Domenica 20 maggio, il Messaggero: Dean: «Sono stupito» Minoranza assente in consiglio per protesta contro il sindaco
Domenica 20 maggio, il Gazzettino: Approvato dal consiglio comunale il Piano del traffico di Garbin. Viabilità, nodi da eliminare
Lunedì 21 maggio, il Gazzettino: Le scuole che fanno teatro
Martedì 22 maggio, il Messaggero: un piano per le piste ciclabili
Lunedì 22 maggio, il Gazzettino: agenda
Giovedì 24 maggio, il Gazzettino: Da microazienda e piccola industria che dà lavoro a 35 persone Metalinox, 20 anni di crescita
Venerdì 25 maggio, il messaggero: «Minoranza esclusa dalla vita amministrativa»
Sabato 26 maggio, il Gazzettino: I donatori sul fronte da 30 anni
Domenica 27 maggio, il Messaggero: La sezione Afds ha 30 anni
Martedì 29 maggio, il Piccolo: L’altra notte a Papariano Ragazza in bici investita da un’auto
Martedì 29 maggio, il Piccolo: Bcc, attivo di oltre 2 miliardi
Mercoledì 30 maggio, il Gazzettino: L'amico professore romeno
Martedì 5 giugno, il Piccolo: «La giunta trattiene gli atti»
Mercoledì 6 giugno, il Messaggero: «Non ci fanno vedere le delibere di giunta»
Sabato 9 giugno, il Gazzettino: Borg in fiesta
Domenica 10 giugno, il Piccolo: Tutti in Borgo Sant’Antonio
Martedì 12 Giugno, il Gazzettino: Borg in fiesta.
Mercoledì 13 giugno, il Piccolo: Sant’Antonio a Fiumicello



Dean: «Sono stupito» Minoranza assente in consiglio per protesta contro il sindaco
Banchi dell'opposizione inesorabilmente vuoti ieri mattina in consiglio comunale a Fiumicello. Il gruppo di Fiumicello per tutti, infatti, ha messo in pratica il gesto di protesta preannunciato venerdì e ha disertato i lavori. Assente per impegni di lavoro anche l'unico rappresentante dell'altro gruppo di minoranza Novità e dialogo, quindi, i consiglieri di maggioranza si sono trovati da soli ad approvare il piano del traffico e viabilità ciclabile, la modifica al regolamento per la concessione di sussidi economici per l'acquisto dei libri di testo e il rinnovo della convenzione per il Servizio Bibliotecario del Basso Friuli. «La decisione presa dall'opposizione che, in segno di protesta per non essere stata coinvolta nell'elaborazione del piano del traffico, ha deciso di non partecipare alla seduta - dice il sindaco Paolo Dean - mi ha stupito anche perché ne sono venuto a conoscenza solo leggendo i giornali: evidentemente ancora una volta i rappresentanti di Fiumicello per tutti hanno preferito fare un'azione eclatante invece di affrontare i fatti concreti dimostrando una sorta di menefreghismo per i problemi che vengono trattati in consiglio e tenendo un comportamento irrispettoso non solo nei confronti dell'istituzione ma anche nei riguardi di quei cittadini che li hanno votati perché dessero il loro contributo nel dibattito consiliare». L'accusa della minoranza, del resto, per Dean è del tutto fuori luogo. «Il documento che abbiamo presentato in consiglio e che comunque ero disposto ad illustrare in anticipo al capogruppo di Fiumicello per tutti - spiega il sindaco - è solo una fotografia della situazione esistente: per quanto riguarda il piano del traffico, infatti, ci si limita a individuare quelli che sono i punti critici sul territorio comunale mentre per la parte concernente la viabilità ciclabile non si fa altro che recepire le tavole con i percorsi approvati già nel 1997 dell'amministrazione giudata da Massimiliano Olivo». Nessuna decisione irreversibile per il futuro di Fiumicello, quindi, per Dean è stata presa. «Prima di decidere quali soluzioni scegliere per risolvere i vari problemi - conclude il sindaco - è chiaro che sarà necessario approfondire l'argomento e per fare questo la nostra intenzione è quella di coinvolgere non solo le minoranze ma anche le realtà economiche e tutta la popolazione: se abbiamo approvato questa prima stesura del piano è solo per poter presentare entro il 25 maggio la domanda di finanziamento alla Regione per realizzare la pista ciclabile tra il capoluogo e San Lorenzo». Michele Tibald


