Venerdì 3 settembre, il Messaggero: L Asd Fiumicello ha presentato i piccoli atleti
Sabato 4 settembre, il Messaggero: Fiumicello, Feresin presidente dell Anpi
Sabato 4 settembre, il Piccolo: Quando il sogno diventa arte e materia, a Fiumicello la mostra di Ignazio Romeo
Domenica 5 settembre, il Piccolo: 'Cuore d’Africa', testimonianze di solidarietà
Martedì 7 settembre, il Piccolo: La spiaggia al Bosco è un cantiere aperto
Domenica 12 settembre, il Piccolo: Assistenza anziani, volontari cercansi
Martedì 14 settembre, il Messaggero: Fiumicello, furto al bar da Romolo
Mercoledì 15 settembre, il Piccolo: Fiumicello, congresso dei donatori di sangue Attese 4mila persone
Venerdì 17 settembre, il Piccolo: Congresso Afds a Fiumicello, oggi l incontro con le scuole
Venerdì 17 settembre, il Messaggero: Donatori di sangue vicini a quota 52 mila
Domenica 19 settembre, il Piccolo: Donatori di sangue, oggi a Fiumicello il raduno provinciale
Domenica 19 settembre, il Messaggero: A Giancarlo D Antoni la Goccia d oro
Domenica 19 settembre, il Messaggero: Donatori di sangue in assemblea per la 52ª volta
Domenica 19 settembre, il Gazzettino: Chiusa la discarica comunale
Lunedì 20 settembre, Pordenoneoggi.it: DONAZIONI DI SANGUE, LA NOSTRA REGIONE E' UN POLO DI RIFERIMENTO
Lunedì 20 settembre, Marketpress: DONATORI SANGUE: FVG RIFERIMENTO PER TUTTA ITALIA
Lunedì 20 settembre, il Gazzettino: Assemblea annuale dell’Afds
Lunedì 20 settembre, il Piccolo: Fiumicello capitale dei donatori di sangue
Lunedì 20 settembre, il Messaggero: Donazioni da record: 47 mila nel 2009




La Cecchinato difende il primato a Fiumicello
GORIZIA. Comincia al Tennis club Fiumicello il sogno di Eleonora Cecchinato, che insegue uno dei principali obiettivi stagionali: l’atleta dell’At Campagnuzza, in testa alla speciale classifica della Ttk 2010, deve dimostrare di essere la prima della classe, la numero 1. Eleonora, dopo i successi colti quest’anno è attesa alla prova più dura. A Fiumicello partirà direttamente dalle semifinali il percorso della grande promessa del tennis goriziano, di cui l’altro giorno ha tessuto le lodi il presidente federale provinciale della Fit, Cesare Mesce. Eleonora Cecchinato se la deve vedere nel primo turno con Anna Pampanin. Nell’altra semifinale la grande rivale di Eleonora Cecchinato, ovvero la triestina Petra Corbo, dovrà invece vedersela con Federica Londero. Non ci sono altri tennisti isontini impegnati nel master Ttk che si svolge a Fiumicello e che è considerata una vetrina importante per il tennis giovanile. Comunque, per la cronaca, nell’Under 14 maschile le due semifinali sono quelle tra Nicolò Peroncini e Lorenzo Vano, e tra Federico Rusconi e Federico De Finis. Nel torneo Under 10 le semifinali sono tra Marco Buble e Federico De Santi, Michelangelo Flaborea contro Nicolas Drigo. Nell’Under 10 femminile Mayra Dri si batte contro Chiara Mazzon mentre Lara Bertocchi contro Nika Pahor. Nel torneo Under 12 maschile Nicola Vidal se la vedrà contro Nicolò Borelli, mentre Mattia Ros affronterà Carlo Marangon. Nell'Under 12 femminile Sabrina Paludetti affronterà Sofia Venier, mentre Alessia Dario incontrerà Sarah Honejcatt. Le possibilità di vittoria della Cecchinato comunque sono notevoli. Intanto si sono chiuse le iscrizioni al torneo di quarta categoria “Città di Staranzano 2010”: si tratta di uno dei tornei più ambiti dell’anno in quanto l’attività tennistica sta scemando, complice la fine della stagione. Staranzano ha scelto una data conveniente per catturare l’interesse di vari tennisti provenienti da tutto il Nord-Est. «Abbiamo superato il record di 150 iscritti – ha rilevato Giuliano De Cet, presidente del club staranzanese – arrivano da tutta la regione e anche da fuori. Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto. Siamo molto soddisfatti del seguito e della considerazione che siamo riusciti a ottenere in tanti anni di attività». In caso di pioggia le gare del torneo di Staranzano si giocheranno al coperto. (ro.pa.)


