Lunedì 13 febbraio, il Piccolo: Festeggiata la coppia dell'anno, i coniugi Amabile e Giovanni
Martedì 14 febbraio, il Messaggero: Nella sala municipale sarà presentato un libro sulle lotte operaie
Martedì 14 febbraio, il Piccolo: Servizio di polizia municipale: all'approvazione del Consiglio la convenzione tra sette Comuni
Mercoledì 15 febbraio, il Messaggero: Alloggi in affitto: maggiori offerte per il bicamere
Mercoledì 15 febbraio, il Messaggero: Fiumicello: appartamenti con terrazzo e giardino a mille euro il metro quadro
Mercoledì 15 febbraio, il Messaggero: San Valentino: via al recupero
Giovedì 16 febbraio, il Gazzettino: Tradizione vincente per San Valentino
Sabato 18 febbraio, il Piccolo: Scontro, muore casalinga di Cervignano
Sabato 18 febbraio, il Messaggero: Lutto per la morte di Fabio Zacchi Fondò la Precasa
Mercoledì 22 febbraio, il Piccolo: Raffica di furti nei negozi: rubati prodotti per il corpo e attrezzi elettrici
Venerdì 24 febbraio, il Messaggero: Sport e scuole, lavori per 2 milioni
Domenica 26 febbraio, il Messaggero: Quote latte, annullata una multa
Martedì 28 febbraio, il Gazzettino: Maestri-contro: il vescovo non farà visita alla scuola
Martedì 28 febbraio, il Messaggero: Tentato furto al supermercato



Festeggiata la coppia dell'anno, i coniugi Amabile e Giovanni
Prima sono giunte le note della banda Michelas e poi, sulla carrozza trainata dai cavalli bianchi, sono arrivati loro, i valentini dell'anno, che hanno festeggiato i 58 anni di matrimonio con la messa solenne accompagnata dal coro Perosi. Seduti sul banchetto in prima fila, drappeggiato di porpora e ornato con cuscini decorati e mazzi di fiori rossi, Giovanni e Amabile Gerion hanno rinnovato il rito dello sposalizio, scambiandosi le fedi come nel lontano 10 aprile 1948. Al termine della messa, a cui hanno partecipato tante persone del paese, la coppia è stata accompagnata al tendone della fiera, dove il sindaco Paolo Dean, a nome di tutta l'Amministrazione, ha consegnato un piatto artigianale, e dove il pittore Fabrizio Antolin li ha omaggiati con un ritratto giovanile. Per tutta la giornata è stato attivato in municipio uno speciale servizio postale, che ha garantito un inedito annullo postale per la 16.a fiera di San Valentino, da apporre su tutte le corrispondenze spedite e sulle esclusive cartoline illustrate da Ivan Bidoli. La festa è proseguita con il pranzo nel tendone riscaldato, il torneo di mini basket e la musica di Jolò, fino all'estrazione della tombolissima che ha chiuso la serata. Domani si continua, con le mostre, il mercatino e la benedizione del pane durante la messa del mattino. A mezzogiorno ci sarà il pranzo in fiera, alle 14.30 il concerto del Piccolo coro della scuola elementare diretto da Patrizia Dri, alle 17.30 la fisarmonica di Claudio Coccolo e alle 19.30 le barzellette di Sdrindule, per finire ancora con l'estrazione della tombola. a. d.


Nella sala municipale sarà presentato un libro sulle lotte operaie
Venerdì 24 febbraio, alle 20.30, nella sala conferenze del municipio di Fiumicello, sarà presentato il volume di Franco Buttignon "Prigioniero della logica. Diario di un metalmeccanico. 1973-2004", edito dal Centro "L. Gasparini". L'incontro, organizzato dal Comune di Fiumicello, dalla Biblioteca comunale e dal Centro Gasparini, vedrà la partecipazione, oltre che dell'autore, dell'assessore Claudio Pizzin, del segretario territoriale Fiom, Paolo Liva. Il lavoro di Franco Buttignon ha il grande merito di porre al centro dell'attenzione le lotte operaie nel Cantiere di Monfalcone, in una città ed in un territorio in cui la "grande fabbrica" è anche il primo laboratorio politico e sociale a cui guardare per comprendere le trasformazioni della condizione operaia.