Approvato dal consiglio comunale il Piano del traffico di Garbin Viabilità, nodi da eliminare
Adozione del Piano del traffico e della viabilità ciclabile: è stato questo il punto saliente del consiglio comunale di Fiumicello di ieri. L'architetto Giuseppe Garbin, incaricato in dicembre della stesura del piano, ne ha illustrato dettagliatamente la prima fase, quella che individua i punti critici della viabilità e che prevede l'individuazione delle zone ciclabili. Per quanto riguarda la viabilità stradale, sono state scelte queste aree di intervento: l'incrocio tra la strada provinciale 68 e via Verdi, l'incrocio davanti alla chiesa di San Valentino, lo slargo tra piazza Primo maggio e il distributore di benzina, la zona della stazione delle autocorriere, l'incrocio tra via Trieste e via Ronco dei Baci e infine quello tra via Trieste e la statale 14. Per ciascuno di questi luoghi è prevista una soluzione diversa; alcuni sono interessati da problemi di scarsa visibilità, da strutture che possono causare intralcio alla circolazione o che creano indugi tra gli automobilisti. Per il percorso ciclabile il piano è stato realizzato sotto una duplice ottica: da un lato quella di dare maggior tranquillità e sicurezza ai ciclisti, dall'altro per valorizzare il territorio. L'attrazione turistica è fondamentale chiave di lettura: verrà infatti realizzata una rete ciclabile che colleghi l'asse Ruda-Villa Vicentina e quella di Aquileia-Grado per promuovere questa zona del Friuli. Per questo intervento verrà chiesto un finanziamento alla Regione. La domanda, dopo l'approvazione in consiglio, sarà presentata entro il 25 maggio. Monica Tortul


Le scuole che fanno teatro
Fiumicello Si è conclusa ieri la sesta rassegna "Teatro della scuola" di Fiumicello , manifestazione di risonanza regionale, che dà la possibilità alle scuole segnalate di accedere alla fase nazionale di Serra San Quirico (Ancona). Dal 10 maggio si sono alternate sul palco 28 scuole, 20 in concorso e 8 fuori concorso, tre delle quali provenienti dal Veneto. Solo 4 di queste potranno accedere alla fase successiva. Per le elementari è stata segnalata la scuola "Manzoni" di Aquileia, che ha messo in scena "La storia di Bidin", l'elaborazione di un racconto tradizionale friulan. Tra le medie è prevalsa la scuola media "Lizier" di Travesio (Pn), con la rappresentazione di "Cappuccetto rosso e i suoi fratelli in vita spericolata". Per le scuole superiori il compito della giuria è stato difficile, tanto che è stato assegnato un ex aequo al liceo scientifico "Grigoletti" di Pordenone e all'istituto "Linussio" di Codroipo, che hanno rappresentato rispettivamente "Le Cosmicomiche" di Italo Calvino e "Le Troiane" di Euripide in chiave futuristica. Anche l'istituto d'arte "Sello" di Udine, già vincitore due anni fa, ha colpito particolarmente e perciò verrà richiesta una partecipazione speciale per questa scuola alla rassegna nazionale, dove si esibirà probabilmente come ospite. La rassegna si è conclusa con la rappresentazione della scuola media "Pellis" di Fiumicello , che ha inscenato "Angeli inquieti".


