre i padroni di casa pressano notevolmente durante gli ultimi 20' di gioco. Cristina Boemo


Devastato un cantiere in via 25 Aprile durante il weekend: i danni ammontano a una decina di milioni Riecco i vandali: supermercato sotto tiro
È una tortura a Fiumicello. Qui la notte, tra gli innumerevoli locali aperti, è un via vai di giovani, un movimento continuo, soprattutto durante i week-end. Fosse solo per l’animazione. Il problema è che questa vivacità notturna giocoforza diventa una sorta di «richiamo» per i soliti ignoti. Ladri, alle prese con auto e quant’altro si prospetta appetibile. Non è una novità a Fiumicello. Come pure è risaputo che il territorio comunale, spesso e volentieri, ad una certa ora si trasforma tra schiamazzi e auto ad alta velocità. Con i vandali recidivi. Una «piaga» che sembra scontrarsi con le ridotte capacità di controllo e di vigilanza, organici alle prese con la solita «coperta corta». Gente che va, gente che viene, a Fiumicello. E pochi «vedono», pochi segnalano: forse una maggiore collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine aiuterebbe ad arginare il fenomeno. Insomma, vandali e ladri nottetempo presentano il conto. Ciclicamente, sembra ormai un tormentone. Specie di questi tempi, quando con l’autunno, la voglia di razzie «migra» da Grado verso l’interno della Bassa friulana. Come a dire: questa estate i raid li facevano in spiaggia, ora sembra iniziata la «trasferta». L’ultimo raid vandalico ha coinvolto un cantiere edile in via XXV Aprile, di fronte all’ufficio postale e alla banca. Risale a questo week-end. Un «cadeaux» che l’imprenditore ha scoperto proprio ieri nel tornare al lavoro: i vandali hanno fatto manbassa, tagliando cavi, rompendo vetri, danneggiando le macchine operatrici. Non hanno portato via alcunchè, ma i danni ammontano ad una decina di milioni. Qui, l’impresa «Merluzzi Costruzione» sta completando un supermercato. Sono stati tolti i recinti essendo ormai giunta agli ultimi interventi, ma il cantiere la notte viene illuminato. Ciò non è bastato, a quanto pare, a disincentivare i malintenzionati. Il proprietario ha inoltrato denuncia contro ignoti ai carabinieri. Nè sarebbe la prima volta che l’imprenditore si trova in balia di queste visite a tradimento.


Consegnata la somma raccolta alla Casa di Natale di Aviano Lucciolata da sette milioni
"La Lucciolata" è diventato, nella maggior parte dei paesi della regione e del Veneto, un momento di unione tra la popolazione e l'associazione umanitaria "Via di Natale", associazione che aiuta i malati di cancro nelle terapie e anche ad accompagnare il degente verso una morte dignitosa. Ieri il sindaco Paolo Dean ha consegnato a Franco Gallini, segretario di questa emerita associazione, 7 milioni, i proventi raccolti durante l'ultima "Lucciolata" paesana svoltasi a giugno, denaro che la sollecitudine e la generosità dei fiumicellesi contribuiscono a sostenere, sin dal 1993, questa nobile causa. Hanno accompagnato ad Aviano il primo cittadino una decina di volontari tra coloro che dedicano il loro tempo per preparare ed organizzare la manifestazione: tra questi Carmen D'Adamo, presidente dell'associazione locale e Rosanna Fasolo, assessore. I responsabili dalla "Casa" hanno mostrato un locale, dotato di tutte le funzionalità riservato ad ospitare persone che assistono i malati, una specie di abitazione a titolo gratuito, "tutto grazie all' elevatezza e contributo - così si è espresso Franco Gallini - dimostrate dalle persone semplici che vivono del proprio lavoro o della pensione. Non c'è stata una lira di finanziamento pubblico, sia per la realizzazione di quest'opera che per tutto quanto ha attuato la "via di Natale" dal 1977 ad oggi".La visita è proseguita verso le zone ricreative, biblioteca, palestra, chiesetta ed anche in archivio, dove tutte le manifestazioni vengono catalogate con le rispettive foto, manifesti ed articoli di giornale: tutto viene raccolto e riordinato per una memoria futura. La visita si è conclusa nella sala convegni dedicata ad Antonio Comelli, il politico che ha voluto intensamente questa centro. Una rappresentante della classe 1971, in memoria di Simone Bidoli e la classe 1936 hanno consegnato un ulteriore contributo per questa causa.Livio Nonis