Servizio di polizia municipale: all'approvazione del Consiglio la convenzione tra sette Comuni
Prevista per venerdì 24 febbraio la seduta del Consiglio comunale di Cervignano del Friuli con all'ordine del giorno almeno tre temi di particolare rilevanza al centro di discussioni e dibattiti tra le forze politiche nelle settimane scorse. Facendo seguito a quanto già anticipato, sarà sottoposta all'approvazione dei consiglieri la convenzione che avvia il servizio di polizia municipale associando sette Comuni con un organico di 19 agenti alle dipendenze del comandante Monica Micolini. I Comuni associati a Cervignano, capofila, sono Fiumicello, Terzo d'Aquileia, Ruda, Villa Vicentina, Campolongo e Bagnaria Arsa. Spazio alla mozione urgente presentata dal consigliere di minoranza, Roberto Zorzenon, in merito all'intitolazione della sala comunale ai "Martiri delle foibe e della Risiera di San Saba". "Sarà un segno concreto - afferma Zorzenon - per dare visibilità alla Giornata della Memoria e a quella del Ricordo, istituite negli scorsi anni dal Governo nazionale. Il sindaco, interrogato in merito, ha risposto che proporrà al Consiglio di affidare alla Commissione toponomastica la scelta di un luogo, più opportuno, non ritenendo la sala comunale la scelta migliore. Sull'argomento non sembrano esserci difficoltà da parte dell'opposizione. "Ho presentato la mozione - asserisce Zorzenon - senza fini strumentali e polemici e ho dichiarato la disponibilità a integrazioni e migliorie da parte della maggioranza e ritengo si sia fatto un passo avanti l'averne già parlato con il sindaco". Sembra, pertanto, spirare un'aria diversa da quella dello scorso anno quando si sfiorò la rissa, nel senso di violenta contesa di parole con la minoranza che, in segno di protesta, abbandonò l'aula. Approda ancora una volta in aula, e dovrebbe essere quella definitiva, la tangenziale ovest di Cervignano, vale a dire la strada per la zona industriale di via Caiù, futura variante alla statale per Grado. Si tratta questa volta di approvare una variante al Prgc che consenta di unificare il punto di arrivo della bretella autostradale per l'interporto e quello di partenza della tangenziale ad evitare criticabili sfasamenti degni dell'attenzione di "Striscia la notizia".


Alloggi in affitto: maggiori offerte per il bicamere
Anno nero per il mercato degli affitti? Certamente non per Fiumicello. Nel 2005, la situazione in questo segmento immobiliare è stata, in paese, molto vivace anche se per una situazione, come si suole dire, contingente. "La costruzione della centrale di Torviscosa ha portato in quel comune molti lavoratori provenienti da altre zone - ricorda Elisa Cecchetto - e abbiamo avuto tantissime richieste di alloggi in affitto che abbiamo smistato in diversi comuni del nostro territorio, da Marano a Grado passando, appunto, anche attraverso Fiumicello. E' evidente che si è trattato di una situazione straordinaria che si è protratta praticamente per tutto lo scorso anno che però è oggi terminata. Adesso che non c'è più questa esigenza, si è tornati, com'era prevedibile, alla normalità e rispetto al 2005, c'è un drastico calo delle richieste". I prezzi degli affitti, a Fiumicello, si attestano oggi sui 400 euro mensili per un mini appartamento e variano dai 450 ai 550 per un bicamere. Essendo venuto meno il fenomeno dei trasfertisti di Torviscosa, ovviamente, l'offerta è quanto mai ampia e tende oggi a superare la domanda, cosa che non mancherà di influire sui prezzi, visto che, chi può, piuttosto che pagare il canone preferisce acquistare l'abitazione con l'accensione di un mutuo le cui quote mensili sono spesso pari, se non in qualche caso addirittura inferiori ai costi d'affitto. (p.a.)


