Martedì 18 settembre, il gazzettino: Papariano, traffico da incubo
Martedì 18 settembre, il Piccolo: Ad alto rischio l’incrocio di Papariano sulla «14»
Mercoledì 19 settembre, il Messaggero: Il coro Perosi venerdì a Berlino
Mercoledì 19 settembre, il Gazzettino: il Perosi di Fiumicello (unico coro italiano) è ...
Giovedì 20 settembre, il Piccolo: Pro Fiumicello ambiziosa
Venerdì 21 settembre, il Messaggero: Sarà rivista la viabilità a Papariano
Sabato 22 settembre, il Gazzettino: Scuole in regola
Mercoledì 26 settembre, il Piccolo: Sirene e un «tunnel» coi badili. Nozze alla Protezione civile
Mercoledì 26 settembre, il Gazzettino: Pittori honduregni ospiti delle scuole
Giovedì 27 settembre, il Gazzettino: «La maggioranza? Senza gloria e senza infamia»
Domenica 30 settembre, il Piccolo: Sette giorni per la Pace fianco a fianco coi giovani



Incontro tra Comune Anas e Provincia per trovare una soluzione Papariano, traffico da incubo Stanno per finire i problemi di traffico sul tratto della strada statale 14 che attraversa Papariano. Domenica mattina si sono riuniti infatti gli enti competenti (l'amministrazione comunale di Fiumicello , l'Anas e la Provincia di Udine) per risolvere in via definitiva alcuni problemi di viabilità che sussistono ormai da diversi anni e sono stati concordati finalmente degli interventi che verranno attuati tra breve, proprio per venire incontro a delle difficoltà e a dei disagi che si protraggono ormai da troppo tempo. La prima iniziativa riguarda la realizzazione di una strada di collegamento tra via Trieste e via Resistenza, intervento che è già in corso, anche se da poco tempo, e che ha l'obiettivo di sgravare il traffico nella zona sud di Papariano. Il secondo lavoro consisterà in una modifica dell'ingresso nella zona artigianale della Cortona: verrà allargato e sarà realizzata probabilmente una corsia di decelerazione entro la primavera del prossimo anno. Inoltre verrà posizionato un guard-rail che impedisca la sosta davanti al bar Romolo, punto pericoloso per il parcheggio di mezzi. Verrà poi intensificato il servizio di vigilanza sulla statale, per risolvere gli ulteriori eventuali disagi. Il primo cittadino Paolo Dean ha espresso grande soddisfazione per la disponibilità dimostrata dagli enti competenti, che interverranno al più presto, consentendo una svolta decisiva per la viabilità di questo tratto stradale. Monica Tortul


Summit in municipio tra Comune, Provincia e Anas sulla sicurezza della statale: segnaletica, divieti e aumento della vigilanza Ad alto rischio l’incrocio di Papariano sulla «14» Fari puntati sulla sicurezza della statale 14 ieri mattina a Fiumicello. Nel municipio del centro della Bassa, infatti, si è svolta, su iniziativa del sindaco Paolo Dean, una riunione alla quale hanno partecipato i tecnici dell'Anas e dalla Provincia. Al centro della discussione, che comunque ha toccato tutti i problemi che il continuo aumento di traffico sull'arteria che collega Venezia con Trieste comporta, è stato l'incrocio tra la statale e la provinciale 68 (corrispondente a via Trieste) nell'abitato di Papariano dove, anche per la presenza di due frequentati locali pubblici, la situazione si presenta alquanto difficile. «Alla fine - commenta il sindaco - sia l'Anas, che era rappresentata dall'ingegner Mele, che la Provincia, con il geometra Valvason, si sono impegnati ad agire in tempi brevi per ridurre al minimo la pericolosità dell'incrocio adottando una serie di misure che impediscano il parcheggio delle autovetture nei luoghi dove possono limitare la visibilità di chi deve immettersi sulla statale». Quello della sicurezza sulla statale 14, del resto, è un problema molto sentito a Fiumicello. «Non avendo una competenza diretta né sulla statale, né sulle principali strade che vi si immettono, che sono provinciali - spiega Dean - non è facile per noi muoverci: dopo questo incontro mi sembra comunque che gli enti preposti siano comunque disponibili a lavorare assieme per risolvere i problemi». In attesa dell'intervento di Anas e Provincia, comunque, il Comune ha già cominciato ad adottare misure in grado di ridurre il pericolo. «Sono già partiti - dice il sindaco - i lavori per la realizzazione di una strada che, collegando via Resistenza con via Trieste, farà in modo che gli abitanti di buona parte della zona sud di Papariano non siano più costretti a passare per la statale per arrivare al capoluogo; l'anno prossimo, poi, abbiamo in programma anche il rifacimento dell'incrocio che permette l'accesso alla zona produttiva di via Cortona; abbiamo disposto un aumento della vigilanza sul tratto che attraversa il centro di Papariano dove i limiti di velocità spesso non vengono rispettati». Michele Tibald


