Giovedì 4 maggio, il Gazzettino: In centinaia alla cicloturistica di primavera
Lunedì 8 maggio, il Messaggero: Vidani trionfa nel torneo di Fiumicello
Lunedì 8 maggio, il Piccolo: Chiusa la Festa degli asparagi Lubiana e Tentor i vincitori
Sabato 13 maggio, il Gazzettino: Si sveglia e fa fuggire i ladri. La banda in azione col trapano
Domenica 14 maggio, il Piccolo: In 600 alla giornata per l'ambiente
Domenica 14 maggio, il Messaggero: Tav nella Bassa, definito il tracciato
Martedì 16 maggio, il Gazzettino: Tre piste ciclabili uniranno il paese
Mercoledì 17 maggio, il Piccolo: Misure anti-aviaria: allevatori censiti
Giovedì 18 maggio, il Piccolo: Un museo dell'Isonzo nel segno della storia e per tutelare la natura
Giovedì 18 maggio, il Piccolo: Band giovanili in concerto a Fiumicello
Sabato 20 maggio, il Messaggero: Teatro e scuola, ultimi appuntamenti
Domenica 21 maggio, il Messaggero: I comitati 'no-Tav' preparano la protesta
Domenica 21 maggio, il Piccolo: Polizia intercomunale: garantire l'autonomia
Martedì 23 maggio, il Piccolo: I gruppi musicali giovanili s'incontrano oggi e domani
Venerdì 26 maggio, il Gazzettino: Aziende aperte rilancia l'agricoltura
Venerdì 26 maggio, il Piccolo: Ritorna Aziende Aperte: stasera a Grado la presentazione
Venerdì 26 maggio, il Messaggero: Furti in abitazione a San Giorgio e Fiumicello



Al Basket il premio per il gruppo più numeroso. A Gaia di 10 mesi quello per la più giovane In centinaia alla cicloturistica di primavera
È stata un vero successo la 17ª cicloturistica denominata di Primavera, organizzata dall'associazione "San Valentino" con il valido sostegno della neo nata associazione "Chei di San Lorenz" e con la collaborazione dell'amministrazione comunale, della protezione civile, della Sogit e con il valido contributo della Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello Aiello.Sono stati ben 650 i ciclisti amatoriali che hanno percorso i 25 chilometri durante i quali hanno potuto ammirare paesaggi, pescheti e serre nel momento più bello dell'annata, cioè quando sono tutti in fiore: uno spettacolo unico e che solo in questo periodo dell'anno si può godere.Al termine, dopo la pastasciutta per turri, si sono svolte le premiazioni: all'Associazione Basket Fiumicello è andato il premio per il gruppo più numeroso (96 persone), quello per il più anziano, di cui si è perso il nome ma si sa per certo che è nato nell'anno 1926, ed infine è stata premiata Gaia come la più giovane del gruppo con soli 10 mesi di vita essendo nata il 6 giugno 2005 e che ha compiuto l'intero percorso nel marsupio dei suoi genitori.Livio Nonis


Vidani trionfa nel torneo di Fiumicello
RONCHI. Il quindicenne Federico Vidani (4/2) del Tc Ronchi si è aggiudicato, a Fiumicello, l'8° trofeo "Bs sicurezza". La competizione, riservata ai giocatori di quarta categoria, è stata anticipata con l'intento di far leva sul desiderio di tennis agonistico per compilare un tabellone di tutto rispetto. Il risultato è stato ottimo e la scelta del periodo si è dimostrata azzeccata. La finale si è disputata tra Alberto Borghetti (4/1), quattordicenne del Tc Triestino, con Federico Vidani che ha vinto di netto con un doppio 62 in un'ora di gioco. In semifinale Vidani, 13ª testa di serie, aveva battuto l'esperto Omero Drigo 1ª testa di serie (4/1) del Tc Cividale in un tirato incontro per 64-75, mentre Borghetti, 2ª testa di serie, si era sbarazzato di Daniele Morossi, numero 3 del tabellone principale, (4/1) del Tc Gaja, con un perentorio 60-61 in un incontro senza storia. I due finalisti, talentuosi e poliedrici, entrambi impegnati anche in altre discipline sportive, hanno dimostrato un elevato tasso tecnico e atletico oltre a un rispettoso e corretto comportamento in campo, valore aggiunto quest'ultimo, al quale il Tc Fiumicello dà particolare importanza. Entrambi molto apprezzati anche dal signor Serafini, responsabile della Fit per l'attività giovanile regionale presente alla finale, segnalandoli tra le giovani promesse del nostro tennis. Il torneo si è svolto regolarmente e senza contestazioni grazie all'impeccabile organizzazione degli incontri da parte del giudice arbitro Francesco Cuda, programmando le gare in base alle esigenze di orario degli atleti. Un ringraziamentodagli organizzatori del trofeo è andato al patron della Bs sicurezza Portelli che è sulla breccia da otto anni di fila.