Fiumicello: appartamenti con terrazzo e giardino a mille euro il metro quadro
Una clientela esigente che punta su case comode, possibilmente dotate di ampi terrazzi e spazio giardino. È questa la caratteristica prevalente del mercato immobiliare di Fiumicello, la capitale delle pesche, che, grazie all'espansione delle zone residenziali, agli ottimi servizi e ai prezzi meno cari di altre piazze limitrofe, è diventata un punto di riferimento importante per chi cerca una nuova soluzione abitativa. In questa cittadina della Bassa friulana, al confine con l'Isontino, è aumentata, nell'ultimo quinquennio, l'immigrazione dalle altre province, in particolare da quelle di Gorizia e di Trieste, al punto che, dopo il crollo demografico degli anni novanta, che aveva portato la popolazione al limite di 4.200 abitanti, ha recuperato in poco tempo le posizioni perdute fino a registrare, con l'ultimo saldo demografico 4.500 residenti, con ulteriori prospettive al rialzo. "Molte richieste arrivano dagli altri territori - conferma la titolare del gruppo immobiliare "Savoia" di Cervignano, Elisa Cecchetto - vuoi per il fatto che a Fiumicello i costi degli immobili sono un po' inferiori ad altre aree, vuoi per il fatto che il paese gode di buoni servizi educativi e sociali e offre un ambiente tranquillo e confortevole. Rispetto ad altri mercati, le esigenze del cliente vanno oltre il fattore prezzo. Si punta prevalentemente su appartamenti bicamere, con una superficie media di 80 metri quadrati, che abbiano bei terrazzi e giardino. Le famiglie sono anche disposte a spendere qualcosa in più per avere queste comodità". Per un appartamento nuovo o ristrutturato a Fiumicello si spende da un minimo di 1.000 - 1.100 euro al metro quadrato, a un massimo di 1.350 euro mentre per un alloggio in buono stato, il prezzo si abbassa passando da una base di 900, a un massimo di 1.100 euro. Per chi chiede invece la classica occasione da ristrutturare, le offerte variano dai 500 ai 700 euro al metro quadrato. "La tipologia dei clienti è varia - sottolinea la titolare dell'immobiliare "Savoia" - c'è la coppia di giovani con figli ma anche di pensionati, provenienti ad esempio dal goriziano, che decidono di trascorrere la loro vecchiaia a Fiumicello. Anche qui si è sviluppato, negli ultimi anni, il fenomeno dei single che cercano mini appartamenti, ma sempre di qualità". Anche il mercato locale, però, è decisamente vivace, e non solo per la prima casa. "Abbiamo anche clientela del luogo che sceglie di investire sul mattone e acquista appartamenti o villette per poi cederle in affitto - evidenzia Cecchetto - e c'è quindi movimento anche sotto questo aspetto". Domanda e offerta si incontrano perfettamente a Fiumicello con un mercato quanto mai differenziato in grado di soddisfare le più svariate esigenze. Ad aiutare è anche l'ambiente, visto che il paese, con una significativa economia agricola, offre ampi spazi verde e si presenta come la soluzione ideale per chi vuole scappare dalla città senza rinunciare a servizi qualitativamente elevati e funzionali. La posizione logistica è ottimale visto che Fiumicello, vicina ma non troppo alla statale 14, si trova a poca distanza da Monfalcone, con la sua ricca area commerciale, e da Cervignano. Ma c'è anche chi è convinto, un po' scherzando un po' no, che la gente, in realtà, arrivi a Fiumicello per la bontà delle sue pesche. Sarà così? Patrizia Artico