Il Comune ha dato via libera al progetto e presenterà alla Regione la domanda di finanziamento
Un piano per le piste ciclabili
Due gli assi: lungo la statale 14 fino a Pieris, poi a Villa Vicentina e a Ruda Due assi principali (rispettivamente nord-sud e est-ovest) costituiti da piste ciclabili vere e proprie e un reticolo di percorsi individuati lungo strade secondarie o interpoderali: è questa la struttura di base su cui è elaborato il piano della viabilità ciclabile del comune di Fiumicello che, assieme a quello del traffico il consiglio ha approvato nella sua ultima seduta, nonostante l'assenza in segno di protesta del gruppo di opposizione. Un pèrogetto che riguarda tutta la Bassa occidentale. Il primo asse che dovrebbe essere realizzato è quello che collegherà il capoluogo con San Lorenzo a sud e con la zona di Borgo Sant'Antonio a nord. Per questa pista ciclabile, che permetterebbe, allacciandosi a quella già esistente fino all'incrocio del Ragno d'Oro di arrivare fino a Villa Vicentina e a Ruda, i tempi di realizzazione non dovrebbero essere infatti particolarmente lunghi. Per il tratto che, partendo dal capoluogo e passando nelle vicinanze del cimitero, porterà fino a San Lorenzo, infatti, l'amministrazione civica ha già pronto un progetto di massima. «Se abbiamo approvato rapidamente i due piani - spiega il primo cittadino - è proprio perché senza di essi non avremmo potuto presentare in tempo alla Regione (il termine scade il 25 maggio) la domanda per il finanziamento». Anche per l'altro tratto (quello che unirà il capoluogo con l'incrocio del Ragno d'Oro), poi, le speranze di una rapida concretizzazione sono buone. «Con il suo ultimo bilancio - illustra Dean - l'amministrazione provinciale ha inserito nel piano delle sue opere pubbliche per il 2002 anche questa pista ciclabile». Tempi sicuramente più lunghi, invece, saranno necessari per l'altro grande asse della viabilità ciclabile, cioè per pista che dovrebbe essere realizzato parallelamente alla statale 14 dall'incrocio del Ragno d'Oro al ponte di Pieris di cui è previsto anche l'allargamento. Se per quanto riguarda i percorsi per le biciclette le idee sono abbastanza definite, per quanto concerne invece il traffico automobilistico le scelte non sono ancora state fatte. Il documento licenziato dal consiglio, infatti, si limita a individuare sul territorio comunale una trentina i punti critici tra cui i principali sono a Papariano l'incrocio tra via Trieste e la statale 14, a San Valentino la zona della lottizzazione Al Parco nelle vicinanze del campo sportivo e a San Lorenzo l'incrocio tra la provinciale e via Rigonat. Michele Tibald


Cucina.
Domani, alle 20.30, sede Acli, seconda lezione del corso dedicato al mangiar sano tenuto da Gianna Bellina Modotti.

Da microazienda e piccola industria che dà lavoro a 35 persone Metalinox, 20 anni di crescita
Nella realtà imprenditoriale del Cervignanese è raro incontrare aziende che abbiano avuto la capacità di espandersi al pari della Metalinox di Fiumicello . Questa ditta è nata 20 anni fa, grazie all'intuizione del cervignanese Andrea Zampar, che assieme a una altro socio ora ritiratosi aveva avviato un'azienda artigiana nel cosiddetto "luc brusàt" in Borgo Modena, a Scodovacca di Cervignano. «Incominciammo con 3 milioni di investimento - ricorda Zampar - e io dovetti chiedere il milione e mezzo della mia quota in prestito a mio padre». Da allora molte cose sono cambiate. Grazie al coraggio di rischiare e all'intuizione della possibilità di applicare certe tecnologie alle lavorazioni, la Metalinox adesso conta 35 dipendenti e un giro di affari di 6-7 miliardi, con altrettanti investiti in impianti. L'attività consiste nel lavorare l'acciaio inox e altri metalli per conto terzi, anche se è in progetto il lancio di un prodotto nuovo in esclusiva. Per fare ciò saranno necessari nuovi investimenti e circa 20 assunzioni. «L'anno prossimo - aggiunge Zampar - intendiamo ampliare la nostra attività. Costruiremo un nuovo capannone di dimensioni più grandi di quello attuale, allestiremo un magazzino automatico e acquisteremo un laser tagliatubi e un robot per la saldatura. L'investimento dovrebbe aggirarsi sui 7 miliardi e mezzo». Il progetto verrà comunque illustrato domani sera, all'hotel Internazionale di Cervignano, dove la Metalinox festeggerà il ventesimo anno di età. Altra prerogativa dell'azienda: puntare sui giovani. Dei 35 dipendenti, il più "anziano" ha infatti solo 35 anni. «Sembra brutto dirlo - conclude Zampar - ma preferisco avere a che fare con i giovani, perché sono più facili da istruire. La nostra ditta punta molto sulla qualità e competitività del prodotto che è garantita dal metodo di lavoro. Assumere persone che hanno imparato a lavorare altrove è complicato, perché rischierebbero di compromettere un metodo già collaudato». Costantino Tomasin