L Asd Fiumicello ha presentato i piccoli atleti FIUMICELLO. Qualche giorno fa, sul campo di calcio di Fiumicello, l'Associazione sportiva dilettantistica Asd Fiumicello 2004 ha presentato gli alteti delle categorie Piccoli amici, Pulcini ed Esordienti. I ragazzi, assieme ai loro genitori, hanno incontrato i responsabili del sodalizio, gli istruttori e i dirigenti. In particolare gli allenatori Michele Stabile, Maurizio Stefanutto, Giacomo Cavalli, Alfonso Padula e Nazareno Fiorillo hanno presentato i programmi per la prossima stagione. «Spesso - spiega Manuela David, vicepresidente - capita che i ragazzi perdano entusiasmo per la pratica del calcio perché si sentono discriminati all'interno di un sistema basato sul perseguimento di risultati definiti da parametri tecnici sicuramente adatti al calcio praticato dagli adulti, ma forse troppo asettici per descrivere il calcio giocato dai giovanissimi. L'attenzione per valori come l'educazione, l'impegno, il rispetto e la dedizione deve essere stimolata negli individui in crescita. Per fare questo tutti i referenti dei bambini e ragazzi devono ricevere un'adeguata preparazione, che va costantemente aggiornata». Aggiunge ancora Manuela David: «La crescita dei giovani atleti è un percorso che non si misura con la partita del sabato, momento di divertimento per tutti, ma con l'attenzione ai progressi qualitativi maturati durante gli allenamenti settimanali. È nostra intenzione ricreare, ogni fine settimana, il giusto clima di gioco e motivazione». Per informazioni sull'attività dell'associazione sportiva è possibile consultare il sito www.asdfiumicello.it. (e.m.)


Fiumicello, Feresin presidente dell Anpi
FIUMICELLO. Gabrio Feresin è stato riconfermato alla guida dell'Anpi di Fiumicello al termine del diciottesimo congresso della sezione, organizzato recentemente. Oltre al presidente Feresin sono stati eletti anche Vittorino Feresin, vicepresidente e Dario Zerzegnassi, tesoriere. La carica di presidente onorario è stata invece assegnata, come da tradizione, al sindaco di Fiumicello, Ennio Scridel, il quale ha presenziato, assieme agli assessori Feresin e Sagatto, al convegno dell'associazione. «Sono ormai trascorsi dieci - ha ricordato il Presidente Gabrio Feresin - da quando Renato Scarel mi propose di prendere il suo posto alla giuda dell'Anpi di Fiumicello. Il nostro obiettivo è di far conoscere in modo più approfondito momenti storici poco studiati proponendo testimonianze, libri, mostre e quant'altro possa servire a coinvolgere i giovani ma non solo. Da sempre l'Anpi si batte affinchè le nuove generazioni imparino a conoscere la storia italiana del secolo trascorso ed in particolare la Carta Costituzionale, con i suoi valori e i principi ispiratori che hanno le loro radici nell'antifascismo». Elisa Michellut ©RIPRODUZIONE RISERVATA


Quando il sogno diventa arte e materia, a Fiumicello la mostra di Ignazio Romeo
FIUMICELLO Domani alle 18, al Cerido di Fiumicello, in Borgo Sant’Antonio) sarà inaugurata la mostra di opere dell’artista goriziano Ignazio Romeo. La mostra proseguirà nelle successive domeniche 12, 19, 26 settembre con orario di apertura dalle 17.30 alle 20. L’artista vanta al proprio attivo numerose mostre personali e collettive sia in regione che in Italia e all’estero con buoni riscontri di critica e di pubblico, anche perchè le sue opere riflettono la vivacità ideativa della sua personalità e un rilevante e differenziato senso materico e compositivo. Ignazio Romeo si avvicina alle arti visive dopo avere frequentato i territori creativi della musica e del teatro. All’inizio degli anni ’80 esigenze professionali lo portano a cimentarsi con segni e colori, inizia la frequentazione con la serigrafia e la successiva specializzazione nei preziosi effetti pittorici che questa tecnica di stampa permette. Parallelamente Romeo inizia il proprio percorso di ricerca di matrice concettuale: all’ideazione, al progetto, Romeo lascia un ampio spazio, e il successivo realizzarsi delle proprie opere diventa il materializzarsi dei propri sogni. Scopre la ridimensione e nuovi materiali: soprattutto i metalli (ferro, alluminio, bronzo, occasionalmente il legno e le resine). Esprimendosi contemporaneamente con la serigrafia e la scultura crea diversi cicli di opere.


SERATA APERTA AL PUBBLICO VENERDÌ AD AIELLO ”Cuore d’Africa”, testimonianze di solidarietà
Il fiumicellese Giovanni Giacuzzo racconterà la sua esperienza a servizio dei bambini AIELLO Era già salito alla ribalta delle cronache locali, per la scelta di mettere la sua professione a servizio dei bambini africani. Nel febbraio scorso, era partito alla volta del Burkina Faso dove, per conto del Coi, una Ong di cooperazione odontoiatrica internazionale che ha sede presso l'Università di Torino, aveva contribuito al monitoraggio dei bambini da 6 ai 12 anni, contribuendo alla ricerca epidemiologica che fornisce dati anche all'Organizzazione mondiale della sanità. Giovanni Giacuzzo, 29 anni, igienista dentale di Fiumicello, ora ha deciso di comunicare la sua esperienza al grande pubblico. Lo farà ad Aiello venerdì, nel corso della serata “Cuore d'Africa”, organizzata alle 20 nella Osteria alla Posta di via Vittorio Emanuele II. «L'idea è quella di far conoscere l'Africa - spiega Giacuzzo - senza discriminare la diversità, ma cercando di far comprendere quali sono le bellezze di un paese considerato povero». Nessun monologo: la serata, realizzata con la collaborazione delle cooperative La Cisile e Thiel, cercherà di sensibilizzare il pubblico usando la suggestione delle immagini e della musica dal vivo. Dopo la presentazione del progetto di cooperazione internazionale curato dall'associazione Jobel, che si occupa di aiutare i disabili mentali africani, le cui esistenze vengono drammaticamente private di libertà e possibilità di cura, sarà la volta della proiezione del video (H)eart(h). Il prodotto multimediale, curato dalla videomaker Eleonora Gallina con le musiche di Matteo Paulin, entrambi fiumicellesi, racconta il viaggio africano di Giacuzzo. Poi due band di percussionisti riproporranno originali rielaborazioni dei ritmi neri: prima il concerto “World Sound” dei Ritmi Urbani (voce di Ousmane Bangoura, Marco Fumis alla chitarra e percussioni, e Lucio Cosentino con gli strumenti tipici quali hang, udu e stell drum). Quindi toccherà alle percussioni e alle danze dei Mamaya. Per tutta la serata si potranno degustare cibi africani, visitando mostre di fotografia, quadri e oggetti d'artigianato. Sarà, infine, attiva una raccolta di fondi a cura delle associazioni di cooperazione internazionale intervenute. (e.p.)