Chiusa la Festa degli asparagi Lubiana e Tentor i vincitori
Stelio Lubiana di Fossalon con 43 punti ha vinto la ventesima edizione della Mostra-concorso sugli asparagi; al secondo posto Armando Lubiana con 41 punti, al terzo Attilio Liessi con 38,5. Per quanto riguarda i concorrenti esterni, la vittoria è andata a Zeferino Tentor di Fiumicello con 43,5 punti, secondo Antonino Di Tommaso di Gris di Bicinicco con 40,5, terzo Enrico Bianchi di Fiumicello con 39,5. La manifestazione era promossa dalla Coldiretti della frazione agricola gradese. Al di là dei vincitori, ciò che è emerso, sia a detta delle migliaia di persone che li hanno assaggiati e sia da parte della commissione di esperti che ha valutato il prodotto che era concorso, è che la qualità degli asparagi di Fossalon è decisamente ottima. A livello quantitativo, come precisa il presidente della Coldiretti, Dario Stabile, malgrado il maltempo e la pioggia, la produzione è solo di poco inferiore rispetto allo scorso anno ma con un prodotto di elevate caratteristiche. Per far capire quanto sia attesa e quanto la gente ami questa iniziativa, basta dire che nell'arco delle giornate di manifestazione, tra asparagi cucinati e asparagi venduti si può calcolare che complessivamente nei siano stati consumati oltre 25 quintali. Anche quest'anno, dunque, i componenti della commissione che ha valutato gli asparagi in concorso è stata messa in difficoltà durante la scelta poiché tutto il prodotto presentato era di alta qualità. Della giuria hanno fatto parte Paolo Capelli della Ciase-Coldiretti, Giorgio Morgut, esperto di orticoltura, Luciano Lusina dell'assessorato regionale dell'agricoltura, Luigi Spessot dell'Ispettorato dell'agricoltura di Gorizia ed Enrico Furlan del controllo comunitario della Regione. Una conclusione, quella di ieri, molto festosa, gradita ovviamente da tanta gente, in particolare da quei gitanti che hanno trascorso la giornata al mare e l'hanno conclusa a Fossalon per degustare le varie pietanze. Fra quelle proposte, ovviamente sempre a base di asparagi, quelle maggiormente richieste sono state in assoluto le crespelle, seguite dagli asparagi lessi con le uova sode. Molte richieste anche per gli asparagi al prosciutto, il risotto, gli gnocchi e la pasta. an. bo.


Sono stati presi di mira nottetempo due appartamenti nella frazione di Papariano. Le indagini dei carabinieri Si sveglia e fa fuggire i ladri. La banda in azione col trapano
Razzia preoccupante perché potrebbe rappresentare l'inizio di una nuova escalation di furti nelle abitazioni della Bassa friulana. Fenomeno che sembrava fosse in via di esaurimento, invece rieccoli i ladri d'appartamento che usano il trapano per scardinare la maniglia dell'infisso, evitando così le insidie della porta d'entrata di solito blindata perciò difficile da scardinare. Due notti fa, nella nuova zona residenziale della frazione di Papariano, i soliti malviventi si sono introdotti con il metodo del "trapano" in due appartamenti, approfittando anche del fatto che nessuna delle due abitazioni era munita di allarme acustico. Hanno fatto man bassa di quello che hanno trovato sui tavoli e nei cassetti: sono mancati all'appello dei proprietari soldi (a quanto riferito circa 300 euro), borsette, telefoni cellulari. A disturbare i malviventi è stata una vittima del raid. L'uomo nel cuore della notte è stato svegliato dai rumori, è sceso al piano terra, ma i lestofanti se l'erano già svignata. Ieri mattina è girata con insistenza la voce che i carabinieri di Aquileia, accorsi sul luogo per le indagini, abbiano trovato qualche elemento utile per l'individuazione dei colpevoli.Livio Nonis