L'amministrazione ha avviato un concorso di idee San Valentino: via al recupero
Pagina a cura di ALESSANDRA CESCHIA Intervista con il sindaco PAOLO DEAN FIUMICELLO. Negli ultimi 5 - 6 anni, grazie a modifiche particolarmente mirate al piano regolatore, a Fiumicello c'è stata una decisa espansione delle zone residenziali, cosa che ha permezzo la creazione di oltre 600 nuovi alloggi, distribuiti in modo equilibrato nelle varie frazioni del paese. "Nuove case sono nate a Papariano, San Lorenzo e nel centro di San Valentino - ricorda il sindaco, Paolo Dean -. Si è trattato di interventi realizzati ex novo su aree definite già qualche anno fa dal piano regolatore, con l'intenzione di dare al paese nuove opportunità abitative che poi sono state colte anche da gente proveniente da fuori. A queste scelte urbanistiche ha corrisposto una significativa disponibilità da parte degli imprenditori privati che hanno colto le esigenze del mercato e si sono quindi dati da fare per soddisfarle perchè è evidente che se non ci fosse stata la domanda il settore edilizio non si sarebbe mosso come invece ha fatto". Il primo cittadino, sicuramente soddisfatto dell'attrazione che esercita Fiumicello sull'esterno, precisa però che anche a livello locale c'è stata una forte risposta. È vero che abbiamo nuovi residenti provenienti da Trieste e dall'Isontino - rimarca - ma anche molta gente del posto ha colto l'occasione delle nuove disponibilità residenziali e questo ci rende particolamente contenti perchè si è permesso alle nostre famiglie di trovare qui quelle risposte abitative che cercavano, contribuendo a sviluppare ulteriormente quelle radici che per noi sono molto importanti". Peraltro, anche l'arrivo di gente da fuori non ha creato alcun problema di integrazione. "Al contrario -aggiunge - direi che questo processo è avvenuto in modo quanto mai armonico, senza alcuno stravolgimento del tessuto sociale, grazie anche alla presenza di un vivace associazionismo che abbraccia tutti i settori del paese e che consente un facile inserimento anche da parte di chi non è originario del posto. La voglia di stare insieme e di migliorare continuamente la qualità della vita, anche sotto l'aspetto sociale, culturale e riccreativo finisce per contagiare un po' tutti e rappresenta sicuramente una delle nostre maggiori risorse". Ma le prospettive di sviluppo di Fiumicello non si fermano alle aree residenziali create ad hoc per rispondere alle esigenze abitative delle famiglie. Adesso è venuto anche il momento della riqualificazione urbanistica del centro. "Abbiamo già pronto il progetto preliminare per il recupero del centro di San Valentino, con la sistemazione di piazza 1° Maggio, via Gramsci e piazza Aldo Moro - sottolinea il sindaco - per il quale è stato attivato un concorso di idee. E' evidente che si tratta di un lavoro di notevole impegno per il quale è stata prevista una spesa di 4 milioni di euro. Si tratta di una cifra che, ovviamente il Comune non ha completamente a disposizione, proprio per questo abbiamo già avuto dei contatti con la Regione per ottenere una parte dei finanziamenti. L'intervento sarà realizzato a lotti, per cui, procederemo gradualmente mano a mano che arrivano le risorse". L'obiettivo è dunque quello di migliorare ulteriormente la qualità della vita a Fiumicello, rendendo ancora più gradevole il centro cittadino attraverso un intervento di abbellimento di quest'area che consentirà anche il recupero di ulteriori segmenti residenziali senza dimenticare la funzionalità delle nuove opere, conciliando l'elemento estetico con la volontà di fornire alle famiglie servizi sempre più adeguati alle loro esigenze. (p.a.)


Tutta la popolazione si è stretta attorno alle manifestazioni che si sono svolte in paese Tradizione vincente per San Valentino
Grande partecipazione popolare per la Fiera di San Valentino, che quest'anno conta ormai 16 anni di esperienza. Dopo la serata di musica classica di sabato sera, la Fiera ha avuto il suo culmine nella giornata di domenica, aperta alla mattina dal corteo guidato dalla banda "T.Michelàs" che accompagnava la carrozza dei Valentini (Giovanni e Amabile Gerion), la coppia più longeva di Fiumicello con ben 58 anni di matrimonio. Dopo la messa accompagnata dal coro "L.Perosi" e la consegna dei riconoscimenti da parte dell'amministrazione comunale ai due sempreverdi Valentini, la festa è proseguita durante tutto il pomeriggio con l'ormai consueto mercatino dell'hobby e dell'antiquariato e con i diversi stand offerti da circoli e associazioni culturali che opernoin zona. La tombola serale poi è andata ad un fortunato signore di Palazzolo dello Stella mentre la cinquina è restata ad un fiumicellese. Le diverse manifestazioni sono proseguite anche nel giorno di San Valentino febbraio e continueranno il primo giorno di quaresima. L'iniziativa vede la sponosrizzazione dei vari esercizi commerciali del territorio e in particolar modo dalla Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello. Il maxi-tendone è riscaldato e le cucine sono sempre pronte a sfornare piatti di gastronomia friulana, infatti se il giorno degli innamorati sono state di supporto alla serata animata dalle barzellette di Sdrindule, il primo marzo forniranno polenta e renga "no stop". Alessandro Maràs