«La spiaggia al Bosco è un cantiere aperto»
GRADO Spiaggia “al bosco” sotto accusa. Manca il bagnino, ma anche quest’estate i turisti l’hanno affollata lo stesso. I cartelli indicano che la spiaggia è in allestimento, ma dell'inizio dei lavori i bagnanti non ne hanno visto l’ombra. Dappertutto crescono erbacce, che nessuno pulisce. Le docce sono sporche, e i bagni fatiscenti. Ed è così che l’area in questione, nel tratto di costa compresa tra Grado Pineta e la “spiaggia nuova”, da cui si accede oltre la rete dell'ex Caribe, è finita nel mirino di alcuni abitanti di Fiumicello, che ne hanno segnalato le condizioni di degrado. «Frequentiamo questa spiaggia da più di 20 anni – scrivono i fiumicellesi – e ogni anno le sue condizioni appaiono sempre più degradate. La spiaggia non ha mai brillato per pulizia, ma due decenni fa almeno le docce avevano le griglie. Che ora invece mancano, lasciando gli scarichi dell’acqua senza protezione. Per non parlare dei bagni, talmente sporchi da puzzare. Abbiamo visto mamme e papà che non sapevano come gestire le urgenze dei bambini in toilette così fatiscenti. E alcuni lavandini sono chiusi dai nylon. Capiamo che se l'acqua del mare è sporca, non è possibile additare il Comune. Ma se i bagni sono sporchi, ci dev'essere un responsabile». I bagnanti spiegano poi che in quel tratto di costa il Comune ha posto sull’arenile diversi cartelli per indicare che la spiaggia è in allestimento e che di conseguenza l’ingresso è vietato ai non autorizzati. Pure la balneazione è pericolosa, perché non è assicurato il servizio di salvataggio. Di quale allestimento si parla, visto che non vi sono tracce di lavori? «Se l'ingresso è vietato – continua il loro racconto - perché nessuno va a controllare se il divieto viene rispettato o meno? L'accesso alla spiaggia da parte dei bagnanti è palese, visto che gli stessi lo hanno attrezzato a modo loro, lasciandovi giorno e notte ombrelloni e sedie sdraio, coperte da inestetici sacchi neri e chiuse da lucchetti anti – furto». Gli abitanti poi puntualizzano che l'ingresso a bordo di auto e moto costa dai 4 ai 5euro, «un prezzo congruo per un parcheggio vicino alla spiaggia e all'ombra». «Ma visto che, anche se la balneazione è vietata e la spiaggia è in allestimento, tutti continuano comunque ad usarla, perché non si pensa allora a metterla definitivamente a posto? Non sarebbe più logico destinare i proventi del parcheggio per rinnovare quanto meno i bagni, che sono un esigenza primaria per il benessere delle persone? In fondo la spiaggia è un bene comune: tutti hanno diritto a usare anche questo tratto di costa, che appare tutt'altro che dignitoso, in un litorale che fa del valore turistico, un vanto su cui puntare la propria economia e il proprio sviluppo». Elena Placitelli