Studenti dei comuni legati per storia e tradizioni all'Isonzo si sono dati appuntamento a Pieris per una festa ecologica In 600 alla giornata per l'ambiente Ripulite le sponde del fiume. Giochi, gare e dimostrazioni a contatto con la natura
SAN CANZIAN Le previsioni della vigilia non sono andate disattese: ieri mattina oltre seicento ragazzi di tutte le età si sono ritrovati sugli argini dell'Isonzo per aderire alla giornata ecologica organizzata dalla Polisportiva di Pieris in collaborazione con diversi Comuni e associazioni legati per storia e tradizioni al fiume. Venti sono stati i metri cubi (pari a oltre cento sacchi condominiali) di rifiuti che i giovanissimi volontari, aiutati dagli adulti e in collaborazione con Iris, hanno raccolto lungo gli argini di Pieris, Turriaco, San Pier e Fiumicello. All'iniziativa hanno aderito gli istituti comprensivi di San Canzian e Fiumicello e l'Iti Malignani di Cervignano; agli oltre duecento ragazzi si è poi aggiunta la comitiva dell'istituto comprensivo Randaccio di Monfalcone che nel corso della sua Pedalata ecologica, organizzata dalla ciclistica Tellini, ha voluto fare tappa proprio nella zona ex Sigi di Pieris, luogo di ritrovo per tutte le scolaresche una volta terminata la pulizia dell'argine. Nell'area feste, dove tra giochi e tradizioni l'iniziativa è proseguita fino al tardo pomeriggio, i giovani hanno assistito ad alcune dimostrazioni tenute dalla Guardia di finanza, con i cani antidroga, e dai Vigili del fuoco, i quali hanno invece simulato lo spegnimento di un incendio; la parola è passata poi alla Guardia forestale, che ha tenuto un mini-corso di botanica, e al dottor Uman, il quale ha offerto ai ragazzi una veloce panoramica sulla fauna isontina. E dopo le lezioni di scienza e natura, un piccolo tuffo nella storia locale, con la visita alla mostra dedicata ai mestieri praticati un tempo lungo il fiume, con la gara dei carradori, durante la quale si sono sfidate squadre composte da rappresentanze dei singoli paesi aderenti l'iniziativa, e con l'arte dei sestari, riportata alla luce grazie ad alcuni volontari che hanno costruito numerosi cesti con il vimini raccolto lungo gli argini. In esposizione anche una mostra di animali e una di lavori interamente realizzati con materiale trovato nei pressi dell'Isonzo. Tra i divertimenti offerti c'erano inoltre il gioco della fionda e delle ghine, il tiro con l'arco, le esibizioni del gruppo falconieri di Tarcento, la gincana di carrozze organizzata nell'ambito del calendario regionale del circolo ippico Colli orientali del Friuli, le piccole gite in carrozza e i concerti tenuti dalla filarmonica Vittorio Candotti e dall'orchestra Tony Corallo. Alice Fumis