Rosella Lepre spiega l’assenza del suo gruppo dalla riunione del consiglio comunale «Minoranza esclusa dalla vita amministrativa»
«Sono profondamente sorpresa che il sindaco sia rimasto stupito per la nostra assenza in aula»: così Rosella Lepre, consigliere comunale “Fiumicello per tutti”, risponde al sindaco Paolo Dean che aveva pesantemente stigmatizzato la decisione assunta dal gruppo di minoranza di disertare, in segno di protesta per non essere stato coinvolto nella stesura del piano del traffico e della viabilità ciclabile, la seduta del consiglio comunale di sabato scorso.municipio «Trovare altrove un comportamento così chiaramente teso all’annullamento di una forza consiliare di minoranza – dice Lepre – è veramente arduo: anche nella stessa Fiumicello, questo non si è mai verificato come posso confermare per esperienza diretta essendo stata assessore alla cultura e istruzione nella giunta Bianchin e di assessore alle politiche sociali nella giunta Olivo. Le minoranze sono state sempre coinvolte attivamente nelle commissioni e il lavoro da esse svolto è stato intenso e proficuo». Secondo la rappresentante della maggiore forza di opposizione, invece, con l’amministrazione Dean «esistono solo le commissioni previste per legge e la minoranza “Fiumicello per tutti” viene esclusa dalla vita amministrativa tanto che ormai serve solo per presenziare ai consigli comunali, in cui, per altro, è già tutto deciso». Rosella Lepre, così, si chiede come mai, nonostante le loro continue richieste di cambiamento del metodo, la maggioranza perseveri nel suo atteggiamento di completa chiusura e si risponde che forse «per il sindaco è troppo arduo avere come interlocutrice una minoranza “anomala” che rappresenta la vera forza progressista e di sinistra del nostro paese, che non ha mai accettato compromessi, che ha subito la sconfitta elettorale ma che ha ancora dentro una forte forza progettuale, maturata in anni di vita amministrativa». Per la Lepre insomma «è evidente ci sia nella maggioranza una chiara volontà di cancellare non solo l’identità politica del nostro gruppo ma anche il progetto amministrativo-politico che abbiamo realizzato per Fiumicello». La conclusione è un appello a tutte le forze progressiste di sinistra presenti sul territorio affinché «prendano coscienza di ciò che sta accadendo e si incontrino per discutere e confrontarsi perché i nostri problemi coincidono con quelli di molte altre realtà italiane». Michele Tibald


I donatori sul fronte da 30 anni
Fiumicello I donatori di sangue diFiumicello celebrano domani i 30 anni della sezione. Un'occasione per ricordare i 17 donatori che permisero la nascita (con il loro primo dono) e la crescita del sodalizio, che ora vanta 354 iscritti (con 268 donazioni nel 2000). Il programma prevede l'incontro davanti alla sede alle 9.30, la messa alle 10.30, accompagnata dalla corale "Perosi" e dalla banda "Michelas"; infine, in sala consiliare, la consegna di medaglie d'oro o d'argento a 17 benemeriti. Un riconoscimento particolarmente sentito è quello che andrà a Luigino Moretti, che lo scorso anno ha raggiunto il traguardo delle 100 donazioni. Dopo essere già stato premiato al congresso provinciale, riceverà ora anche il riconoscimento della propria sezione, che lo considera un vero e proprio pilastro. «Il nostro intento - ci ha spiegato il presidente Gianpaolo Tommasella - è quello di far capire a tutti l'importanza della donazione, soprattutto ai giovani, che dovrebbero seguire l'esempio di Luigino. Nel corso del 2000 ci sono stati 5 nuovi donatori, che hanno dato un contributo importante, ma sono ancora troppo pochi». E, proprio per persuadere e per informare i più giovani, alcuni giorni fa è stata organizzata una giornata sanitaria per le scuole medie sul tema della donazione e del pronto soccorso. Monica Tortul