Assistenza anziani, volontari cercansi
FIUMICELLO Cercansi volontari: l'appello viene dall'associazione di promozione sociale “MuNuSFlumisel”, di Fiumicello guidata dalla presidente Alice Rusin, che dalla sede di via Ugo Pellis ha sollevato il problema della carenza di volontari. L'associazione si rivolge agli over 65 ed è nata nel 2004 grazie alla spinta di diversi Comuni della regione, che si sono impegnati a ricreare nelle comunità locali forme di solidarietà popolare. «Il motivo che ci ha spinto a iniziare la nostra attività – spiega la presidente – è la volontà di promuovere la solidarietà di paese e le abitudini di buon vicinato. Oggi sto male e non c'è nessuno che può aiutarmi? Chiamo il vicino. A partire dalla consapevolezza che nella società attuale tutte queste buone abitudine sono state abbandonate, in questi anni abbiamo lavorato per promuovere una sensibilità di questo tipo nei nostri concittadini». L'attività dell'associazione è molto articolata. E le persone che chiedono aiuto sono sempre più numerose. A tal punto che, oggi come oggi, lo zoccolo duro di 8 volontari risulta insufficiente a coprire tutte le esigenze. «Per riuscire a svolgere in maniera efficiente tutte le nostre attività – continua Rusin – dovremmo essere almeno una ventina di persone. Per questo, ora che siamo all'inizio di un altro anno di gestione, ci appelliamo alla sensibilità dei cittadini, perché si avvicino alla nostra associazione». Nell'area scolastica di via Ugo Pellis, lo sportello apre il martedì, giovedì e sabato dalle 10 alle 12. I servizi offerti agli anziani sono numerosi. L'onere più impegnativo deriva dallo sportello di ascolto, con molti anziani che si rivolgono ai volontari in cerca di un po' di compagnia. Al punto che i soci di MuNuSFlumisel vorrebbero raccogliere in forma scritta la memoria storica delle persone, testimonianze preziose della comunità. Poi ci sono altri servizi di supporto alla persona. Si prenotano le visite mediche e ogni anno svengono effettuati circa 200 trasporti verso gli ospedali o le strutture sanitarie della regione. La differenza la fanno i volontari, nel senso che il trasporto verso la struttura sanitaria prevede anche il servizio di accompagnamento, per orientare e fare compagnia a chi ne ha bisogno. Poi si effettuano visite domiciliari, si va a fare la spesa per chi è impossibilitato a farlo e, su richiesta degli assistenti sociali, una volta al mese i soci vanno a prendere i viveri offerti dalla Croce Rossa di Palmanova, che poi vengono distribuiti nel territorio a seconda delle esigenze. (el. pl.)


Fiumicello, furto al bar da Romolo
FIUMICELLO. Furto nella notte al bar “Da Romolo”, in via Nazionale, a Papariano di Fiumicello. Due persone, dopo aver forzato una porta sul retro, probabilmente con un piede di porco, sono riuscite a introdursi all’interno del locale, gestito da Mauro Vit, e hanno rubato un cambiamonete per poi scappare a bordo di un’automobile parcheggiata poco distante. Fortunatamente il furto sarebbe stato ripreso dall’impianto di sorveglianza e ora le forze dell’ordine prenderanno in esame i filmati. L’episodio è accaduto attorno all’1.30 di notte e l’allarme di intrusione è arrivato alla centrale operativa dell’Italpol. Una pattuglia della vigilanza è arrivata tempestivamente sul posto e ha accertato che una porta sul retro del locale era stata forzata. Il danno complessivo, coperto da assicurazione, ammonta a circa 1500 euro. Sul furto stanno indagando i carabinieri di Aquileia. ( e.m. )


Fiumicello, congresso dei donatori di sangue Attese 4mila persone
FIUMICELLO Attese più di quattrio mila persone a Fiumicello, per il 52° congresso provinciale dell'Associazione friulana donatori sangue (Afds). Un appuntamento che la comunità di Fiumicello desiderava da anni e che il presidente della sezione locale, Claudio Pizzin, descrive come un sogno che finalmente si avvera. Il congresso aprirà ufficialmente domenica, con l'arrivo di oltre quattromila donatori un po’ da tutta la provincia friulana e dalla regione. Si attendono numerose presenze istituzionali, tra cui il governatore della Regione Renzo Tondo e il presidente della Provincia Pietro Fontanini, che sarà accompagnato dall'assessore Franco Mattiussi. Prevista anche la rappresentanza della Fidas nazionale, la Federazione italiana dei donatori di sangue. Naturalmente la giunta comunale sarà al completo, con il sindaco Ennio Scridel e Claudio Pizzin nella doppia veste di vicesindaco e presidente della sezione locale dell'Afds. Dopo il ritrovo delle 8.15 nella zona scolastica sportiva, la messa sarà celebrata dall'arcivescovo di Gorizia Dino De Antoni. L'appuntamento è alle 9.30 nel Palaroller di via Primo Carnera, visto che la chiesa di San Valentino è attualmente in fase di restaurazione. Dopo la messa, intorno alle 10.30 il corteo si snoderà verso il monumento dei Caduti, dove sarà deposta una corona di fiori. Poi il serpentone attraverserà tutte le principali strade del territorio: dalle vie della zona Peep si rientrerà in via Gramsci, diretti verso il piazzale dei Tigli dove, dopo i discorsi ufficiali delle autorità, si assisterà alle premiazioni dei donatori benemeriti. (el. pl.)


Congresso Afds a Fiumicello, oggi l incontro con le scuole
FIUMICELLO Bis di appuntamenti oggi a Fiumicello per il 52° congresso provinciale dell'Associazione friulana donatori sangue, che si terrà domenica con il ritrovo di oltre 4mila partecipanti che si riuniranno nella zona scolastica fin dalle 8 di mattina, prima della messa e del corteo che a partire dalle 10.30 si snoderà per le vie del paese fino a piazzale dei Tigli. Intorno alle 11, nel tendone allestito davanti al municipio, si terrà la premiazione dei donatori benemeriti e i discorsi delle autorità, tra cui il presidente della Provincia Pietro Fontanini e il governatore della Regione Renzo Tondo. Ma intanto a Fiumicello i festeggiamenti apriranno oggi. In mattinata, alle 10 nella sala consiliare, la cerimonia di premiazione delle scuole elementari e medie che, da quando Fiumicello è stata scelta come sede del congresso provinciale, sono stati impegnati a elaborare testi e disegni sul tema del dono. Per l'occasione, l'Afds udinese consegnerà alle scuole il premio in denaro “Achille Fedel”, in memoria del presidentissimo che per ben 22 anni consecutivi è stato a capo della sezione locale dei donatori. E in serata, a partire dalle 21, grande concerto gospel all'aperto di piazzale dei Tigli. Sul palco saliranno un centinaio di musicisti de “The powerfull gospel chorale e Friuli Venezia Giulia Gospel choir”: in sostanza si tratta della formazione gospel più grande del Nord Italia, che assembla al suo interno sei cori veneti e friulani. (e. p.)