Il percorso è stato presentato in un incontro con i sindaci La linea ferroviaria attraverserà anche i territori di Ruda e Scodovacca Tav nella Bassa, definito il tracciato Da Porpetto a Fiumicello: correrà a nord di Strassoldo e di Villa Vicentina ALTA VELOCITÀ IN FRIULI
CERVIGNANO. Il discusso percorso dell'Alta velocità non è più un mistero: taglia la Bassa orientale, da Porpetto verso Bagnaria Arsa, isola spartitraffico, incuneandosi tra Strassoldo e Privano, puntando su Scodovacca dove sfiora la storica Villa Chioggia, tocca Ruda, solca pesantemente Villa Vicentina, e sempre al nord dell'attuale linea ferroviaria attraversa Papariano di Fiumicello per poi, superato l'Isonzo, invadere l'Isontino. Il percorso dell'Alta Velocità è stato presentato ai sindaci nel corso di una riunione organizzata dal consigliere regionale Mauro Travanut, dall'assessore regionale Lodovico Sonego. Il tracciato che è stato illustrato ha ricalcato molte delle ipotesi fatte dai primi comitati che si sono mossi contro l'alta velocità. La riunione ha messo i sindaci in condizioni di conoscere, seppure per sommi capi, il percorso ipotizzato onde avviare una fase di approfondimento in vista dell'assemblea in programma per mercoledì 24 maggio nel teatro Pasolini. Ai sindaci è stato distribuito un dischetto contenente il percorso della Tav in relazione alla quale esiste già una relativa cartografia che ricalca il tracciato che già circolava da alcuni mesi fra i componenti dei vari Comitati Anti Tav. Riguardo al territorio del cervignanese e al territorio della Bassa, la Tav da Porpetto punterà su Bagnaria Arsa che, anche a causa delle diramazioni per Udine, viene ad assumere l'aspetto di una gigantesca aiuola spartitraffico. Da qui, corretta secondo quanto è dato sapere la prima ipotesi secondo la quale il tracciato sfiorava l'agriturismo Casa Bianca e attraversava la zona della chiesa di Privano, la nuova direttrice corre poco a nord di Strassoldo per poi sfiorare letteralmente Villa Chioggia, e puntare Villa Vicentina che viene totalmente attraversata, per terminare la corsa sul territorio della Bassa, in zona Papariano. Alberto Landi


Ci sarà anche una passarella per i pedoni che collegherà le due sponde dell'Isonsat Tre piste ciclabili uniranno il paese
Tre grossi progetti per piste ciclabili stanno per prendere il via. Sono già in atto lavori che stanno per unire tutte la località di questo vasto comune, da San Valentino a San Lorenzo fino alla strada statale 14. Biciclette e pedoni perciò in sicurezza per le pericolose strade del paese. Partirà a breve i lavori per la pista ciclabile che congiungerà l'abitato di San Lorenzo ad Aquileia collegandosi con la pista ciclabile che da Grado porterà a Palmanova. Un percorso di oltre 10 chilometri tre dei quali in territorio fiumicellese, questa realizzazione di pista ciclabile che fa parte del grande progetto che partendo da Aquileia, toccherà Fiumicello, Villa Vicentina, Ruda, Aiello, San Vito al Torre, Visco per ricongiungersi a Palmanova. La spesa prevista è di 1.700.000 euro dove la Regione è finanziatrice, mentre la Provincia realizza l'opera.Altra pista ciclabile invece collegherà San Lorenzo al Palazzatto finanziata in parte dalla Regione, 260.000 euro, e il resto circa 140.000 euro messe dalle casse comunali. Un opera molto importante che permetterà di avvicinare alla gente questa località raggiungibile ora in macchina, mentre con la bicicletta non c'è una grande sicurezza. La terza opera, che fa parte di un piano di piste ciclabili della provincia di Gorizia, sarà un percorso di valorizzazione di isola Morosini. Ci sarà una passerella, lunga una cinquantina di metri, che collegherà le due sponde del "Isonsat" che sarà transitabile dalle biciclette e dai pedoni, interessante il connubio tra i due comuni limitrofi: San Canzian d'Isonzo e Fiumicello.Livio Nonis