La vittima è Marisa Fabbro, 67 anni, moglie dell'ambientalista Gelmino Pozzo Scontro, muore casalinga di Cervignano
TORVISCOSA Un sorpasso, forse mal calcolato, e l'auto, una Twingo, impegnata parzialmente la corsia opposta, non riesce ad effettuare per tempo la manovra di rientro, trovandosi davanti la vettura, un'Alfa Romeo 146, che procedeva nel proprio senso di marcia senza alcuna possibilità di evitare la collisione. L'impatto, infatti, un frontale, è stato violento e devastante: entrambe le auto sono andate pressochè distrutte, ridotte a un groviglio di lamiere. I conducenti dei due mezzi sono stati subito trasportati all'ospedale di Palmanova, ma la donna che viaggiava a bordo della Twingo, Marisa Fabbro, 67 anni, residente a Scodovacca di Cervignano, in via Lino Stabile 28, purtroppo non ce l'ha fatta. È deceduta dopo il ricovero al nosocomio di Ialmicco. Ferito, invece, il conducente dell'Alfa Romeo 146, B.G., 69 anni, residente a San Giorgio di Nogaro. L'incidente è avvenuto ieri mattina, attorno alle 10, lungo la statale 14, sul territorio comunale di Torviscosa, a circa un chilometro da San Giorgio di Nogaro. Stando a quanto si è potuto apprendere dalla Stradale di Palmanova intervenuta sul posto, la Twingo, che procedeva verso il comune sangiorgino, ha dunque effettuato il sorpasso lungo il tratto rettilineo della statale, quando, all'altezza della discoteca "Caesars", è avvenuto il frontale. Al vaglio ora è la ricostruzione dell'esatta dinamica dell'incidente. La conducente della Twingo, durante il soccorso era cosciente, è stata stabilizzata dagli operatori sanitari che le hanno anche applicato il collare. Ma una volta ricoverata al nosocomio palmarino è deceduta, nel corso della mattinata. Con l'ambulanza del 118, sono pure intervenuti i Vigili del fuoco di Cervignano. Marisa Fabbro, casalinga, era moglie di Gelmino Pozzo, del Comitato per la tutela delle falde acquifere della Bassa, aveva due figli, ed era anche da poco già bisnonna. La figlia, tra l'altro, è sposata con Andrea Zampar, proprietario della "Metalinox", impresa di lavorazione dell'acciaio inox situata a Papariano di Fiumicello. Marisa Fabbro era una donna ben voluta in paese. Una famiglia conosciuta anche per l'attività ambientalista di Pozzo, artefice di numerose battaglie. Alessandro Dose


Lutto per la morte di Fabio Zacchi Fondò la Precasa
Un grave lutto ha colpito la comunità di Fiumicello ieri a causa della morte del geometra Fabio Zacchi, fondatore e presidente della Cooperativa Precasa di Fiumicello. Zacchi, originario e residente a Trieste, è morto all'età di 65 anni a causa di un male incurabile che lo ha costretto a due anni di sofferenze. "L'ottimismo e la tenacia che lo hanno caratterizzato lasceranno un vuoto incolmabile fra tutti coloro che lo conoscevano" hanno commentato i suoi collaboratori. Zacchi lascia la moglie e due figlie che lo hanno reso nonno per due volte. Promotore e fondatore di una tra le più conosciute realtà imprenditoriali della Bassa friulana. La cooperativa fiumicellese da una ventina d'anni si è venuta affermando come un'azienda di prestigio nell'ambito della produzione di prefabbricati industriali, commerciali, artigianali e agricoli ma anche di strutture per l'edilizia civile e opera non solo nel Triveneto ma anche nella vicina Austria. I soci e i dipendenti della Cooperativa Precasa addolorati e commossi, ne ricordano con immensa gratitudine l'infaticabile operosità, l'insostituibile guida e la signorilità del suo stile. (g.m.)