Donatori di sangue vicini a quota 52 mila
di FEDERICA BARELLA Momenti di festa ma anche di riflessione in questi giorni per i donatori di sangue Afds della provincia di Udine, che domenica a Fiumicello celebreranno il loro 52° congresso, segnando anche nuovi record. Crescono infatti gli iscritti, ormai verso quota 52 mila (oltre 2 mila in più rispetto allo scorso anno), e crescono anche le donazioni che alla fine del 2009 si erano attestate su 47.181 sacche. Ma cresce anche la necessità di dare all’associazione una nuova impronta. Le “mission” dell’Afds sono e resteranno sempre le stesse: dare sangue, fare prevenzione e creare anche momenti di socializzazione. Ma superato ampiamente il mezzo secolo di vita, ora l’Afds deve confrontarsi e adeguarsi anche alle nuove esigenze del mondo sanitario e alla realtà vera delle cifre. «Il donatore di sangue degli anni 2000 - spiega il presidente dell’Afds Renzo Peressoni - si trova sempre di più di fronte a necessità, esigenze ed emergenze nuove. Se il dono del sangue resta importante, lo è sempre di più la raccolta di emo-derivati quali il plasma, le piastrine e le gamma-globuline ormai equiparabili a farmaci salva-vita. Per un trapianto di fegato possono servire decine e decine di sacche di sangue, ma soprattutto si plasma. Per un intervento nel reparto di ematologia invece è essenziale una riserva praticamente senza fine anche di piastrine e gamma-globuline». E solo i centri ospedalieri di Udine e Torino, in tutta Italia, riescono ad assicurare un certo numero di interventi “estremi” proprio grazie al servizio del centro trasfusionale. E alle “scorte” accumulate. «Scorte che purtroppo non ci danno mai una tranquillità assoluta - continua Peressoni -. Considerato anche il fatto che buona parte del sangue e degli emoderivati raccolti in provincia di Udine vengono poi distribuiti anche a Trieste e Gorizia, oltre che fuori regione come il caso Abruzzo insegna. Inoltre, malgrado l’indice donazionale sia tra i più alti d’Italia, c’è ancora ad esempio una proporzione troppo sbilanciata tra il numero di donatori e di donazioni dei giovani tra i 18 e i 28 anni e le cifre invece relative dei donatori “maturi” tra i 28 e i 68 anni». Per incrementare l’attività e la partecipazione all'interno dell’Afds dei circa novemila donatori giovanissimi quest’anno l’associazione ha deciso di elaborare un programma ad hoc anche per le sezioni studentesche con tanto di “gita premio”, ovvero di un viaggio pagato in qualche capitale europea, a quella sezione studentesca che totalizzerà il maggior numero di donazioni. Domenica a Fiumicello sono attese oltre 5 mila persone, anche se i festeggiamenti inizieranno già a partire da oggi con un grande concerto gratuito. Oltre duecento sezioni provinciali raggiungeranno Fiumicello, che sarà invasa anche dai 3.427 donatori premiati. A dare il benvenuto ai donatori e alle loro famiglie, assieme al sindaco di Fiumicello, Ennio Scridel, sarà il presidente della sezione locale dell'Afds, Claudio Pizzin. «Fiumicello è orgogliosa di accogliere il congresso provinciale - spiega - Per l’occasione abbiamo realizzato anche un libro che ripercorre la storia della sezione fiumicellese dell'Afds che, il prossimo anno, compirà quarant’anni». (ha collaborato Elisa Michellut) ©RIPRODUZIONE RISERVATA


A Giancarlo D Antoni la Goccia d oro
DAI PAESI FIUMICELLO. C’è anche Giancarlo D’Antoni (nella foto a fianco) tra coloro che, questo pomeriggio a Fiumicello, nel corso del 52esimo congresso dell’Afds-Associazione friulana donatori di sangue, riceveranno il premio per la preziosa attività svolta come donatore: a Giancarlo D’Antoni (al quale venerdì scorso, nell’inserto dedicato all’evento, per un errore tipografico era stata “attribuita” una foto sbagliata) sarà consegnata la Goccia d’oro, il massimo riconoscimento (nel corso della cerimonia ne saranno distribuite 66).