Questa mattina la celebrazione La sezione Afds ha 30 anni La festa con i riconoscimenti ai donatori
(M.T.) Festeggia oggi con un giornata particolare i suoi trent'anni di attività la sezione dell'Associazione Friulana Donatori di Sangue di Fiumicello. Il programma della manifestazione, che ha lo scopo di sottolineare l'importanza della solidarietà e della donazione, si apre alle 9.15 con il ritrovo degli invitati in piazzale dei Tigli da dove, alle 10.15, partirà il corteo che arriverà fino alla chiesa di San Valentino. Qui sarà celebrata la Santa Messa accompagnata dal coro "L. Perosi". Terminata la funzione religiosa, il popolo dei donatori si sposterà nella sala convegni "don Bison" dove si svolgerà la cerimonia di premiazione dei soci che si sono distinti per la loro disponibilità. Il distintivo di bronzo sarà assegnato a Alessandro Bon, Stefano Cecot, Paolo Gerion e Diego Verzegnassi, quello d'argento a Rudi Battistutta, Gianfranco Gialuz, Mario Glerean, Fabio Medeot e Gino Mian, quello d'oro a Flavio Borin, Paolo Furlanut, Enzo Gialuz, Anita Savenz e Claudio Tulliani, quello d'oro con fronde a Paolo Merluzzi. La targa d'argento con pellicano d'oro andrà invece a Paolo Cosolo, Ferruccio Rigonat, Ariano Scridel e Igino Stabile mentre la goccia d'oro (per lo straordinario traguardo delle 100 donazioni) sarà assegnata a Luigino Moretti.


L’altra notte a Papariano Ragazza in bici investita da un’auto
Ora è in ospedale con ferite non gravi Una ragazza di 18 anni, E. V. (queste le iniziali del suo nome), abitante a Turriaco, è ricoverata all’ospedale di Palmanova dopo essere stata investita da un’automobile mentre in bicicletta stava percorrendo la statale 14 nell’abitato della frazione di Papariano di Fiumicello. L’incidente, che per fortuna non ha avuto gravi conseguenze, è accaduto domenica sera, poco dopo la mezzanotte. Una Renault «Megane», condotta da Giovanni Bragatto, 49 anni, residente a San Canzian d’Isonzo, per cause in corso di accertamento da parte della polizia stradale di Monfalcone, ha urtato la ragazza che, cadendo, ha riportato varie ferite. Prontamente soccorsa dall’ambulanza del 118, la giovane è stata trasportata al nosocomio di Palmanova dove è ora ricoverata. Le ferite causate dalla caduta non sono comunque gravi.


La banca sponsorizza anche molte manifestazioni sportive e di beneficenza Bcc, attivo di oltre 2 miliardi
Si è chiuso con un utile di due miliardi e 209 milioni il bilancio del 2000 della Banca di credito cooperativo di Fiumicello e Aiello. Come ha spiegato il presidente dell’istituto di credito, Gastone Montagner, nella recente assemblea dei soci, a determinare questo ottimo risultato sono stati l’aumento del 5,6% nella raccolta diretta e il particolare dinamismo dimostrato nella concessione di crediti alle attività economiche e alle famiglie. Un altro dato interessante che è emerso è quello degli impieghi che, crescendo del 9,2% (soprattutto a favore del portafoglio agrario), hanno toccato quota 143 miliardi. «Il nostro istituto — ha detto il presidente — è un cantiere aperto poiché stiamo riorganizzando il processo aziendale per raggiungere piccoli traguardi: importante comunque resta la vocazione che ci contraddistingue fin dalla fondazione avvenuta 104 anni fa, cioè la nostra volontà di rappresentare un punto di riferimento per lo sviluppo socio-economico della comunità locale, continuando comunque sempre a fornire nuovi servizi come l’home banking e l’ internet banking». Accanto ai risultati economici Montagner ci tiene a sottolineare anche il grande impegno che la Bcc ha profuso sul fronte del sociale, con i 100 milioni destinati alla beneficenza e alle sponsorizzazioni di manifestazioni varie, e che nel 2001 diventeranno 130 grazie all’utilizzo a questo scopo di una parte dell’utile sociale, nonché i 14 milioni riservati a una serie di borse di studio. Oltre ad approvare il bilancio consuntivo l’assemblea dei soci ha anche provveduto a rinnovare il consiglio di amministrazione, che è passato da undici a nove membri.