Misure anti-aviaria: allevatori censiti
L'aviaria, l'"influenza dei polli", il virus che ha flagellato una gran quantità di volatili da allevamento in gran parte del mondo, minaccia anche le campagne friulane. Il pericolo riguarda altresì il Comune di Fiumicello e le zone limitrofe. In questi ultimi mesi sono stati rinvenuti sul suolo nazionale animali morti colpiti dal virus dell'influenza aviaria. Anche la Bassa è stata interessata dal problema: a Marano, a febbraio, era stato rinvenuto un cigno morto, poi fortunatamente risultato estraneo al rischio-aviaria. Altri tipi di animali selvatici sono stati rinvenuti morti sul suolo regionale, tanto da adottare le necessarie precauzioni. Dal momento che i detentori di animali da allevamento hanno l'obbligo di denunciare al servizio sanitario luogo e qualità degli animali allevati (decreto legislativo 336/99), e che la zona a sud della statale 14 è stata ritenuta potenzialmente interessata all'infezione, anche il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean, ha proceduto a un censimento generale degli animali da allevamento esistenti sul territorio, aderendo così a quanto disposto dal decreto legislativo. Il sindaco, responsabile della tutela della salute urbana, onde smorzare i toni sulla questione, ha operato tuttavia nel modo più discreto possibile, senza allarmare i concittadini. Una scelta rivelatasi accurata e intelligente, nell'evitare qualsivoglia inutile quanto improduttivo allarme. A partire da aprile fino a fine giugno, dunque, coloro che dispongono di bestiame da allevamento dovranno effettuare una denuncia agli uffici comunali, compilando un apposito modulo specificando la quantità di animali, il loro uso e il consumo finale. Successivamente sarà il Comune a trasmettere quanto rilevato da questo monitoraggio all'Azienda sanitaria. Finora circa una cinquantina tra agricoltori e operai agricoli hanno aderito all'iniziativa e molti altri continuano ad arrivare. La maggior parte delle denunce riscontrate riguardano soprattutto piccole quantità di bestiame destinato perlopiù al consumo familiare o ad attività private come agriturismi, considerando anche il fatto che sul territorio locale non sono presenti grossi allevamenti. Il Comune di Fiumicello invita dunque i propri cittadini a denunciare presso gli uffici comunali preposti i propri animali da allevamento per evitare possibili pericoli di infezione e consequenti danni economici, e prevenire nel modo più efficace possibile il virus dell'influenza aviaria. Cristiano Paganini


Un museo dell'Isonzo nel segno della storia e per tutelare la natura
Un eco-museo per riscoprire l'Isonzo di oggi e di ieri. L'idea è nata in seno alla giornata ecologica organizzata a Pieris dalla locale Polisportiva in collaborazione con altri Comuni e associazioni isontine. Sabato scorso, quando le autorità dei diversi paesi aderenti l'iniziativa si sono incontrate nell'area ex-Sigi, per coronare tutta quella serie di attività promosse durante l'intera giornata trascorsa sulle rive dell'Isonzo, s'è lanciata l'idea di un museo ecologico ambientale, che potesse racchiudere al suo interno tutta la storia del fiume. I diversi amministratori, ritrovatisi per l'occasione, hanno infatti valutato assieme la possibilità di collaborare per individuare uno spazio espositivo sul territorio mirato alla promozione dell'Isonzo e alla conservazione dei suoi aspetti storici e naturalistici. "È evidente - interviene l'assessore alla Cultura, Diego Gratton - come per la nostra comunità e le altre a noi vicine l'Isonzo rivesta un ruolo davvero cruciale. Giornate come quella organizzata sabato scorso fanno capire che l'intera popolazione ama davvero il suo fiume e tutti gli aspetti più peculiari che lo caratterizzano". Durante l'iniziativa "Insieme par l'Isonz" si sono infatti susseguite diverse dimostrazioni e gare che hanno rievocato gli antichi mestieri praticati lungo il fiume, come ad esempio quelli dei cestai e dei carradori (coloro che dopo aver riempito carri con la ghiaia fluviale la trasportavano fino agli altri paesi e città per venderla). "Ma oltre all'aspetto storico - sottolinea Gratton - una grande rilevanza la ricoprono certamente anche la flora e la fauna, che rendono unico l'ambiente isontino e che riescono a catturare ogni anno l'attenzione di migliaia di turisti. La Regione Fvg - conclude - tende a favorire la creazione e lo sviluppo di eco-musei sul proprio territorio. La proposta del museo ecologico isontino piaciuta fin da subito in particolare alle due amministrazioni comunali di San Canzian e Fiumicello, capitanate rispettivamente dal sindaci Paolo Pizzoni e Paolo Dean, potrà quindi essere formulata e successivamente presentata all'amministrazione regionale e al comitato scientifico competente". Alice Fumis