Donatori di sangue in assemblea per la 52ª volta
FIUMICELLO. Questa mattina la Bassa friulana, ospiterà il 52° congresso provinciale organizzato dall’Associazione Friulana Donatori di Sangue. L’evento si terrà a Fiumicello, dove sono attese oltre 5 mila persone. Alla cerimonia, fanno sapere gli organizzatori, presenzieranno tutti i sindaci della Bassa friulana, molti rappresentanti delle Istituzioni provinciali e regionali e un rappresentante della Fidas nazionale. Oltre duecento sezioni provinciali raggiungeranno Fiumicello, che sarà invasa da oltre quattrocento donatori benemeriti, i quali riceveranno un riconoscimento per la loro generosità e l’impegno dimostrato. La giornata sarà l’occasione per delineare il quadro della situazione associativa e trasfusionale ma anche per sottolineare il continuo aumento di richieste di sangue ed emoderivati, dovuto al sempre più elevato numero di interventi. Le iniziative collaterali hanno preso il via già venerdì quando, al mattino, Otello Bonutti, vicepresidente provinciale dell’Afds, ha premiato i ragazzi delle scuole medie di Fiumicello che, nei mesi scorsi, hanno realizzato temi e disegni inerenti il dono del sangue. Venerdì sera, invece, grande successo per il concerto della più grande corale del Nord Italia, il The Powerful Fvg Gospel Choir. Questa mattina il ritrovo dei partecipanti al congresso è fissato per le 8.15 nella zona scolastico-sportiva di Fiumicello mentre alle 9.30 verrà celebrata la Santa Messa che sarà officiata dall'Arcivescovo, Monsignor Dino De Antoni. Alle 10.30, invece, dopo l'omaggio ai caduti, i donatori di sangue, sfileranno in corteo lungo le vie del centro. Alle 11.30, infine, nel piazzale dei Tigli, avrà luogo la cerimonia di premiazione dei soci benemeriti cui seguiranno i discorsi ufficiali delle autorità presenti. La mattinata si concluderà con il tradizionale pranzo sociale. Tanti i punti di ristoro che sono stati allestiti dalle associazioni locali per accogliere i donatori, i quali riceveranno il benvenuto dal sindaco di Fiumicello, Ennio Scridel, dal presidente della sezione locale dell'Afds, Claudio Pizzin, e dal vicepresidente, Enzo Gialuz. «Fiumicello è orgogliosa di accogliere il congresso provinciale – spiega Pizzin –. Per l'occasione abbiamo realizzato anche un libro che ripercorre la storia della sezione fiumicellese dell'Afds che, il prossimo anno, compirà quarant'anni». ( e.m. ) ©RIPRODUZIONE RISERVATA


Chiusa la discarica comunale
FIUMICELLO - (A.L.)Chiusa la discarica comunale, si lamentano i cittadini non abitanti in Fiumicello ma nelle varie località del comune, per il fatto che la raccolta dei rifiuti ingombranti avvenga solo nel centro. «I residenti sprovvisti di mezzi adeguati per il trasporto dei materiali di cui trattasi che abitano - afferma Sergio Giovannini - a Papariano, Borgo Sant'Antonio, Borgo San Lorenzo e San Valentino, sono in difficoltà per conferire i loro ingombranti». Detto che, lo stile de vita è cambiato, e non ci sono soli contadini provvisti di trattori e carri, bensì anziani, persone sole che, certamente non hanno la possibilità del «fasin di bessoi», viene avanzata la proposta che "l'amministrazione comunale, che dovrebbe essere più attenta alle esigenze dei cittadini, preveda la soluzione più ovvia, vale a dire organizzare la raccolta una volta al mese facendo girare l'automezzo comunale con gru. O anche consentire al cittadino che non ha i mezzi adeguati per il trasporto degli ingombranti di telefonare in comune e concordare un giorno nel quale qualche addetto passi a ritirarlo". Stando ai risultati forniti dal Csr per l'anno 2009 sono stati bravi i fiumicellesi in quanto tra tutti i Comuni facenti parte del Consorzio, Fiumicello è stato il terzo in assoluto, dopo Latisana e Cervignano, ma il primo come Kg/abitante di ingombranti conferiti.


DONAZIONI DI SANGUE, LA NOSTRA REGIONE E' UN POLO DI RIFERIMENTO
 "Il Friuli Venezia Giulia è punto di riferimento nazionale per le donazioni di sangue - ha affermato l'assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, intervenendo a Fiumicello al 52.o congresso provinciale dell'Associazione friulana donatori sangue (Afds) - grazie ad un'offerta in continua crescita proprio mentre altrove, in Italia, purtroppo si registra un progressivo e preoccupante calo generalizzato".Kosic, accompagnato dal direttore del Coordinamento regionale per l'attività trasfusionale, Vincenzo De Angelis, si è congratulato per i risultati conseguenti dall'Afds con il presidente, Renzo Peressoni, sottolineando il considerevole aumento del 6 per cento di donazioni in Friuli Venezia Giulia nel corso del 2010.A questo proposito, l'assessore ha rivendicato l'importanza di avere replicato il progetto Polmone già sperimentato nel 2009, ovvero la collaborazione con il Centro nazionale sangue per coprire le eventuali carenze nel resto d'Italia durante i mesi estivi."Siamo riusciti a garantire ad altre regioni 50 unità di sangue a settimana", ha spiegato ancora Kosic