Il coro Perosi venerdì a Berlino
Nell'ambito delle celebrazioni previste per i 100 Jahre Berliner Saengerbund, centenario dell'Associazione dei cori di Berlino, il Perosi di Fiumicello, unico coro italiano ospite per l'occasione, è stato invitato venerdì prossimo a esibirsi con altri complessi tedeschi nella Sala Grande della Filarmonica di Berlino, tempio storico della musica in Germania. La prima parte della manifestazione, dedicata alla musica popolare, vedrà anche il coro fiumicellese diretto da Italo Montiglio impegnato in esecuzioni di musiche di autori regionali fra i quali, per esempio, Augusto Cesare Seghizzi, Giulio Viozzi, Antonio Illersberg, G.B. Marzuttini, Franz Escher, Narciso Miniussi, Giovanni Pian. La seconda parte sarà dedicata all'esecuzione, accompagnata dalla Staatliche Philarmonie Stettin, dei Carmina Burana di Carl Orff e della cantata Meditation und Psalm di Piotr Moos, in prima esecuzione assoluta. La tournée europea del Coro Perosi continuerà poi il 22 e 23 settembre nel castello dei duchi di Pomerania a Stettino, in Polonia, per affrontare altri due appuntamenti concertistici. La trasferta, che segnerà anche il battesimo corale dei nuovi cantori venuti ad ampliare stabilmente l’insieme, rappresenta un importante riconoscimento per il Perosi di Fiumicello, da sempre impegnato in ambito nazionale e internazionale per la promozione della musica corale di qualità. In questo senso assumono particolare significato non solo le normali attività concertistiche, ma anche quelle organizzative con l’Incontro annuale interregionale di cori, giunto alla 28ª edizione, e con l'Ottobre musicale fiumicellese dedicato alla musica sacra. di cui è prossima l’11ª edizione.


Nell'ambito delle ... Nell'ambito delle manifestazioni previste per i "100 jahre Berliner Saengerbund", centenario dell'istituzione dell'Associazione dei cori di Berlino, il Perosi di Fiumicello (unico coro italiano) è stato invitato a esibirsi venerdì al fianco di altri complessi corali tedeschi nella Sala Grande della Filarmonica berlinese, "tempio" storico della musica tedesca. La manifestazione è articolata nel corso dell'intera giornata. La prima parte, dedicata alla musica popolare, vedrà pure il coro fiumicellese diretto da Italo Montiglio impegnato in esecuzioni di musiche di autori regionali, fra i quali Seghizzi, Viozzi, Illersberg, Marzuttini, Escher, Miniussi e Pian. La seconda, invece, sarà dedicata all'esecuzione, accompagnata dall'orchestra "Staatliche Philarmonie Stettin", dei "Carmina Burana" di Carl Orff e della Cantata "Meditation und Psalm" di Piotr Moos, in prima assoluta. La tournée europea del Perosi continuerà il 22 e 23 settembre nel Castello dei duchi di Pomerania a Stettino, in Polonia, per affrontare altri due appuntamenti concertistici. Il coro avrà anche il piacere di dare il "battesimo" ai nuovi cantori. L'invito europeo è un riconoscimento di qualità per il Perosi, da sempre impegnato sia in ambito nazionale che internazionale per la diffusione e la promozione della musica corale di qualità. In questo senso assumono particolare significato non solo le normali attività concertistiche ma anche quelle organizzative, grazie all'incontro annuale interregionale di cori (giunto alla 28. edizione) e all'Ottobre Musicale Fiumicellese dedicato alla musica sacra. Sono oltre 150 le partiture del repertorio del sodalizio musicale, che spaziano dalla musica gregoriana a quella romantica, dalla musica popolare a quella d'autore, dalla musica "a cappella" a quella accompagnata strumentalmente.