Band giovanili in concerto a Fiumicello
MUSICA GRADO Un incontro di gruppi musicali giovanili è stato programmato dalla scuola media "Randaccio" di Cervignano in collaborazione con l'Istituto Comprensivo "Marco Polo" di Grado e con il patrocinio dei comuni di Grado, Fiumicello e Cervignano. Partecipano all'iniziativa i gruppi "Tango Juventud" di Belgrado (Serbia), "Flumisel Recarder Band" della scuola media di Fiumicello, "Music 4ever" della scuola media di Cervignano e Gruppo corale della scuola media di Grado. I gruppi saranno impegnati martedì e mercoledì prossimi in alcuni concerti con ingresso gratuito. Martedì 23 si incomincia con l'appuntamento nella sala consiliare del Comune di Fiumicello dove ci sarà una "Lezione di Concerto" con il gruppo giovanile di Belgrado. In serata, alle 20.45 al teatro Pasolini di Cervignano, concerto dei gruppi di Belgrado, Fiumicello e Cervignano. L'indomani, mercoledì 24, alle 20.45, altro concerto, questa volta con il gruppo di Belgrado, di Grado e di Fiumicello.


Teatro e scuola, ultimi appuntamenti
CERVIGNANO. È in corso di svolgimento la rassegna regionale "Teatro della scuola" promossa dalle amministrazioni comunali di Cervignano, Aquileia, Fiumicello, Terzo e dalla Scuola media Randaccio di Cervignano. Svoltasi per dieci edizioni a Fiumicello, quest'anno la manifestazione ha trovato la collaborazione di altri Comuni. Iniziata con "Anfitrione" tratto da Plauto e da Molière, messo in scena dal Liceo classico Petrarca di Trieste nella sala consiliare di Fiumicello, la rassegna è proseguita con protagonisti la scuola elementare di Aiello e la Scuola media statale di Torviscosa. Partecipazione anche degli alunni degli Istituti Deganutti e Sello di Udine così come della "Randaccio" di Cervignano e della scuola primaria di San Canzian d'Isonzo e dello Stringher di Udine. La rassegna, alla quale partecipano anche Istituti padovani si concluderà, tra oggi e domani, al Teatro Pasolini. In particolare, questa mattina calcheranno il palcoscenico gli alunni della Scuola Marco Polo di Grado, quelli della Media di Sacile, del Marinelli di Udine ed il Gruppo "Teatrogiovane" di Fiumicello. A chiudere la rassegna, domani sera alle ore 21, la scuola media statale "U.Pellis" di Fiumicello con "Il mare delle meraviglie" su testo elaborato dall'insegnante e dagli alunni stessi. (a.l)


Cervignano: la manifestazione è stata fissata per mercoledì in piazza Indipendenza I comitati "no-Tav" preparano la protesta
CERVIGNANO. Si annuncia dura a Cervignano la contestazione da parte del gruppo di riferimento regionale "Coordinamento no-Tav Friuli-Venezia Giulia", nel quale sono confluiti di recente tutti i Comitati contrari al progetto. Numerosi i manifestanti che saranno presenti in Piazza Indipendenza, in occasione della presentazione del tracciato in programma mercoledì, alle ore 20, nel teatro Pasolini, presenti l'assessore regionale Sonego e il consigliere Travanut. Attesi alla presentazione e alla manifestazione, ambientalisti di tutta la Bassa orientale, da Porpetto e Muzzana, a San Giorgio, Torviscosa e Bagnaria Arsa, fino ad Ajello, Ruda e Fiumicello, ma anche del vicino isontino con il "Comitato contro il Corridoio 5". L'organizzazione della contestazione è in atto dal giorno della costituzione del "Coordinamento no-Tav", quando fu fissata la presenza ufficiale in occasione della presentazione del progetto e lo conferma ora l'attenta regia, come si può desumere dalla sottigliezza degli slogan preparati che, giocando sui cognomi del presidente della Regione Illy, dell'assessore Sonego e del consigliere Travanut, annunciano di tenere gli occhi ben aperti sullo "stILLYcidio ILLYmitato", contestano So(ma)nego, riferendosi al progetto tenuto a lungo nel cassetto, e TrAVanut già effigiato nel corso della manifestazione del Primo maggio con regolare cappello da ferroviere al servizio di Illy. Reso noto il tracciato, quasi alla chetichella, a soli sindaci del territorio "il percorso - afferma Paolo De Toni, esponente del Gruppo, - non si discosta da quello già noto dallo scorso anno e nessun dato è stato fornito riguardo all'impatto ambientale". Ed essendo stato precisato che la struttura si farà ed il tracciato non è in discussione, se non per qualche modifica non rilevante, si può capire quale sia l'aria che tira. In effetti l'impatto ambientale è devastante nel territorio di Bagnaria Arsa, mette a rischio la storica Villa Chiozza di Scodovacca, taglia in due Villa Vicentina, senza considerare lo stravolgimento del territorio tutto, con pericolo per la falda acquifera. E a dar man forte al Coordinamento, i volantini riportano due frasi del premier Prodi e del ministro dei trasporti Bianchi. Per il primo: "No a grandi opere se non ci sono i soldi"; per il secondo: "il ponte sullo Stretto non si farà". E che non ci siano i soldi, "lo dicono anche - recita il volantino - le risultanze della Corte dei Conti". Alberto Landi.