DONATORI SANGUE: FVG RIFERIMENTO PER TUTTA ITALIA
Trieste, 20 settembre 2010 - "Il Friuli Venezia Giulia è punto di riferimento nazionale per le donazioni di sangue - ha affermato l´assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, intervenendo a Fiumicello al 52.O congresso provinciale dell´Associazione friulana donatori sangue (Afds) - grazie ad un´offerta in continua crescita proprio mentre altrove, in Italia, purtroppo si registra un progressivo e preoccupante calo generalizzato". Kosic, accompagnato dal direttore del Coordinamento regionale per l´attività trasfusionale, Vincenzo De Angelis, si è congratulato per i risultati conseguenti dall´Afds con il presidente, Renzo Peressoni, sottolineando il considerevole aumento del 6 per cento di donazioni in Friuli Venezia Giulia nel corso del 2010. A questo proposito, l´assessore ha rivendicato l´importanza di avere replicato il progetto Polmone già sperimentato nel 2009, ovvero la collaborazione con il Centro nazionale sangue per coprire le eventuali carenze nel resto d´Italia durante i mesi estivi. "Siamo riusciti a garantire ad altre regioni 50 unità di sangue a settimana", ha spiegato ancora Kosic, ricordando come lo scorso anno sia stato fondamentale questo tipo di apporto anche in occasioni di eventi tragici quali, ad esempio, il disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009. In un´ottica di efficienza e qualità, Kosic ha citato l´utilizzo di risorse ministeriali per promuovere la raccolta di sangue con emoteche mobili in funzione nelle provincie di Trieste, Udine e Gorizia ma, ha aggiunto, anche per la formazione del personale e per il miglioramento delle tecnologie di conservazione. Nel contempo, è stata lodata l´attività del Dipartimento assistenziale di area vasta di medicina trasfusionale dell´Azienda ospedaliero-universitaria di Udine, diretto dal dott. Vincenzo De Angelis, recentemente insignito della certificazione di qualità Iso 9001-2008 dal Bureau Veritas, che attraverso l´apposita commissione collabora fattivamente con i donatori di sangue regionali. "Grandi risultati complessivi - ha concluso Kosic - ottenuti grazie a modelli organizzativi verticali in grado di soddisfare al meglio i bisogni in un contesto di risparmio e funzionalità".


Assemblea annuale dell’Afds le donazioni cresciute del 6%
«Il Friuli Venezia Giulia è punto di riferimento nazionale per le donazioni di sangue - ha affermato l'assessore regionale alla Salute, Vladimir Kosic, intervenendo a Fiumicello al 52.o congresso provinciale dell'Associazione friulana donatori sangue (Afds) - grazie ad un'offerta in continua crescita proprio mentre altrove, in Italia, purtroppo si registra un progressivo e preoccupante calo generalizzato». Kosic, accompagnato dal direttore del Coordinamento regionale per l'attività trasfusionale, Vincenzo De Angelis, si è congratulato per i risultati conseguenti dall'Afds con il presidente, Renzo Peressoni, sottolineando il considerevole aumento del 6 per cento di donazioni in Friuli Venezia Giulia nel corso del 2010. A questo proposito, l'assessore ha rivendicato l'importanza di avere replicato il progetto Polmone già sperimentato nel 2009, ovvero la collaborazione con il Centro nazionale sangue per coprire le eventuali carenze nel resto d'Italia durante i mesi estivi. "Siamo riusciti a garantire ad altre regioni 50 unità di sangue a settimana", ha spiegato ancora Kosic, ricordando come lo scorso anno sia stato fondamentale questo tipo di apporto anche in occasioni di eventi tragici quali, ad esempio, il disastro ferroviario di Viareggio del 29 giugno 2009. In un'ottica di efficienza e qualità, Kosic ha citato l'utilizzo di risorse ministeriali per promuovere la raccolta di sangue con emoteche mobili in funzione nelle provincie di Trieste, Udine e Gorizia ma, ha aggiunto, anche per la formazione del personale e per il miglioramento delle tecnologie di conservazione. Nel contempo, è stata lodata l'attività del Dipartimento assistenziale di area vasta di medicina trasfusionale dell'Azienda ospedaliero-universitaria di Udine, diretto dal dott. Vincenzo De Angelis, recentemente insignito della certificazione di qualità Iso 9001-2008 dal Bureau Veritas.