L'amico professore romeno
È stato presentato a Fiumicello "Il sopravvissuto", romanzo del Luca Nicolae, scrittore e regista rumeno, che nel suo lavoro parla della propria esperienza in Friuli e a Fiumicello . Nicolae è docente di cultura e civiltà italiana all'Università popolare di Bucarest ed è un esperto in particolare della cultura friulana, anche in seguito a numerosi viaggi e studi compiuti nella nostra regione. Fu proprio durante uno di questi, nel '94, che conobbe il pittore fiumicellese Ivan Bidoli. Fermatosi a pranzo in un'osteria del Carso, rimase colpito da un quadro di Bidoli appeso a una parete. L'oste gli fornì tutte le indicazioni per rintracciare l'autore. Lo contattò telefonicamente e poi si conobbero di persona. Da lì è nato un rapporto di grande amicizia ed anche di collaborazione reciproca. L'anno successivo, infatti, Bidoli fu invitato in Romania e gli fu proposto di allestire una sua esposizione al Museo nazionale di Bucarest. I rapporti personali sono continuati in tutti questi anni. Ne "Il sopravvissuto" , scritto in italiano, «un po' autobiografico, un po' romanzato», un personaggio trae ispirazione proprio da Ivan Bidoli, dai "fogolârs furlans" e da Fiumicello . Dopo la presentazione del libro, il professor Nicolae si è prestato a fare da modello per il suo amico Ivan, che lo ha ritratto in pochissimo tempo, usando dei ramoscelli di legno. L'opera è stata poi sorteggiata tra i presenti. Monica Tortul


Continua ad alzo zero l’attacco del gruppo di opposizione capeggiato da OIivo «La giunta trattiene gli atti»
Opposizione ancora all’attacco di quelli che definisce i «metodi antidemocratici» della maggioranza a Fiumicello. Dopo aver duramente contestato il mancato coinvolgimento nell’elaborazione delle linee guide della variante al piano regolatore e del piano del traffico, infatti, il gruppo di «Fiumicello per tutti» denuncia un episodio che, per i suoi componenti, rappresenta un altro esempio di scorrettezza amministrativa perpetrato nell’attuale compagine di governo. «Contravvenendo alle specifiche norme che regolano, in modo rigoroso, la pubblicità degli atti amministrativi assunti dai Comuni e palesando una considerazione dei propri naturali interlocutori istituzionali pressoché nulla – scrive la formazione di minoranza in un duro comunicato –, l’Amministrazione civica di Fiumicello ha comunicato ai gruppi consiliari di minoranza alcuni suoi atti amministrativi (delibere di giunta) ben 20 giorni dopo la loro formale assunzione, vanificando di fatto ogni possibilità di verifica e controllo». La cosa, per la minoranza, sarebbe oltremodo grave poiché non si trattava di decisioni di poco conto ma, fra le altre, dell’approvazione del conto della gestione contabile 2000 e del conferimento di importanti incarichi a professionisti esterni per attività progettuali. «Ancora una volta – conclude l’opposizione – l’attuale amministrazione comunale tiene un comportamento volto a vanificare l’effettivo svolgimento delle attività istituzionali riservate alle opposizioni che pure rappresentano il 60 per cento della popolazione fiumicellese: il motto del sindaco Dean, insomma, pare proprio essere il celeberrimo ”Non disturbate il manovratore”». m.t.