"Polizia intercomunale: garantire l'autonomia"
L'interpellanza al sindaco non ha ottenuto una risposta soddisfacente e i gruppi di "Fiumicello per tutti" e di Rifondazione hanno deciso di trasformare l'interpellanza in una mozione per riaffrontare l'argomento anche nel prossimo consiglio. Di quale argomento si tratta? La questione è quella relativa al Regolamento per il servizio di Polizia municipale intercomunale, il documento che si affianca (o dovrebbe affiancarsi) alla Convenzione tra i Comuni e che riguarda Cervignano, Bagnaria Arsa, Campolongo, Fiumicello, Ruda, Terzo e Villa Vicentina. Questa, secondo i consiglieri, la ricostruzione dei fatti: "Il 20 febbraio il Consiglio comunale di Fiumicello approva la Convenzione per il servizio associato con il voto favorevole della nostra minoranza. E in tale occasione il sindaco Dean afferma che "non esisteva, allo stato, nessun Regolamento concordato tra i Comuni interessati e che anche quando sarà elaborato e concordato, esso non sarà oggetto di approvazione in Consiglio comunale". Quattro giorni dopo, però, il Consiglio comunale di Cervignano approva la stessa Convenzione e anche il relativo Regolamento, il quale, secondo il sindaco Paviotti, è già stato concordato con i sindaci dei Comuni interessati". Di qui l'interrogativo sollevato dai consiglieri: per quale ragione si adottano procedure diverse? Perché esiste una difformità tra le due dichiarazioni? "Con l'interpellanza abbiamo chiesto delucidazioni, ma la risposta del sindaco è stata quella di leggere una relazione del segretario in cui si legittima la procedura adottata e quella da adottarsi, che non prevede l'approvazione del regolamento in Consiglio". Dunque si deduce che non è stato concordato alcun Regolamento, continuano i consiglieri. Ma poi si chiedono: "Se Paviotti e il suo Consiglio approvano un Regolamento che sarà applicato anche alla Polizia municipale di Fiumicello, il nostro sindaco e la sua maggioranza silenziosa possono dire che ciò non li riguarda?". Di qui la conclusione dei due gruppi consiliari: "Dando anche per assodato che il nostro sindaco abbia riferito fedelmente i fatti, crediamo invece che, se il sindaco di Cervignano si è preso la licenza di far approvare un Regolamento senza averlo condiviso con gli altri Comuni, spetti al nostro sindaco chiedere i dovuti chiarimenti, difendere la nostra autonomia decisionale, rigettare qualsivoglia ingerenza o prepotenza politico-amministrativa". a. d.


I gruppi musicali giovanili s'incontrano oggi e domani
FIUMICELLO Scuola e musica dei ragazzi: un binomio che ispira l'iniziativa "Incontro di gruppi musicali giovanili" e che permetterà a 4 gruppi di suonare assieme. Tango Juventud (Belgrado), Flumisel Recorder Band, Music 4Ever (Cervignano) e il gruppo corale delle medie di Grado parteciperanno ai concerti previsti oggi a Fiumicello (sala consiliare, ore 11) e al Pasolini (20.45), e domani all'auditorium Biagio Marin di Grado (20.45).