Con l’ingaggio del bomber Juculano il club punta dritto alla risalita in Prima Pro Fiumicello ambiziosa
Regina del mercato in Seconda categoria è stata senza dubbio la Pro Fiumicello, che con alcuni colpi a sensazione ha posto la sua seria candidatura ad un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. Con l’idea di tornare ai fasti di un tempo è stato ingaggiato un pezzo da novanta come Bruno Juculano, soffiato niente meno che alla Pro Gorizia, ma ambito anche da Ruda, Aquileia, San Lorenzo e Villesse. Se il problema principale dell'anno scorso era quello di fare gol, quest'anno non dovrebbero esserci problemi. Dopo tre stagioni alla Pro Romans, sempre ai vertici delle classifiche dei cannonieri regionali, il forte bomber ha deciso di scendere di categoria, convinto dai progetti del team del presidente Sandri. Ma non è stato l'unico acquisto che l'abile diesse Sarcina (anche allenatore della squadra Juniores) è riuscito ad accappararsi: a disposizione del confermato tecnico Cossaro ci saranno anche i mediani Enrico Porcari e Christian Della Pietra, prelevati dalla Pro Farra e dallo Staranzano, il centrocampista Trevisan dell'Aquileia, ed il giovane bomber Francescon, arrivato dal Ruda. Ultimo colpo, proprio alla vigilia della chiusura dei trasferimenti, quello che ha portato a Fiumicello il forte centrocampista Macor, la scorsa stagione nella Gradese. Non fanno più parte della rosa invece Feresin, andato a Sagrado, Di Matteo, ceduto al Vermegliano e Passoni, che giocherà nel Cussignacco. Promettente è stato il precampionato, con i tornei di Monfalcone e Farra, e le prime gare di Coppa Regione. Domenica esordio in campionato in casa col Lavariano. Intanto, è stato rinnovato il consiglio direttivo: al fianco del presidente Sandri ci saranno il vice Claudio Pozzar ed il segretario Cinzia Nalin. ni. pi.


Sarà rivista la viabilità a Papariano
Soluzione in vista per il problema della pericolosità dell’incrocio tra la statale 14 e la provinciale 68 (corrispondente a via Trieste) a Papariano di Fiumicello. Nel corso di un sopralluogo i tecnici dell’Anas e della Provincia hanno assicurato al sindaco Paolo Dean un intervento in tempi brevi per garantire la visibilità a quegli automobilisti che da via Trieste si immettono sulla nazionale. «La realizzazione di queste misure - commenta il sindaco - daranno un altro contributo alla diminuzione della pericolosità della statale 14 che rappresenta il vero punto critico della nostra viabilità, in quanto il Comune non può intervenire direttamente». Per cercare di risolvere il problema, quindi, in questi anni l’amministrazione ha cercato di agire in via indiretta. In quest’ottica si inserisce, ad esempio, la realizzazione, già in corso, di una strada che, collegando via Resistenza con via Trieste, farà in modo che gli abitanti di una buona parte della zona sud di Papariano non siano più costretti a passare per la statale per arrivare al capoluogo. L’anno prossimo, poi, è in programma anche il rifacimento dell’incrocio che permette l’accesso alla zona produttiva di via Cortona. «Oltre questi interventi strutturali - prosegue Dean - è comunque nostra intenzione anche aumentare la vigilanza della polizia municipale, in particolare nel tratto della statale che attraversa il centro abitato di Papariano dove i limiti di velocità molto spesso non vengono rispettati». Michele Tibald