L’opposizione protesta «Non ci fanno vedere le delibere di giunta»
Tende sempre più a surriscaldarsi il clima politico sulla scena amministrativa fiumecellese. Con una nuova presa di posizione, infatti, il gruppo consiliare di opposizione Fiumicello per tutti accusa nuovamente la giunta di scorrettezza e di scarsa attenzione per le regole del confronto democratico. Dopo aver duramente contestato il mancato coinvolgimento delle forze di minoranza nell'elaborazione delle direttive per la variante al piano regolatore (abbandonando l'aula) e nella stesura del piano del traffico (disertando completamente la seduta), questa volta la formazione capeggiata da Massimiliano Olivo se la prende con il ritardo con il quale il sindaco avrebbe comunicato ai capigruppo alcune importanti delibere come quelle relative all'approvazione del conto della gestione contabile 2000 e al conferimento di importanti incarichi a professionisti esterni per attività progettuali. «Contravvenendo alle specifiche norme che regolano, in modo rigoroso, la pubblicità degli atti amministrativi assunti dai Comuni e palesando una considerazione dei propri naturali interlocutori istituzionali pressoché nulla - affermano in un documento i rappresentanti dell'opposizione - l'amministrazione civica di Fiumicello ha comunicato ai gruppi consiliari di minoranza alcuni suoi atti amministrativi (delibere di giunta) ben venti giorni dopo la loro formale assunzione, vanificando di fatto ogni possibilità di verifica e controllo». Per la minoranza, del resto, il nuovo episodio, di cui viene denunciata anche l'assolutamente illegittimità, rappresenterebbe l'ennesimo esempio dell'atteggiamento arrogante tenuto dalla maggioranza che, così facendo, mirerebbe «a vanificare l'effettivo svolgimento delle attività istituzionali riservate alle opposizioni e a cancellare ogni possibile occasione di serio confronto e civile dibattito con i rappresentanti di una parte non secondaria della popolazione (i gruppi di minoranza rappresentano di fatto il 60% della popolazione fiumicellese)». La conclusione è di quelle al vetriolo. «Altro che partecipazione popolare - affermano i componenti di Fiumicello per tutti - qui si impedisce ai consiglieri comunali di minoranza persino di esercitare le proprie limitatissime funzioni: si vede che il motto del sindaco Dean è il celeberrimo “non disturbate il manovratore”». Michele Tibald


Borg in fiesta.
Domani, alle 10.30, messa all'aperto; alle 11.30, banda "Michelas" di Fiumicello; alle 12.45, mostra fotografica e ricerca storica sul borgo Sant'Antonio; alle 21, tombola; mostra-mercato hobby e artigianato.


La comunità si è mobilitata per il patrono: festa grande oggi e mercoledì Tutti in Borgo Sant’Antonio
Sarà Borgo Sant'Antonio il protagonista della giornata di oggi a Fiumicello. Dopo il successo ottenuto l'anno scorso, torna anche quest'anno l'attesa manifestazione «Borg in Fiesta», organizzata dall'associazione Fiumicello San Valentino assieme al gruppo «La befana dal borg» e a tutta la gente della suggestiva località fiumicellese. Fin dalla prima mattina, così le strade del borgo saranno animate dalle bancarelle della mostra mercato degli hobbies e dell'artigianato, tra le quali troveranno posto anche gli stand del Governo dei Giovani, del Comitato per il gemellaggio, dell'Agesci, dell'Afds, della Protezione civile e dei promotori del sito internet www.flumisel.it . Non mancherà anche un’esposizione di motociclette. Il programma della giornata inizierà alle 10.30, quando sarà celebrata la messa all'aperto. Alle 11.30 è prevista un’esibizione itinerante della Banda «Tita Michelas» a cui seguirà, alle 12.45, l'inaugurazione della mostra fotografica sulla storia di Borgo Sant'Antonio. Il pomeriggio sarà animato da un intrattenimento musicale, mentre alle 21 è prevista l'estrazione della tombola. Durante l'intera giornata funzioneranno anche punti ristoro dove sarà possibile assaporare piatti tipici. I festeggiamenti proseguiranno mercoledì, giorno del patrono del borgo, quando alle 20 sarà celebrata la messa all'aperto; alle 21 la Banda Michelas terrà un concerto. «La festa - spiega il presidente dell'associazione San Valentino, Ezio Gialuz - è molto sentita dalla gente del borgo, basti pensare che tornano per dare una mano anche coloro che, pur essendo nati e cresciuti a Borgo Sant'Antonio, si sono dovuti trasferire altrove». m. t.


Borg in fiesta.
Domani, festa del patrono sant'Antonio; alle 20, messa; alle 21, concerto della banda "Michelas" di Fiumicello .


Sant’Antonio a Fiumicello
Dopo il grande successo ottenuto domenica con il mercatino, si chiude oggi a Fiumicello «Borg in fiesta», la manifestazione organizzata per il secondo anno consecutivo dall'Associazione Fiumicello - San Valentino e dal Gruppo "La befana dal Borg" per festeggiare il patrono della borgata Sant'Antonio da Padova. La ricorrenza, che cade proprio oggi, sarà ricordata stasera con una serie di manifestazioni. Una santa messa verrà celebrata alle 20 all'aperto; subito dopo seguirà un concerto della banda «Tita Michelas», in programma alle 21. Durante la serata ci sarà anche l'estrazione della tombola rinviata domenica scorsa per il maltempo.