Sesta edizione della manifestazione "Aziende aperte" rilancia l'agricoltura
Quest'anno Aziende Aperte, la manifestazione sorta per la valorizzazione del territorio e della sua componente agricola e promossa da 13 Comuni del Friuli-Venezia Giulia, avrà luogo domenica 4 giugno.Circa 90 aziende agricole della bassa pianura friulana apriranno le porte a tutti coloro che desiderano conoscere e apprezzare di persona la qualità della produzione agro-alimentare locale nei Comuni di Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Cervignano del Friuli, Chiopris Viscone, Fiumicello, Pavia di Udine, Ruda, Santa Maria la Longa, San Vito al Torre, Terzo d'Aquileia, Trivignano Udinese e Villa Vicentina. Tra le novità della sesta edizione si segnala la collaborazione dello staff del Progetto europeo Interreg Italia-Slovenia Parco Antropico dell'Agro aquileiese, del Carso e della Costa slovena, che ha come partner 17 Comuni della bassa friulana e 3 Comuni sloveni (Komeno, Sezana, Izola) con capofila il Comune di Terzo di Aquileia.Si tratta di un progetto europeo che si propone di valorizzare a fini turistico-culturali un territorio che, in larga parte, coincide con quello su cui si svolge Aziende Aperte.Tale sinergia prevede la realizzazione di momenti di animazione in alcune aziende agricole di tutte i Comuni partecipanti, con musiche e letture a tema da parte di artisti friulani e sloveni.Aziende Aperte ha il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine e della Camera di Commercio di Udine mentre partners della manifestazione sono la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello e Aiello, che fin dalla prima edizione svolge un ruolo attivo a fianco degli organizzatori


Ritorna Aziende Aperte: stasera a Grado la presentazione
PRODOTTI TIPICI GRADO Sarà ancora una volta Grado a ospitare la presentazione di un evento che interessa principalmente la Bassa friulana. Si tratta di "Aziende Aperte" che si avvale del patrocinio di Regione, Provincia di Udine e Camera di commercio e del sostegno del partner consolidato, la Bcc di Fiumicello e Aiello. La presentazione questa sera alle 20.30 in calle Toso, presso la sede dell'associazione dei Marinai in congedo dell'Anmi. Seguirà la degustazione di prodotti tipici locali offerti dalle aziende partecipanti. La manifestazione, nata per valorizzare il territorio e la sua componente agricola, interessa 13 Comuni del Friuli-Venezia Giulia. L'appuntamento è per il 4 giugno, quando 90 aziende agricole apriranno le porte a tutti coloro che desiderano conoscere e apprezzare di persona la qualità della produzione agro-alimentare. Interessati sono i Comuni di Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Cervignano del Friuli, Chiopris Viscone, Fiumicello, Pavia di Udine, Ruda, Santa Maria la Longa, San Vito al Torre, Terzo d'Aquileia, Trivignano Udinese e Villa Vicentina. Tra le novità di questa edizione c'è la collaborazione dello staff del Progetto europeo Interreg Italia-Slovenia "Parco Antropico dell'Agro aquileiese, del Carso e della Costa slovena", che ha come partner 17 Comuni della bassa friulana e tre Comuni sloveni (Komeno, Sezana, Izola) con capofila il Comune di Terzo. Il progetto europeo si propone di valorizzare a fini turistico-culturali un territorio che, in larga parte, coincide l'area interessata da "Aziende Aperte". an. bo.


Furti in abitazione a San Giorgio e Fiumicello
FIUMICELLO. Ancora furti nelle abitazioni nella Bassa. Dopo Lignano ieri è stata la volta di San Giorgio e Fiumicello. A San Giorgio è stata presa di mira una casa in via Zuccola dove sono stati rubati 60 euro e un telefono cellulare. I carabinieri della stazione di Aquileia hanno ricevuto due denunce, di altrettante persone che abitano nella frazione di San Lorenzo, per furti in abitazioni. I ladri sono entrati in azione, tra le 3 e le 4, forzando le porte di ingresso. In una casa hanno rubato 40 euro, ma sono stati disturbati a hanno dovuto scappare perché si è svegliato il padrone di casa. Nella seconda hanno razziato danaro contante per 1.000 euro e un telefono cellulare. Secondo alcune testimonianze i malviventi sarebbero fuggiti a bordi di una Porsche. L'auto è stata segnalata nel corso della notte a Castions delle Mura a Bagnaria Arsa, in via Banduzzi, dove c'è stato un tentativo di furto. In un'abitazione di via Banduzzi è scattato l'allarme e dopo poco sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri I due furto sono stati denunciati e i militari dell'arma hanno avviato indagini per individuare gli autori.