Fiumicello capitale dei donatori di sangue
Si punta al record di 400 iscritti. Kosic: «La regione ha raggiunto l’autosufficienza» FIUMICELLO L'associazione friulana donatori sangue (Afds) ha fatto il pieno al 52° congresso provinciale che si è tenuto ieri mattina a Fiumicello. Non si è registrato soltanto un pienone di presenze, con il tendone allestito in piazzale dei Tigli gremito fino all'osso. É stato anche un pieno di propositi, ad ogni livello, dal locale al regionale. Per la sezione di Fiumicello, presieduta da Claudio Pizzin, il primo obiettivo si raggiungerà entro l'anno, con il record di 400 donatori. Il secondo obiettivo la sezione locale l'ha già raggiunto proprio ieri, quando si è finalmente concretizzato il desiderio cui Fiumicello ambiva da tempo, quello di ospitare il congresso provinciale. É stato proprio Pizzin a sottolinearlo, nel suo discorso di apertura, quando ha parlato di «un sogno cullato per anni dalla sezione». E i propositi per continuare a diffondere il dono del sangue corrono a tutti i livelli. Come ha spiegato Tiziano Zenere della Federazione nazionale donatori (Fidas), il Friuli Venezia Giulia vanta già l'autosufficienza di sangue raccolto. Ma l'incremento medio annuo del 2-3% non basta: bisogna raggiungere un obiettivo unico e non frazionato. Anche perché il consumo di sangue corre più della sua raccolta, a causa dell'innalzamento della vita media e il conseguente aumento di malattie. Per questo è indispensabile diffondere le donazioni, soprattutto tra i minori di 30 anni. Non a caso il prossimo congresso sarà affidato per la prima volta in Italia alla sezione Zanon–Deganutti, la prima sezione studentesca italiana che quest'anno compie 40 anni. Al posto del presidente della Provincia Pietro Fontanini è intervenuto l'assessore competente, Adriano Piuzzi, che ha rilanciato il ruolo delle istituzioni a fianco del volontariato. Assente anche il governatore Renzo Tondo, rappresentato dall'assessore alla Salute Vladimir Kosic, che ha ricordato «come il Friuli Venezia Giulia sia punto di riferimento nazionale per la mancanza di sangue, con l'aumento del 6% delle donazioni regionali registrato nel 2010». Il presidente dell'Afds, Renzo Peressoni, ha rilanciato l'obiettivo di due donazioni all'anno per ogni iscritto e il “progetto Polmone”, che vede dirottare il surplus di sangue e plasma friulani verso le regioni cronicamente carenti come Lazio, Toscana e Sardegna. Oltre al sindaco di Fiumicello Ennio Scridel, numerosissime le altre autorità intervenute, tra cui il sindaco di Udine Furio Honsell e il prorettore di Udine Leonardo Sechi, che ha espresso la necessità di estendere il dono del sangue anche negli ambienti universitari. Per il piccolo paese della Bassa è stato un evento storico, con istituzioni e associazioni impegnate a dare ospitalità alle migliaia dei donatori attesi. Fiumicello si è fatta trovare preparata, con palloncini e striscioni di benvenuto nelle strade. Unico spiacevole episodio, il malore di un anziano donatore di Fiumicello, l'alfiere Giorgio Tomasella, che è svenuto durante la messa e che si è ripreso dopo essere stato portato dalla Croce Verde all'ospedale di Palmanova, dove è stato trattenuto per accertamenti. Secondo il presidente locale Claudio Pizzin, si è trattata di una «forte emozione». (el. pl.)


Donazioni da record: 47 mila nel 2009
FIUMICELLO. Oltre 4 mila persone, ieri, hanno affollato Fiumicello in occasione del 52° congresso provinciale organizzato, in modo impeccabile, dalla sezione fiumicellese dell'Associazione Friulana Donatori di Sangue. Alla cerimonia hanno presenziato una trentina di sindaci della regione, molti rappresentanti delle Istituzioni provinciali e regionali, Tiziano Zenerol, vicepresidente nazionale della Fidas e i ragazzi della sezione provinciale studentesca Zanon Deganutti che, il prossimo anno, organizzeranno, a Udine, il 53° congresso provinciale dell’Afds. Oltre duecento le sezioni provinciali che, dopo la messa officiata dall’arcivescovo, monsignor Dino De Antoni, hanno sfilato, con il proprio labaro, per le vie del centro di Fiumicello, accompagnate dalla banda Tita Michelas. E sono stati in tutto 3.427 i donatori che hanno ricevuto un riconoscimento per la loro generosità. La giornata è stata un’occasione per delineare il quadro della situazione associativa e trasfusionale ma anche per sottolineare il continuo aumento di richieste di sangue ed emoderivati, dovuto al sempre più elevato numero di interventi. Il presidente provinciale dell’Afds, Renzo Peressoni, ha ricordato che il sodalizio conta 52 mila donatori in tutta la provincia, 207 sezioni provinciali e 15 sezioni studentesche. «Non c’è un comune, nella provincia di Udine, che non abbia almeno una sezione - ha detto Peressoni - Nel 2009 abbiamo avuto 47 mila donazioni mentre nei primi 8 mesi del 2010 siamo già a 1.353 donazioni in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'indice per ogni singolo donatore è di 1,43 donazioni l'anno e il nostro auspicio è di arrivare almeno a due per fronteggiare i periodi più critici». Ha aggiunto Peressoni: «I dati sono confortanti ma le problematiche non mancano. Nel numero totale degli iscritti abbiamo quasi 8 mila anziani e, per il futuro, dobbiamo rinnovarci e, per fare questo, è necessario aumentare la fascia dei donatori tra i 18 e i 25 anni». Il presidente Peressoni ha ricordato anche che il Fvg è una delle regioni più sensibili alla donazione. «La nostra regione - ha spiegato - raggiunge l'autosufficienza di sangue e di plasma e il surplus viene utilizzato per aiutare le regioni nelle quali vi è carenza di sangue». Leonardo Secchi, direttore della clinica medica dell'Università di Udine, dove vengono effettuati circa 35 trapianti di fegato l'anno, ha rivolto un plauso ai presenti. «Grazie al vostro operato - ha commentato - molte persone continuano a vivere». E i donatori di sangue, arrivati a Fiumicello da tutta la provincia, sono stati accolti dal sindaco, Ennio Scridel, dal sindaco dei giovani di Fiumicello, Tommaso Pipp, dal presidente della sezione locale dell'Afds, Claudio Pizzin, e dal vicepresidente, Enzo Gialuz. «Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo evento tanto voluto da Achille Fedel, compianto ex presidente della sezione locale - ha dichiarato Pizzin - Donare è un atto di rispetto alla vita, il senso della solidarietà deve essere un valore comune». La giornata si è conclusa con il tradizionale pranzo sociale. Elisa Michellut ©RIPRODUZIONE RISERVATA