Lezioni sull'euro
Sabato nella sala del consiglio incontro tra sindaci, funzionari e segretari degli enti locali della Bassa Friulana con uno slogan ben caratterizzato "Arriva l'euro". L'organizzazione di questo incontro è opera dell'amministrazione locale, della Bcc di Aiello e Fiumicello e l'Aiccre, delle commissioni Europea e del Ministero del Tesoro. Alle 9 prenderanno la parola il sindaco Paolo Dean e Nevio Puntin, Stefano Paoli per l'Aiccre e un rappresentante dell'area euro della Bcc di Aiello e Fiumicello.


SECONDA CATEGORIA Nimis e Risanese sempre più leader Si fa in salita la strada per la Buiese Il Buttrio affonda la Pro Fiumicello
GIRONE C – È stato un fine settimana ricco di esiti a sorpresa, quello vissuto dal girone della Bassa. Si è salvata la capolista Risanese, che è riuscita a piegare la resistenza di un davvero temibile Villanova grazie alla potenza di fuoco del reparto offensivo. L’impresa della domenica porta invece la firma del Buttrio di Chiacig, che, con una prova di grande spessore e qualità, ha infranto l’imbattibilità della corazzata Pro Fiumicello: i viola hanno meritato il successo, permettendosi il lusso di fallire un penalty con Trevisan. Ma a caratterizzare la giornata sono state anche le matricole: il Corno ha espugnato il fortino del Pieris, dimostrando come il pari ottenuto sette giorni prima col Fiumicello non fosse casuale, mentre il Pocenia ha steso un Terzo in difficoltà. Infine, continua a dare buoni frutti la cura Pecoraro, visto che il Lavarian/Mortean, stendendo un combattivo Castions, è balzato sul secondo gradino del podio (e con una gara disputata in meno); e può sorridere anche la Maranese di Zanfagnin, che ha rifilato quattro reti a un Lestizza tanto generoso quanto poco lucido.


Alcuni uffici scendono al piano terra Trasloco in Comune
Trasloco in atto in municipio: una piccola rivoluzione sta avvenendo negli uffici comunali, un via vai di operai che trasportano tavolini, mobili, suppellettili, scaffalature, cartolari e tutto quello che può esserci in un ufficio pubblico. Ma perché? L'ufficio postale che era ubicato al piano terra della sede comunale si è spostato in altro luogo e ora vi è la possibilità di sistemare al suo posto gli uffici anagrafe, commercio e stato civile. «Sarà un contatto più diretto delle istituzioni con il cittadino - ha commentato il sindaco Paolo Dean - e in special modo per le persone anziane che saranno esentate dal fare le rampe di scale per accedere agli uffici». Al piano superiore rimarranno gli uffici amministrativi, del sindaco, del segretario e degli assessori: tutto questo in ottemperanza al programma che si sta attuando. Nell'ultimo consiglio comunale è stato deliberata la sistemazione della copertura della sede municipale con una nuova coibentazione, parte della copertura con nuovi vetri e la sostituzione di parte degli infissi. Ai lavori si sta provvedendo grazie anche ad uno stanziamento di 100 milioni quale contributo della Provincia: tutto nell'ottica del risparmio energetico. In questo modo dovrebbero limitarsi le dispersioni termiche con evidente diminuzione dei consumi.