Conclusi i lavori in tempo record. Scuole in regola
Sarebbe potuto essere un rientro a scuola pieno di disagi quello degli alunni delle elementari di Fiumicello , invece si è risolto in tutta tranquillità. Erano infatti in corso dei massicci interventi di ristrutturazione e di adeguamento, che si sarebbero dovuti concludere a novembre, ma che sono stati completati anzitempo, evitando così notevoli problemi logistici. Gli interventi, iniziati all'inizio delle vacanze, rientrano nell'insieme delle opere di adeguamento dell'impiantistica previste per legge entro il 2004. Lo scorso anno gli interventi hanno riguardato le materne, mentre il prossimo anno sono previsti per le medie. Nelle scuole elementari è stato rimesso a nuovo l'impianto di riscaldamento ed è stata rifatta la pavimentazione completamente; per l'impianto elettrico e per quello antincendio è stato sufficiente un adeguamento alle normative vigenti. Il costo complessivo è stato di 500 milioni e si affianca ad altri interventi che erano già stati realizzati in questi anni, come il rifacimento del tetto. In questi giorni continueranno altri piccoli lavori, ma solo all'esterno dell'edificio. Non ci saranno così impedimenti di nessun tipo per il regolare svolgimento delle lezioni; all'interno sono infatti già stati completati anche i lavori di risistemazione dei servizi igienici. Monica Tortul


Festeggiato il matrimonio di una volontaria. Il Comune nega i permessi
Sirene e un «tunnel» coi badili Nozze alla Protezione civile Transenne di deviazione del traffico, sirene, fari lampeggianti e un tunnel fatto coi badili. Volontari in divisa gialla o blu, con tanto di elmetto antinfortunistico. È stata questa la scena che si è presentata a Fiumicello, sabato scorso, al termine della celebrazione del matrimonio di una delle volontarie della squadra di Protezione civile di Fiumicello che ha ora deciso di trasferirsi assieme al marito in provincia di Treviso. Tutto bene, o quasi. La partecipazione dei volontari è stata massiccia. Non c’erano solo quelli di Fiumicello, provenivano anche dagli altri comuni che fanno parte del gruppo «Laguna sicura» del quale Anna, la sposa, faceva attivamente parte. Fra questi, ci sono i volontari di Grado che per la speciale occasione hanno inviato sul posto un mezzo per contribuire alla riuscita della festa. Insomma, come accade quando a sposarsi è un militare, tutti in divisa con archi di sciabole e quant'altro. Queste cerimonie sono solitamente seguite da tanti curiosi. Com’è accaduto a Fiumicello, solo che badili e mezzi non erano quelli di pertinenza della squadra comunale, tanto che i volontari hanno dovuto usare quelli delle squadre di altre località. Tutto bene, o quasi, dunque: il Comune di Fiumicello non ha voluto rilasciare alcun permesso. Peccato. È stata comunque festa. «Quando c'è un'emergenza - osservano i volontari - dobbiamo tutto, e lo facciamo col cuore, alla gente, al Comune, mentre una volta che siamo noi a chiedere qualcosa per un particolare motivo, ci viene negata».


Insieme per la pace Pittori honduregni ospiti delle scuole Una settimana di manifestazioni
Si inizierà sabato "Insieme per la pace", manifestazione dedicata ai diritti umani e in special modo a quelli dei bambini, che sono continuamente calpestati. L'iniziativa, giunta quest'anno alla sua seconda edizione, si svolgerà nell'arco di una settimana, coinvolgendo bambini, genitori, insegnanti, tutte le associazioni locali e il Governo dei giovani. Essa rientra nel Progetto di educazione alla pace promosso dall'attuale amministrazione comunale e si rivolge in particolar modo ai più giovani, che lo scorso anno avevano dimostrato grande interesse ed entusiasmo. Sarà innanzitutto occasione per ospitare una mostra di quattro artisti, uno locale (Ivan Bidoli) e tre provenienti dall' Honduras, che esporranno le loro opere sul tema della pace in sala consiliare e che lavoreranno con le scolaresche della scuola media e di 4. e 5. classe elementare: verranno organizzati, infatti, durante tutta la settimana, dei laboratori di pittura e di modellazione della creta. Alcuni ragazzi parteciperanno invece al teatro-forum, un laboratorio dedicato al "teatro dell'oppresso", e l'intera mattinata di sabato 6 ottobre sarà dedicata proprio all'elaborazione di "situazioni problematiche" dei bambini, che saranno poi rappresentate al pomeriggio in sala consiliare. La manifestazione darà spazio inoltre alla musica, allo sport, ma soprattutto verrà realizzata con la collaborazione preziosa di tutte le associazioni locali e alcune di loro, soprattutto quelle socioumanitarie, saranno presenti sul piazzale dei Tigli con dei gazebi, nei quali verrà esposto materiale promozionale per far conoscere il loro impegno appunto nel campo sociale. Tutte si sono prestate poi per raccogliere offerte da devolvere a un orfanotrofio dell' Honduras. Parte attiva avrà anche il Governo dei giovani, che farà sentire la propria voce nel corso di un dibattito che si terrà sabato 6 a partire dalle ore 9.30, cui parteciperanno illustri ospiti, tra i quali anche il professor Gerard Lutte, docente di psicologia dello sviluppo all'Università "La sapienza" di Roma e presidente della "rete di amicizia con i ragazzi e le ragazze di strada". La manifestazione, organizzata dall'assessora alla cultura e alle politiche sociali Rosanna Fasolo, in collaborazione con la dottoressa Antonella Tripani, sarà quest'anno patrocinata dall'Unicef. Monica Tortul