Raffica di furti nei negozi: rubati prodotti per il corpo e attrezzi elettrici
FIUMICELLO. Raffica di furti, la scorsa notte a Fiumicello. Presi di mira alcuni locali pubblici della zona. I ladri hanno agito al Beauty sunrise, in via Corona, dove sono state rubate 100 scatole di creme per il corpo e il viso, per un danno complessivo di tremila euro. Furto anche nel negozio Irrigarden, nella stessa via, dove sono invece spariti attrezzi per il giardinaggio e il bricolage: in particolare, un demolitor, un tassellatore, due trapani, cinque avvitatutti, otto dischi diamantati (per un valore di 2.500 euro) e 50 euro in contanti. Ladri in azione infine anche al Bar Dolcevita, in piazza Primo maggio: dalle macchinette elettroniche e dal registratore di cassa del locale hanno preso il volo 150 euro. Sulla serie di episodi indagano i carabinieri di Aquileia.


Fiumicello: campo di calcio e area verde. Si restaurano le ex elementari Sport e scuole, lavori per 2 milioni
FIUMICELLO. Il 2006 sarà l'anno del potenziamento degli impianti sportivi e del restauro dell'ex scuola elementare di San Lorenzo. I due progetti, per i quali è prevista una spesa complessiva di quasi 2 milioni di euro, sono contenuti nel bilancio di previsione del Comune, approvato l'altra sera dal consiglio con il voto contrario dell'opposizione. Nel documento contabile è previsto anche il mantenimento dei livelli attuali di tasse e tariffe, tranne che per la bolletta dei rifiuti che crescerà del 3% per il potenziamento dei servizi in questo settore. L'intervento nell'area scolastico - sportiva, che costerà complessivamente 1 milione e 183 mila euro, prevede la realizzazione di un nuovo campo di calcio, gli spogliatoi collegati alla pista di pattinaggio, nuovi parcheggi a servizio della zona e il potenziamento dell'illuminazione. Sarà inoltre migliorata la viabilità e sarà creata, in una superficie di 5.000 metri, un'area verde attrezzata per lo svolgimento dell'attività fisica all'aperto. Si procederà infine alla costruzione di nuove piste ciclabili. "Sicuramente queste opere saranno avviate entro l' anno - conferma il sindaco, Paolo Dean - e miglioreranno considerevolmente i servizi presenti in quest'area, che svolge sicuramente anche un ruolo sociale". Ed è proprio sul sociale che l'amministrazione cittadina insiste molto. "Anche in questo bilancio l'impegno di risorse per iniziative a favore delle fasce giovanili è stato molto importante - rimarca ma abbiamo anche confermato l'attenzione sulle problematiche riguardanti gli anziani, con interventi di sostegno diretti o filtrati dalle associazioni, come l'Auser e la nuova Munus che si occuperà, all'interno del progetto Nonos, di fornire alle persone di una certa età una serie di servizi che vanno dall'acquisto della spesa e delle medicine alle consulenze su problemi vari". Per le opposizioni però, le spiegazioni del sindaco non sono state convincenti e dopo un lungo e articolato confronto hanno espresso il loro voto contrario, pur se con motivazioni diverse. In precedenza era stata approvata la convenzione con altri 8 Comuni della Bassa Friulana, per la gestione unitaria del servizio di polizia municipale che prevede anche l'assunzione, da subito, di 3 nuovi vigili urbani. Ciò consentirà a comuni come, ad esempio Villa Vicentina e Campolongo, che attualmente non hanno questo servizio, di poter usufruire per determinati periodi della giornata, di alcuni agenti ma, più in generale si daranno risposte migliori alle peculiari esigenze di ogni singolo paese. A Fiumicello, ad esempio, si è registrata la necessità di inserire una vigilanza serale, fino alle 22.30, in alcuni giorni della settimana, per monitorare l'attività dei locali pubblici, visto che sono aumentate, negli ultimi tempi, le proteste da parte dei residenti nelle case vicine ad alcuni locali, disturbati da una clientela un po' troppo rumorosa. Patrizia Artico