L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari, deve scontare ancora 3 anni e 4 mesi Tentato omicidio, in cella 10 anni dopo
Arrestato il 63enne Severino Scomparin: nel ’91 fece fuoco su un barista a Fiumicello Nove anni e 11 mesi dopo la giustizia ha presentato il conto e da lunedì Severino Scomparin, 63 anni, di Cervignano, è rinchiuso nel carcere di via Spalato. L’uomo, arrestato per il tentato omicidio di un barista di Papariano di Fiumicello il 26 novembre del 1991, deve scontare tre anni, quattro mesi e 21 giorni di reclusione. Severino Scomparin, condannato con sentenza definitiva, è stato bloccato dagli uomini della squadra Mobile i quali, nelle ultime ore, hanno preso altri due latitanti ( di cui riferiamo in un’altra pagina del giornale). Aveva già scontato una parte della pena con gli arresti in carcere e poi i domiciliari subito dopo il grave episodio di cui era stato protagonista, per cui rimangono i tre anni, quattro mesi e 21 giorni per cui ora è finito in cella. Il fatto era accaduto nella notte fra il 26 e il 27 novembre nel bar da Romolo, in via Nazionale 38/a, a Papariano di Fiumicello. Era quasi l’ora di chiusura del locale e all’interno era rimasto soltanto un cliente che stava prendendo un caffè. Il titolare Giancarlo Vit, che all’epoca aveva 50 anni, si stava preparando a fare le pulizie. Severino Scomparin era entrato nel bar, armato di pistola, una calibro 12 che si era fabbricato da solo, e si era subito avventato contro Giancarlo Vit. A quanto pare voleva vendicarsi del fatto che era stato cacciato dal bar tutte le volte che aveva bevuto troppo. E così Severino Scomparin aveva sparato. Un colpo di pistola aveva colpito al collo Giancarlo Vit che era rimasto ferito in modo grave. Era stato operato e poi dichiarato fuori pericolo. Il processo di primo grado si era concluso il 5 maggio del ’93 con la condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione. Dieci anni dopo Giancarlo Vit ha quasi cancellato del tutto i ricordi legati a quella terribile notte. Non ricorda più esattamente che giorno fosse quando Severino Scomparin lo colpì, ma custodisce ancora gli articoli comparsi sui giornali in quei giorni. Dopo essersi ripreso da quella brutta esperienza, Giancarlo Vit ha ricominciato la vita di sempre. E’ sempre lui il titolare del bar da Romolo a Papariano di Fiumicello dove in tanti ricordano ancora quella notte. Chi.Ca.


Protezione civile: da stasera incontri di aggiornamento
Prendono il via questa sera i nuovi corsi di formazione e aggiornamento organizzati dalla Protezione civile di Gradisca d'Isonzo e rivolti a tutte le squadre della zona. Sono in tutto sette gli appuntamenti che si terranno nel Palazzo del Monte di Pietà di via Dante Alighieri, per i prossimi sette mercoledì, sempre con inizio alle ore 20.30 e conclusione prevista intorno alle 22. Il programma dei corsi è il seguente: questa sera si parlerà del tema "Dal caos all'ordine della ragione (i rapporti interpersonali, parte prima)", argomento che verrà discusso in tre momenti (seconda parte il 7 novembre, terza e ultima parte il 14 novembre); il 21 novembre riprende la collaborazione con il Gruppo Fuoristradistico Isontino, dopo il successo degli incontri tenutisi la scorsa primavera, sul tema "Guida all'utilizzo dei fuoristrada"; sette giorni più tardi, il 28 novembre, si parlerà di "Attività della squadra di Protezione Civile in caso di incendi boschivi", mentre gli ultimi due appuntamenti, il 5 ed il 12 dicembre, sono interamente dedicati alle nozioni di primo soccorso. «Gradisca vuole diventare centro permanente per la formazione delle squadre di Protezione civile - ha dichiarato l'assessore alla Protezione civile, Fulvio Terralavoro -, infatti abbiamo invitato a questi corsi tutte le squadre delle province di Gorizia e Trieste, più sei squadre della Bassa friulana, cioè quelle di Ruda, Villa Vicentina, Manzano, Cervignano del Friuli, Fiumicello e San Giovanni al Natisone. E' un'iniziativa nata sulla scia dell'ottimo risultato ottenuto dai corsi tenuti nel marzo scorso». La Protezione civile di Gradisca ha anche un proprio sito internet: l'indirizzo è www.Protcivilegradisca.interfree.it. Gi.Pi.