Il capogruppo di opposizione Mario Furlanut dà una valutazione dell’amministrazione comunale a metà legislatura «La maggioranza? Senza gloria e senza infamia»
Metà legislatura: primi bilanci. Il gruppo di opposizione "Novità e dialogo", guidato da Mario Furlanut, dà una valutazione a questa maggioranza: «Ritengo che stia portando avanti un lavoro che posso definire senza gloria e senza infamia. È giusto riconoscere i meriti di chi lavora, anche se mancano le scelte coraggiose che tutti auspicavano». - Che cosa intende per scelte coraggiose? «Intendo dire che esiste l'abitudine di rimanere ancorati e vincolati a comportamenti del passato e di accontentare tutti: a partire dalle associazioni, con miseri contributi che non servono a niente. Manca una razionalizzazione del denaro pubblico. Inoltre, alcune scelte fatte non sono state prese per un modo di concepire la cosa pubblica come un bene di tutti, bensì come punto ideologico che non c'entra nulla con l'amministrare». - Che cosa contesta tra le ultime scelte e lavori fatti o che stanno per iniziare? «Critico le grandi promesse fatte in campagna elettorale, vedi l'abbassamento verticale dell'Ici, che è stato invece solo un modesto 0,25\%, e il fatto di investire a Papariano nel nuovo centro polifunzionale. Sono contrario a questa scelta innanzitutto perché la zona è decentrata rispetto il paese e poi in un luogo dove sarà dato spazio agli incontri tra anziani dobbiamo tenere presente che si deve superare la statale 14: non so quanto può essere sicuro l'attraversamento di questa carrozzabile. E infine il gemellaggio: uno spreco di denaro e basta. Fatto in questi termini, un'azione del genere è inutile». Livio Nonis


Sette giorni per la Pace fianco a fianco coi giovani
Parte oggi e si chiuderà sabato a Fiumicello la seconda edizione di «Insieme per la pace», organizzata dal Comune e dal Governo dei Giovani con il patrocinio Unicef. A dare il via sarà una messa celebrata alle 18.30 nella chiesa di San Valentino. Alle 19.15, in municipio, sarà inaugurata la mostra «Quattro artisti per la pace» con il pittore fiumicellese Ivan Bidoli e Cesar Milla, Dario Rivera, Yovany Adonay, provenienti dall'Honduras. Alle 20.15, dal piazzale dei Tigli prenderà il via la «Fiaccolata per la pace», cui seguirà alle 21 uno spettacolo musicale con il gruppo «Terra de mare». Quest'anno la manifestazione presta particolare attenzione ai bambini delle elementari e medie che da lunedì a venerdì parteciperanno a un laboratorio di pittura e scultura tenuto dagli artisti che partecipano alla mostra. Giovedì alle 20.30, sulla pista di pattinaggio, si esibiranno gli atleti del Pattinaggio Fiumicello e i ballerini del Club Diamante di Fogliano. Sabato alle 8.30 si aprirà in municipio il convegno su «Diritti umani, diritti dei bambini: un altro dialogo è possibile?». m. t.