Fiumicello. Il giudice di pace di Udine ha accolto il ricorso presentato in merito all'annata 2004/2005 Quote latte, annullata una multa Un allevatore non pagherà la sanzione di oltre 5 mila euro
FIUMICELLO. Il giudice di pace di Udine annulla la sanzione di 5.125 euro inflitta a un'azienda fiumicellese per il superamento delle "quote latte". Dopo aver, preliminarmente, respinto l'eccezione concernente l'asserita rilevanza amministrativa della controversa questione, riguardante il superamento delle cosiddette "quote-latte", il giudice di pace di Udine, dottor Claudio Milocco, pur compensando le spese di lite, ha accolto il ricorso proposto, ai sensi dell'articolo 22 della legge 24.11.81 n.689 dall'avvocato udinese Cesare Tapparo, nell'interesse di un'azienda agricola che ha le sede a Fiumicello. Con ordinanza emessa dall'Agea (ex Aima), per il tramite del "primo acquirente" Cospalat, all'opponente era stato notificata intimazione al versamento del prelievo supplementare, relativo alla campagna lattiera 2004/2005, e ingiunto, contestualmente, il versamento della sanzione complessiva di 5.125,73 euro. Per il giudicante, rilevato che l'articolo 2 sexies, terzo comma, del decreto legge n.63/05 attribuisce al giudice ordinario la competenza esclusiva sulla "incandescente" materia, il ricorso è fondato e va, pertanto, accolto, con conseguente annullamento del provvedimento sanzionatorio, considerato, in primo luogo, carente dal punto di vista della motivazione. L'ingiunzione, inoltre, non è stata comunicata al produttore interessato, impedendogli di esercitare il diritto alla difesa. L'atto censurato, infine, non appare "suffragato da idoneo supporto probatorio", con particolare riferimento al quantum del prelievo aggiuntivo ed è, pertanto, da ritenersi illegittimo. Alla luce della sentenza quindi l'allevatore di Fiumicello dovrà solo pagare le spese ma potrà risparmiare la consistente cifra della sanzione. Giovanni Cinque


Maestri-contro: il vescovo non farà visita alla scuola
La notizia era già nell'aria da qualche giorno, ora è ufficiale: il dirigente scolastico Aldo Durì ha deciso che l'Arcivescovo della diocesi di Gorizia, Dino de' Antoni, non incontrerà i ragazzi della scuola elementare di Fiumicello per il diniego di una parte del corpo docente. L'arcivescovo aveva programmato le visite pastorali nei mesi di febbraio e marzo in varie parrocchie della bassa friulana. Durante questi appuntamenti è solito render visita alle sedi istituzionali,oltre che alle associazioni del volontariato e parrocchiali. Da una scuola della Bassa Friulana è arrivato però il rifiuto all'incontro che il presule desiderava avere con i ragazzi. "Alla fine dello scorso anno ho ricevuto una lettera da parte dell'arciprete di Grado, monsignor Armando Zorzin, nella quale mi annunciava che l'arcivescovo Dino de' Antoni sarebbe venuto a far visita alle parrocchie dedicate a San Martino e San Biagio di Terzo, a Santa Maria di Villa Vicentina, a quelle di San Valentino, San Lorenzo e Santa Maria Regina di Fiumicello - spiega Aldo Durì, dirigente scolastico della direzione di Aquileia -, chiedendomi se c'era la disponibilità ad accogliere il prelato nelle scuole di cui sono dirigente per un incontro con i bambini. Premetto che la scuola è laica, rispettosa ed equidistante da tutti i credo religiosi, e questo incontro viene stabilito dopo la verifica con il corpo docente: la disponibilità deve essere plebiscitaria per accoglierlo per non offendere i sentimenti religiosi dei bambini, ragazzi o genitori, fosse anche uno solo. Quando ho incontrato il corpo docente della scuola elementare di Fiumicello per decidere l'accoglienza all'arcivescovo non c'è stata unanimità nei consensi, di conseguenza non ho potuto dare il consenso allo svolgimento della visita". Nella scuola elementare di Fiumicello sono presenti 156 ragazzi, cinque dei quali non frequentano le ore di religione.Livio Nonis


I ladri sono stati messi in fuga dal sistema di allarme Tentato furto al supermercato
FIUMICELLO. Bloccati dal sistema di allarme, mentre tentavano un furto al supermercato Sfea. Ladri in azione domenica pomeriggio in via Biagio Marin a Fiumicello. i malviventi si sono introdotti nei locali destinati alla vendita, scardinando la porta automatica d'ingresso. Una volta raggiunta l'area delle casse hanno arraffato alcuni euro dai cassetti e poi sono stati intercettati dai sensori del sistema di allarme che hanno fatto scattare la sirena. Il titolare è stato avvertito telefonicamente dell'intrusione e i ladri si sono dati alla fuga. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri, ma quando hanno raggiunto il supermercato dei malviventi non c'era più alcuna traccia.